Nel corso della primavera 2013 la Sony, nel tentativo di rilanciare le vendite non proprio esaltanti della sua nuova console portatile, pubblicò in contemporanea mondiale Soul Sacrifice, un gioco action adventure ideato dalla prolifica mente di Keiji Inafune, noto ai più per la serie Mega Man, sviluppato, in esclusiva per PlayStation Vita, da Marvelous AQL e Japan Studio.

Soul Sacrifice Delta

Nel giro di poco, il gioco ottenne recensioni positive e, soprattutto, un successo non indifferente in termini di vendite, scalando rapidamente le classifiche giapponesi (in due settimane vennero vendute 200.000 copie del gioco) e collocandosi al quinto posto tra i giochi più venduti del PlayStation Network, ovvero uno dei migliori risultati mai conseguiti dalla Sony con il debutto di una nuova ip su console portatile. In tono minore, invece, fu l'approdo in Occidente ove, nonostante lo scarso successo ottenuto dalla PlayStation Vita, i dati di vendita della zona Europa/Nord America si avvicinarano comunque al risultato conseguito in Giappone.

Ad un anno di distanza, la Sony, chiaramente colpita dagli ottimi risultati ottenuti, tenta quindi di replicare il successo del gioco originale (e perché no, di incentivare ulteriormente le vendite della PlayStation Vita), pubblicando Soul Sacrifice Delta, ovvero un gioco a metà tra una versione riveduta e corretta di Soul Sacrifice e un vero e proprio sequel del primo gioco, che, oltre a sistemare e correggere alcune imperfezioni che in parte minavano l'esperienza di gioco della versione originale (ad esempio l'IA non proprio esaltante), aggiunge anche una serie piuttosto nutrita di contenuti, tra cui una nuova fazione con relativa storyline.

 
Trama
Dal punto di vista narrativo Soul Sacrice Delta presenta uno schema particolare, basato sull'uso dei flashback e della narrazione scritta. In particolare, il giocatore inizia la sua avventura come prigioniero, destinato al sacrificio, del potente mago Magusar. Proprio nella sua cella, egli viene in contatto con un libro parlante, denominato Librom, ovvero il diario di un potente stregone del passato, munito della particolare capacità di far rivivere al lettore le avventure e le vicende del misterioso autore, ottenendone così anche gli straordinari poteri. Dinanzi ad una morte certa, al protagonista dunque non resta altra possibilità che leggere le pagine del Librom, nella speranza così di poter ottenere la forza necessaria per liberarsi dal giogo di Magusar, o, come spiegherà lo stesso Librom più tardi, allearsi e sottomettersi ad esso. Proiettato nel passato, il giocatore inizia quindi a rivivere, insieme alla fredda strega Sortiara, la sanguinosa ordalia compiuta dal misterioso stregone del passato per entrare nella potente Avalon, ovvero un'organizzazione di stregoni preposta alla purificazione del mondo, mediante il sacrificio degli esseri viventi ormai corrotti e divenuti demoni. La via del sacrifico imposta da Avalon comporta però un grave fardello che non tutti sono disposti ad accettare, e così ben presto il protagonista, perseguitato da una maledizione che lentamente lo conduce verso la pazzia e l'oblio, entra in contatto con altre due organizzazioni, Sanctuarium, che, seguendo gli insegnamenti del suo leader Lenixion, cerca la purificazione per mezzo della salvezza, e Grim, che, osservando i precetti lasciati dal suo antico profeta, rigetta l'intervento divino, abbracciando la via del fato, ove non esiste né la salvezza, né il sacrificio, ma solo il destino.

 
Soul Sacrifice Delta

La storia quindi prosegue seguendo i ricordi dello stregone senza nome autore del diario, e ciò avviene utilizzando una tecnica narrativa alquanto singolare per un videogioco (eccezion fatta per le visual novel). Oltre ai combattimenti, infatti, la storia viene narrata mediante la lettura delle pagine del diario, come se fosse a tutti gli effetti un vero e proprio libro (nello specifico c'è una voce narrante che legge il testo scritto). Inoltre, il giocatore non si limiterà semplicemente a rivivere il passato e i ricordi dell'autore del libro; le pagine del diario, infatti, consentono a colui che le legge di modificare, ancorché parzialmente, la storia in esse scritta, scegliendo quindi la fazione per cui combattere (anche se come spiegato dal Librom il misterioso stregone resterà sempre un affiliato di Avalon) o la sorte dei dannati sconfitti (salvezza, sacrificio, oppure fato).

