Nelle scorse settimane vi abbiamo già parlato delle pesanti censure subite da Tokyo Mirage Sessions #FE, ma, a quanto pare, il trattamento riservato al gioco nella fase di localizzazione è destinato ancora a far discutere.
Questa volta la scure della censura ha colpito uno dei boss di gioco, "Aversa", la cui abbondante scollatura nella versione giapponese del titolo è stata coperta da alcune fiamme nere fatte anche abbastanza male in quella occidentale.
L'uso eccessivo della censura, che si aggiunge a quella presente in Fire Emblem:Fates, ha portato ad una serie di attacchi degli utenti più affezionati su Twitter e sui vari social network nei confronti della Nintendo, cui è seguito anche l'arrivo (e la polemica) del 'movimento' Gamergate.
Fonte consultata:
VG247
Questa volta la scure della censura ha colpito uno dei boss di gioco, "Aversa", la cui abbondante scollatura nella versione giapponese del titolo è stata coperta da alcune fiamme nere fatte anche abbastanza male in quella occidentale.
L'uso eccessivo della censura, che si aggiunge a quella presente in Fire Emblem:Fates, ha portato ad una serie di attacchi degli utenti più affezionati su Twitter e sui vari social network nei confronti della Nintendo, cui è seguito anche l'arrivo (e la polemica) del 'movimento' Gamergate.
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VG247
Cio non toglie che se il titolo varrà quanto spero(data la collaborazione con atlus creatori di Persona) lo prenderò.
Purtroppo ci deve essere un modo pacifico per far capire che queste scelte son sbagliate si deve solo pazientare.
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