Lo scorso venerdì è uscito sugli scaffali Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System, una versione ridotta della mitica console che spopolò agli inizi degli anni '90 e che ancora rimane nel cuore di molti appassionati di videogiochi.
 
Top 5 Click SNES Mini HD.jpg

La mini-console contiene 21 tra i più bei titoli mai prodotti per la console a 16 bit tra cui vale la pena ricordare Super Mario World, Super Metroid, Secret of Mana e Donkey Kong Country.
Eppure la lista di capolavori usciti tra il 1992 e il 1998 è molto più ampia e abbiamo pensato di raccogliere altri cinque giochi che purtroppo non ce l'hanno fatta ad essere inseriti nella piccola console.
Prima di iniziare una precisazione: i titoli sono in ordine sparso e rappresentano i personali gusti della redazione.
Andiamo a vederli insieme:

Teenage Mutant Hero Turtles IV - Turtles in Time (1991)

 

Non ci siamo sbagliati sul titolo. Parliamo sempre delle tartarughe ninja ma per qualche strano motivo in Europa decisero di cambiare il nome, forse perchè all'epoca non è che si conoscessero tanto i ninja giapponesi, chissà.
TMNT IV è un adrenalinico beat'em up dove possiamo controllare una delle quattro tartarughe, ognuna con differenti caratteristiche.
Il malvagio Shredder ruba la statua della libertà e toccherà alle tartarughe viaggiare avanti e indietro nel tempo nel tentativo di recuperarla.
 

Perchè è così bello? Intanto si viaggia nel tempo e ci si danno molte mazzate. Avanzando poi nei livelli sono presenti delle vere e proprie chicche come il livello con Shredder in primo piano da sconfiggere lanciandogli addosso i suoi stessi scagnozzi, oppure il livello nel futuro che tanto ricorda F-Zero.

Chrono Trigger (1995)

 

Nel lontano 1995 Squaresoft, la casa di sviluppo che successivamente si fuse con Enix formando Square-Enix, fece uscire una piccola perla destinata a rimanere nel cuore degli appassionati di RPG: Chrono Trigger.
La storia ruota attorno a Crono e al suo gruppo di avventurieri il cui compito è viaggiare nel tempo nel tentativo di salvare il futuro del proprio pianeta.
 

Crono e i suoi amici viaggeranno in diverse epoche come l'Era Preistorica, il Medioevo, il Presente, l'Apocalisse, e la Fine del tempo attraverso dei portali e, più avanti nel gioco, con la speciale macchina volante Epoch.
La particolarità di questo gioco risiede nel fatto che fu il primo ad adottare un sistema di decisioni effettuate del giocatore che alterano lo svilupparsi della trama e le animazioni sullo schermo. Queste decisioni sbloccheranno uno dei 13 finali diversi presenti nella cartuccia.
Molti si chiederanno perchè Nintendo non ha inserito questo piccolo capolavoro. Ebbene Chrono Trigger non fu mai rilasciato in Europa nonostante la versione americana tradotta in inglese.

Super Star Wars (1993)

 

Un gioco di piattaforme dove è possibile controllare Luke Skywalker, Han Solo (o meglio Ian Solo) e Chewbecca? All'epoca la mia reazione fu: prendete i miei soldi subito, dannazione!!!
 

In realtà questo titolo ed i successivi seguiti avevano anche una buona grafica ed il pregio di adattare la storia classica ad un action vecchio stampo dove dimenare la spada laser nel tentativo di non morire cadendo da ogni singolo burrone.
 

Final Fight (1992)

 
Final Fight 02.jpg

Inizialmente concepito come spin-off della serie Street Fighter (doveva chiamarsi Street Fighters '89 inizialmente) Final Fight è il capostipite della serie Beat'em Up che ha avuto negli anni successivi innumerevoli cloni tra cui il mai dimenticato Streets of Rage per il concorrente Sega Mega Drive.
 

La città di Metro City ha visto un drastico calo della criminalità da quando si è insediato il nuovo sindaco Mike Haggar. Ma la malvagia organizzazione Mad Gear capeggiata da Belges, dopo aver cercato inutilmente di corromperlo, rapisce sua figlia Jessica. Furioso per l'accaduto, Haggar decide di sistemare la cosa personalmente con l'aiuto di Cody, il fidanzato di Jessica, e del suo amico Guy.
Final Fight ha preso spunto dalle decine di film Action in voga all'epoca tanto che lo stesso Haggar ha le fattezze e la fisicità di Arnold Schwarzenegger.
Final Fight contò negli anni '90 ben tre titoli e numerose censure rispetto alle versioni giapponesi, con personaggi femminili sostituiti altrettanti maschili e reggiseni coperti da improbabili vestiti. Ultimamente
I personaggi principali furono anche usati in altri giochi come la serie Street Fighter, Marvel VS Capcom e l'indimenticabile Saturday Night Slam Masters (Conosciuto in Giappone come Muscle Bomber - The Body Explosion, sempre per Super Nintendo)

ActRaiser (1992)

 

Questo non ve lo aspettavate eh?
ActRaiser è uno di quei giochi sconosciuti alle nuove leve che però fecero impazzire i giocatori dell'epoca.
Si tratta di un titolo con più elementi mixati insieme dove si alternano fasi di gioco a piattaforme e fasi di simulazione in stile god game.
Il protagonista del gioco è The Master, un dio caduto in un profondo sonno a seguito della sconfitta contro il perfido Tanzra. Al suo risveglio The Master scopre che il mondo è stato diviso in sei zone ed affidato ad altrettanti scagnozzi di Tanzra e che i suoi poteri sono scomparsi a causa degli umani che non credono più in lui.
 

The Master dovrà quindi riconquistare le terre  e ripopolarle per aumentare i propri poteri in vista dello scontro finale.
Come avrete capito il gioco è stato pesantemente censurato, non solo nel nome del dio (God nella versione giapponese) e del cattivo Tanzra (Satan in quella giapponese) ma anche in alcuni simboli dei dungeon come le stelle di David trasformate in teschi nelle versioni occidentali.

E con questo è tutto. Purtroppo molti titoli non ce l'hanno fatta ad arrivare in questa Top 5 ma nonostante questo ci sentiamo di fare una menzione speciale per alcune perle che vi consigliamo caldamente di provare:
Donkey Kong 2: Diddy's Kong Quest
Magical Quest Starring Mickey Mouse
The Legend of the Mystical Ninja
Breath of Fire
Earthworm Jim
Parodius