Gli iconici personaggi del sintetizzatore vocale di Yamaha Vocaloid hanno ispirato diversi videogiochi della serie Project DIVA, i cui ultimi due capitoli sono arrivati anche in Occidente. La virtual idol Hatsune Miku, accompagnata da Rin, Len, Meiko, Kaito e Luka, non è stata protagonista solamente dei capitoli per sistemi PlayStation. Negli ultimi anni, infatti, in Giappone SEGA e Crypton Future Media hanno prodotto una serie spin off su Nintendo 3DS chiamata Project Mirai. La principale differenza visiva rispetto al filone principale è che in Mirai i Vocaloid hanno le sembianze della loro action figure Nendoroid, aumentando così l'aspetto kawaii del gioco. Dopo due capitoli rimasti relegati nel territorio nipponico, finalmente SEGA ha deciso di distribuire anche in Occidente il nuovo Hatsune Miku: Project Mirai DX, che altro non è che una versione espansa e migliorata di Project Mirai 2. Il titolo è disponibile in Europa da venerdì 11 settembre in esclusiva per 3DS.
Proprio come in Project DIVA, in questo gioco è presente una selezione di brani famosi dei Vocaloid che il giocatore dovrà superare attraverso un complesso rhythm game. Per completare una canzone occorre premere al momento giusto i vari tasti che corrispondono alle note che compaiono sullo schermo, sopra al video del brano. La particolarità di Project Mirai DX (introdotta in realtà in Mirai 2) è la presenza di 2 differenti tipi di gameplay. Il primo è la Button Mode, ovvero la modalità classica a cui siamo sempre stati abituati: note abbinate ai tasti A, B, X, Y e a questi più una freccia direzionale, che possono suddividersi in singole pressioni o pressioni mantenute e poi rilasciate al momento giusto. Le valutazioni per ogni nota vanno dal MISS, BAD, SAFE, al NICE e COOL, utili questi ultimi per fare la full combo. Nulla di nuovo quindi. La vera novità è la Tap Mode, ovvero una modalità in cui le note corrispondono a tasti presenti nel touch screen della console. Questa modalità di gioco ricorda per certi aspetti i titoli della serie Theatrhythm di Square Enix. Oltre alle solite pressioni singole e mantenute, sono presenti anche alcune note che richiedono uno slide del pennino verso una direzione, non importa di quale dei tasti su touch screen.
In entrambe le modalità di gioco sono presenti poi note con pressione mantenuta di colore arcobaleno, grazie a cui se oltre a tenere premuto il tasto corretto ruoteremo velocemente il control pad (Button Mode) o faremo uno spin con lo stilo sul touch screen (Tap Mode), otterremo dei punti MP bonus (oltre a quelli del completamento del brano stesso) da spendere per acquistare oggetti e costumi all'interno del gioco. Completando le canzoni ne sbloccheremo altre e così via fino ad avere la tracklist completa. In realtà è possibile giocare sfruttando il touch screen anche nella Button Mode, ma risulta ovviamente meno performante. Rispetto ai Project DIVA, la posizione delle note sullo schermo risulta nettamente più chiara e pulita, grazie anche ad una linea che ci dirà esattamente l'ordine attraversandole.
Ciò che salta subito all'occhio quando si accende per la prima volta Project Mirai DX è la grande quantità di attività secondarie presenti a fare da contorno al rhythm game. Oltre all'immancabile possibilità di personalizzare le stanze dei 6 Vocaloid, ci sono alcuni minigiochi come il PuyoPuyo39 (una versione adattata del celebre gioco rompicapo di SEGA) e il Mikuversi (un gioco da tavolo simile ad Othello e Go per la presenza di pedine bianche e nere, meglio noto come Reversi). Altre attività sono la possibilità di impostare una modalità notte (molto inutile) con tanto di sveglia, parlare ai personaggi col microfono della console, personalizzare la propria scheda giocatore e scambiarla via StreetPass e/o SpotPass con altri giocatori, scattare foto ai Vocaloid (anche con realtà aumentata), comporre brevi jingle e sbloccare achievement. Immancabile la possibilità di fare acquisti, tra cui cibo da offrire ai Vocaloid per aumentarne l'amicizia, oggetti per arredarne la stanza (alcuni tra l'altro molto carini come le action figure degli stessi personaggi, necessari tra l'altro per sbloccare determinati outfit) e ovviamente i costumi. Questi possono essere fatti indossare sia nella stanza sia durante i video dei brani, ma purtroppo non sono presenti gli accessori extra, solo costume e capigliatura. Almeno si possono fare indossare anche i vestiti di Vocaloid differenti.
