Mogilevich, un gruppo di hacker di recente formazione, ha rilasciato un comunicato in cui dichiara l'attacco hacker ai danni di Epic Games, nel quale sarebbero stati defraudati 198 GB di dati, con l'intento di chiedere un riscatto per la restituzione o venderli.
Il gruppo ransomware sarebbe in possesso di numerosi dati sensibili che vanno dalle password ed indirizzi e-mail fino ai sistemi di pagamento ed il riscatto richiesto, del quale non si conosce l'importo, va pagato entro il prossimo 4 marzo.
La software house che ha creato Fortnite non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito.
Il gruppo ransomware sarebbe in possesso di numerosi dati sensibili che vanno dalle password ed indirizzi e-mail fino ai sistemi di pagamento ed il riscatto richiesto, del quale non si conosce l'importo, va pagato entro il prossimo 4 marzo.
La software house che ha creato Fortnite non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito.
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