Nel complesso, anche grazie alla tecnica di narrazione utilizzata, la storia di Soul Sacrifce Delta riesce ad imporsi da un punto di vista qualitativo, risultando particolarmente coinvolgente ed appassionante, oltreché arricchita da alcune 'chicche' come ad esempio il chiaro collegamento tra la storyline della terza fazione Grim e le fiabe scritte dai fratelli Grimm (omaggio che si esalta nelle ambientazioni scenografiche). Parimenti, di alto livello è anche la caratterizzazione dei personaggi, a partire dal protagonista, di cui vengono raccontati i tormenti e i dubbi (incentrati soprattutto sulla maledizione rinchiusa nel suo braccio destro), per finire con gli stregoni che lo affiancano nel suo viaggio, il cui carattere viene approfondito con un numero piuttosto consistente di pagine del diario dedicate esclusivamente al loro passato (molto bella, ad esempio, è la storia dell' 'eretica' Sympatha).

 
Soul Sacrifice Delta
Gameplay
Dal punto di vista del gameplay Soul Sacrifice Delta è il tipico gioco action-adventure, in cui il giocatore è chiamato a sconfiggere i demoni presenti all'interno dei vari scenari, utilizzando le magie, o per meglio dire le offerte, a sua disposizione, e decidendo, alla fine del combattimento, la sorte dei nemici da lui sconfitti.

Se lo schema di base è piuttosto semplice, il modo in cui esso è sviluppato, però, conferisce al gioco un'incredibile profondità. Il giocatore, infatti, non ha disposizione normali armi o classiche magie, ma delle offerte che consentono di utilizzare nel corso dei combattimenti una serie pressoché infinita di strumenti difensivi e offensivi, dalla possibilità di mutare il proprio braccio destro in un enorme braccio incantato avvolto dai fulmini, per finire con l'evocazione di un'imponente scudo di pietra o con la trasformazione in un'enorme palla di fuoco. Il numero delle offerte, peraltro, è estremamente elevato, ed inoltre il giocatore potrà potenziare quelle a sua disposizione, creandone persino di nuove mediante il procedimento di fusione. Le combinazioni a disposizione, dunque, sono pressoché infinite, e a rendere ancor più complicata ed interessante la gestione delle offerte è sia fatto che nel corso dei combattimenti è possibile utilizzare solo sei offerte alla volta (che dovranno essere scelte prima del combattimento), sia il fatto che le offerte hanno una durata limitata nel tempo e, soprattutto, possono essere invocate per un limitato numero di volte, rendendo quindi necessario il loro ripristino o nel corso del combattimento (ad esempio sacrificare un nemico mentre si è affiliati ad Avalon consente di ripristinare le offerte), o nel menu di gestione del personaggio, mediante le lacrime raccolte dal Librom (restare senza offerte nel corso del combattimento significa però morte certa).

 
Soul Sacrifice Delta

La sorte dei nemici sconfitti, inoltre, influisce anche sullo sviluppo del protagonista, le loro essenze infatti finiscono all'interno del suo braccio destro, conferendo allo stesso poteri diversi a seconda delle scelte compiute dal giocatore. In particolare, sacrificare i nemici sconfitti comporterà l'accumulazione di essenze oscure che, oltre ad aumentare la potenza magica del personaggio, consentiranno di utilizzare i sigilli (ovvero incisioni che conferiscono vari bonus) concepiti per il braccio oscuro; al contrario, salvare gli avversari aumenterà il livello di vita e di difesa, sbloccando i sigilli del braccio divino (la via del fato si basa invece su una sorta di bilanciamento che sblocca i sigilli del braccio neutro). In tutto ciò, i livelli complessivi sono cento e, come spiegato dal Librom, spetterà unicamente al giocatore decidere come ripartire questi livelli tra le varie essenze (ciò che si guadagna in termini di capacità offensiva lo si perde in termini di capacità difensiva e viceversa).