Assente la possibilità di accarezzare i personaggi, non che sia mai stato divertente comunque... Anche in questo gioco è presente un editor per modificare i brani per poi caricarli online e condividerli con la community. Rispetto a Project DIVA ci sono molte più attività secondarie, utili per spezzare un po' il ritmo di gioco e ad allungare la longevità totale che rimane comunque altissima. Project Mirai DX è quindi un titolo divertentissimo e intrigante che vi terrà occupati per molto tempo, soprattutto se vorrete completare tutti i brani in HARD (manca la modalità EXPERT, che è in realtà integrata nella HARD) e, perché no, tentare di fare la full combo in tutti quanti! Sono presenti però brani che vi faranno dannare per superarli in HARD!
La tracklist completa comprende ben 48 brani, ovvero il numero più alto di tutta la serie. Tra l'altro in alcuni ci sarà anche Gumi oltre ai soliti protagonisti! Se alla quantità aggiungiamo anche la qualità dei pezzi scelti, ecco che ne viene fuori un ottimo rhythm game! Da "The World is mine" a "Happy synthesizer", ci sono brani per tutti i gusti, qualcuno magari meno conosciuto e altri invece molto amati. Ottima la immancabile modalità per riguardare i video delle canzoni e leggere il karaoke in romaji.
Anche l'aspetto grafico non è per niente male: i modelli dei personaggi, i colori, il 3D stereoscopico, insomma tutto funziona a dovere. Il video di qualche brano però risulta meno ispirato rispetto ai capitoli su console Sony. Da segnalare infine che il gioco è completamente in inglese, ma data la natura del titolo ciò non risulta minimamente un problema.
Hatsune Miku: Project Mirai DX è il nuovo capolavoro di SEGA e Crypton Future Media. Un rhythm game per Nintendo 3DS divertentissimo e ricco di contenuti. Un'ottima scaletta, svariate attività secondarie e minigiochi vi terranno impegnati per molto tempo. Le novità rispetto ai Project DIVA, come un doppio gameplay e una disposizione meglio ordinata delle note su schermo, faranno la gioia dei fan della serie, a discapito però di una minore personalizzazione dei Vocaloid. Nel complesso però si può dire che Project Mirai DX sia il miglior titolo della serie uscito finora. Speriamo che vi piacciano i Nendoroid!
Hatsune Miku sbarca in Occidente su Nintendo 3DS
Gameplay
Proprio come in Project DIVA, in questo gioco è presente una selezione di brani famosi dei Vocaloid che il giocatore dovrà superare attraverso un complesso rhythm game. Per completare una canzone occorre premere al momento giusto i vari tasti che corrispondono alle note che compaiono sullo schermo, sopra al video del brano. La particolarità di Project Mirai DX (introdotta in realtà in Mirai 2) è la presenza di 2 differenti tipi di gameplay. Il primo è la Button Mode, ovvero la modalità classica a cui siamo sempre stati abituati: note abbinate ai tasti A, B, X, Y e a questi più una freccia direzionale, che possono suddividersi in singole pressioni o pressioni mantenute e poi rilasciate al momento giusto. Le valutazioni per ogni nota vanno dal MISS, BAD, SAFE, al NICE e COOL, utili questi ultimi per fare la full combo. Nulla di nuovo quindi. La vera novità è la Tap Mode, ovvero una modalità in cui le note corrispondono a tasti presenti nel touch screen della console. Questa modalità di gioco ricorda per certi aspetti i titoli della serie Theatrhythm di Square Enix. Oltre alle solite pressioni singole e mantenute, sono presenti anche alcune note che richiedono uno slide del pennino verso una direzione, non importa di quale dei tasti su touch screen.
In entrambe le modalità di gioco sono presenti poi note con pressione mantenuta di colore arcobaleno, grazie a cui se oltre a tenere premuto il tasto corretto ruoteremo velocemente il control pad (Button Mode) o faremo uno spin con lo stilo sul touch screen (Tap Mode), otterremo dei punti MP bonus (oltre a quelli del completamento del brano stesso) da spendere per acquistare oggetti e costumi all'interno del gioco. Completando le canzoni ne sbloccheremo altre e così via fino ad avere la tracklist completa. In realtà è possibile giocare sfruttando il touch screen anche nella Button Mode, ma risulta ovviamente meno performante. Rispetto ai Project DIVA, la posizione delle note sullo schermo risulta nettamente più chiara e pulita, grazie anche ad una linea che ci dirà esattamente l'ordine attraversandole.