Per quanto riguarda le modalità di gioco, accanto alla classica Story mode, suddivisa in tre strade (Avalon, Sanctuarium e Grim), tutte percorribili, è prevista la possibilità di affrontare specifiche missioni mediante l'utilizzo del registro dei patti, di affrontare l'impegnativo labirinto di Alice, in cui l'abilità del giocatore sarà messa a dura prova con sfide particolarmente difficili, ovvero di affrontare i patti debito presso il bazar dello stregone Carnatux, che permetteranno di ottenere interessanti ricompense. Al giocatore, inoltre, è concessa ampia libertà nella personalizzazione del suo avatar, di cui potrà scegliere l'aspetto, il vestiario (il numero dei vestiti a disposizione è alquanto elevato), la fazione di affiliazione, e gli alleati da schierare sul campo di battaglia, con cui peraltro sarà possibile aumentare l'affinità nel corso del gioco (invero si potrà anche decidere di sacrificarli per aumentare il proprio potere).

 
Soul Sacrifice Delta

A completare il quadro, infine, vi è anche un'interessante modalità multiplayer, che permette di affrontare le varie sfide sbloccate insieme ad altri giocatori, creando stanze personalizzate ovvero utilizzando l'opzione partita veloce. Inoltre, sempre accedendo alla modalità on-line è possibile registrare i propri punteggi, contribuendo così a definire la classifica generale delle tre fazioni.

Nel complesso, quindi, il gameplay di Soul Sacrifice Delta è molto curato, con una profondità e complessità tali da renderlo appassionante e coinvolgente, come i migliori giochi adventure-action in circolazione. In questo contesto, unici veri difetti sono lo scarso sfruttamento dei due sistemi touch (anteriore e posteriore), il cui utilizzo è praticamente inesistente (cosa peraltro alquanto strana considerando il produttore del gioco), e gli scenari di gioco che, pur magnifici, sono però alquanto piccoli in termini di dimensione.
 
Soul Sacrifice Delta Soul Sacrifice Delta
 
Grafica e Audio
Come era abbastanza prevedibile, essendo un gioco prodotto dalla stessa Sony, Soul Sacrifice Delta sfrutta al meglio le potenzialità della PlayStation Vita, con una grafica oggettivamente straordinaria per una console portatile. Curata e dettagliata, la parte visiva del gioco, anche grazie agli scenari onirici disegnati dagli sviluppatori, cattura l'occhio con textures definite e animazioni estremamente fluide, che poco hanno da invidiare a quelle realizzate per molti giochi della PlayStation 3. Se l'idea della Sony era quindi quella di dimostrare le potenzialità tecniche della sua console portatile si può ben dire che l'obiettivo sia stato raggiunto, posto che, sotto questo punto di vista, Soul Sacrifice Delta si colloca senza dubbio alcuno tra i migliori giochi mai realizzati per la PlayStation Vita.

Parimenti di ottimo livello e anche la parte sonora, che si compone di un doppiaggio inglese particolarmente ispirato (notevole in tal senso è la voce narrante che riesce trasmettere alla perfezione l'ansia e i tormenti del protagonista), e di una colonna sonora in grado di esprimere al meglio la natura dark del gioco e della sua ambientazione.
 
Conclusioni
In conclusione, Soul Sacrifice Delta è un gioco di indubbia qualità, tanto da poter rientrare tranquillamente all'interno di quel concetto di killer app che spesso viene citato nel campo dei videogiochi. Ideale per gli amanti del genere action-adventure, grazie ai suoi innegabili pregi e al grande lavoro di rifinitura dei difetti svolto dagli sviluppatori, Soul Sacrifice Delta ben può essere definito un acquisto 'doveroso' per tutti i possessori di PlayStation Vita, e, visto anche il costo attuale della console portatile di casa Sony, perché no potrebbe anche giustificarne l'acquisto.