Attività secondarie
Ciò che salta subito all'occhio quando si accende per la prima volta Project Mirai DX è la grande quantità di attività secondarie presenti a fare da contorno al rhythm game. Oltre all'immancabile possibilità di personalizzare le stanze dei 6 Vocaloid, ci sono alcuni minigiochi come il PuyoPuyo39 (una versione adattata del celebre gioco rompicapo di SEGA) e il Mikuversi (un gioco da tavolo simile ad Othello e Go per la presenza di pedine bianche e nere, meglio noto come Reversi). Altre attività sono la possibilità di impostare una modalità notte (molto inutile) con tanto di sveglia, parlare ai personaggi col microfono della console, personalizzare la propria scheda giocatore e scambiarla via StreetPass e/o SpotPass con altri giocatori, scattare foto ai Vocaloid (anche con realtà aumentata), comporre brevi jingle e sbloccare achievement. Immancabile la possibilità di fare acquisti, tra cui cibo da offrire ai Vocaloid per aumentarne l'amicizia, oggetti per arredarne la stanza (alcuni tra l'altro molto carini come le action figure degli stessi personaggi, necessari tra l'altro per sbloccare determinati outfit) e ovviamente i costumi. Questi possono essere fatti indossare sia nella stanza sia durante i video dei brani, ma purtroppo non sono presenti gli accessori extra, solo costume e capigliatura. Almeno si possono fare indossare anche i vestiti di Vocaloid differenti.
Assente la possibilità di accarezzare i personaggi, non che sia mai stato divertente comunque... Anche in questo gioco è presente un editor per modificare i brani per poi caricarli online e condividerli con la community. Rispetto a Project DIVA ci sono molte più attività secondarie, utili per spezzare un po' il ritmo di gioco e ad allungare la longevità totale che rimane comunque altissima. Project Mirai DX è quindi un titolo divertentissimo e intrigante che vi terrà occupati per molto tempo, soprattutto se vorrete completare tutti i brani in HARD (manca la modalità EXPERT, che è in realtà integrata nella HARD) e, perché no, tentare di fare la full combo in tutti quanti! Sono presenti però brani che vi faranno dannare per superarli in HARD!
Grafica e audio
La tracklist completa comprende ben 48 brani, ovvero il numero più alto di tutta la serie. Tra l'altro in alcuni ci sarà anche Gumi oltre ai soliti protagonisti! Se alla quantità aggiungiamo anche la qualità dei pezzi scelti, ecco che ne viene fuori un ottimo rhythm game! Da "The World is mine" a "Happy synthesizer", ci sono brani per tutti i gusti, qualcuno magari meno conosciuto e altri invece molto amati. Ottima la immancabile modalità per riguardare i video delle canzoni e leggere il karaoke in romaji.
Anche l'aspetto grafico non è per niente male: i modelli dei personaggi, i colori, il 3D stereoscopico, insomma tutto funziona a dovere. Il video di qualche brano però risulta meno ispirato rispetto ai capitoli su console Sony. Da segnalare infine che il gioco è completamente in inglese, ma data la natura del titolo ciò non risulta minimamente un problema.
Considerazioni finali
Hatsune Miku: Project Mirai DX è il nuovo capolavoro di SEGA e Crypton Future Media. Un rhythm game per Nintendo 3DS divertentissimo e ricco di contenuti. Un'ottima scaletta, svariate attività secondarie e minigiochi vi terranno impegnati per molto tempo. Le novità rispetto ai Project DIVA, come un doppio gameplay e una disposizione meglio ordinata delle note su schermo, faranno la gioia dei fan della serie, a discapito però di una minore personalizzazione dei Vocaloid. Nel complesso però si può dire che Project Mirai DX sia il miglior titolo della serie uscito finora. Speriamo che vi piacciano i Nendoroid!
Pro
- Ottima tracklist
- Doppio gameplay
- Tante attività secondarie e minigiochi
Contro
- Alcuni brani in HARD sono veramente difficili
- Personalizzazione dei Vocaloid meno profonda
- Qualche video poco ispirato
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