Resident Evil 7 è stata una delle principali sorprese della conferenza Sony al recente E3 2016, in passato ci sono stati alcuni rumors sul suo sviluppo ma nessuno si aspettava venisse presentato all'evento Sony così come nessuno avrebbe mai potuto immaginare che sarebbe stata rilasciata immediatamente una demo giocabile. Fortunatamente anche chi non era a Los Angeles può testare questo nuovo episodio di Resident Evil, che permette di provare una parte di gioco che non sarà presente nel prodotto finale, e vi proponiamo le impressioni di una parte dello staff
"Capcom disse di voler tornare alle sue origini horror con il nuovo capitolo di Resident Evil e, nonostante i numerosi dubbi causati dai capitoli usciti negli scorsi anni, sembra che la compagnia di Osaka voglia tenere fede a ciò che ha affermato, quasi a dimostrare che non si sono dimenticati di come si spaventa la gente. La nuova demo, infatti, punta ad un'atmosfera decisamente più inquietante: ambientata all'interno di una casa misteriosa in cui ci sveglieremo, dovremo risolvere diversi enigmi per uscirne, un bel rimando ai primi capitoli della serie. L'ispirazione presa da P.T., la demo teaser dell'ormai defunto Silent Hills, è evidente, forse fin troppo, al punto che ci sembrerà di giocare una sorta di erede spirituale della celebre saga horror di Konami, piuttosto che ad un nuovo Resident Evil, specialmente per la scelta di voler mantenere, anche nel gioco completo, la prima persona. Purtroppo il livello della demo non sarà presente all'interno del prodotto finale, portando l'utenza a chiedersi se la storia di Resident Evil 7 ricalcherà in qualche modo ciò che è stato visto o se sarà qualcosa di totalmente nuovo. Un piccolo consiglio: se la demo vi sembrerà particolarmente breve, o addirittura scontata, provate a cambiare l'ordine in cui troverete gli oggetti e, soprattutto, interagite con tutto ciò che troverete nella videocassetta. Le conseguenze potrebbero stupirvi!" (Nibel) 
"Ammetto di aver avuto ben più di un dubbio quando ancora si parlava di rumor su questo Resident Evil 7, più che altro per i precedenti capitoli 5 e 6 che nulla avevano a che fare con le ambientazioni horror e survival del primo Bio Hazard. Il trailer mostrato da Capcom durante l'E3, e successivamente la demo che è stata rilasciata su PSN, mi ha fatto totalmente cambiare idea. Ambientazioni cupe, una casa che sembra abbandonata, il pericolo che si annida dietro ogni angolo, la paura che si insinua per ogni minimo rumore e il costante spostamento di visuale per vedere se qualcuno ci sta spiando o, peggio ancora, si sta preparando a spaccarci la testa in due. Dunque una demo da promuovere a pieni voti? Sicuramente il motore grafico convince, fa davvero paura addentrarsi nella misteriosa casa dove siamo stati rinchiusi e il panico ed il disagio aumentano man mano che andiamo avanti; Capcom ha però scelto la via più facile, quella della vista in prima persona, per spaventare i poveri giocatori e la notizia che l'intero gioco sarà in prima persona fa crescere in me più di un dubbio: siamo veramente di fronte ad un Resident Evil? Oppure è solo una mossa per ricalcare i tanti titoli del genere che hanno avuto successo in questi anni? Non resta che attendere il 24 Gennaio per scoprirlo." (Grifis)
"Resident Evil 7 potrebbe rappresentate non solo la terza rivoluzione della saga, partita come survival horror e virata poi verso l'action, ma anche un ritorno al passato non solo per la componente horror ma anche a livello qualitativo (si spera). Ho visto il gioco in diretta durante la conferenza Sony e, prima che fosse svelato di cosa si trattasse, mi ha subito intrigato facendomi pensare però al suo rivale storico Silent Hill. Da quanto mostrato in conferenze, e poi provato a casa scaricando la demo dal PlayStation Store, effettivamente non sembra di stare a giocare ad un nuovo Resident Evil ma ad un clone di P.T., questa scelta non lo rende però automaticamente un titolo brutto ed a me la prova, fatta 2 volte per sperimentare cose differenti, è piaciuta. Resident Evil 7, che però dovremo totalmente scoprire essendo questo un pezzo slegato dal prodotto finale, se confermerà quanto visto potrebbe non essere un vero Resident Evil ma comunque un titolo che, nonostante la scelta di marketing di sfruttare il suo nome molto importante, potrebbe essere meritevole di attenzione dopo anni in cui ho snobbato il brand non amando la nuova direzoine presa." (Mozza)
"Una delle grandi sorprese della conferenza Sony, senza alcun dubbio. Con questo nuovo capitolo di Resident Evil, Capcom sembra voler ricominciare daccapo (senza però eseguire un'operazione reboot, cosa che ultimamente sembra andare per la maggiore tra i publisher videoludici), tagliando nettamente i ponti con la deriva action-horror degli ultimi due capitoli principali tanto criticati dal pubblico. Con questa demo rilasciata così a sorpresa, la casa di Osaka spera di riconquistare i cuori dei fan proponendo un capitolo incentrato, apparentemente, sull'elemento horror piuttosto che su quello action; un horror che, come ripetuto quasi ossessivamente da Capcom stessa, sarà al centro della nuova iterazione della saga.
Il problema è il tipo di horror, o meglio, la percezione che di horror sembra avere il developer giapponese, e con esso ciò che ritiene possa fare più breccia nel cuore del pubblico. Siamo di fronte ad un altro esempio del problema che affligge la Capcom di questi ultimi anni, cioè la mancanza di originalità. La demo di RE7 delude, almeno da un punto di vista personale: delude perché quei pochi spezzoni giocabili, indipendentemente dalla qualità complessiva degli stessi (assolutamente invalutabile dato il pochissimo tempo di gioco) mostrano una grande carenza di inventiva, essendo un mix neanche troppo diluito di titoli come Outlast e soprattutto l'infelice progetto P.T. Un remix dei migliori successi degli ultimi anni, se così vogliamo metterla.
E poi c'è il discorso prima persona, apparentemente una cosa così diversa dal "canone" della saga. Ma d'altronde bisogna ricordare che questo franchise non è così alieno dai repentini cambi di prospettiva, RE4 docet. Date anche le ultime informazioni rilasciate da Capcom, che vogliono la presenza anche di solidi combattimenti e di una trama che si ricollega direttamente agli ultimi sviluppi narrativi della serie, la mia speranza è che ne esca fuori non un semplice, tristissimo clone di Amnesia e soci, ma un titolo dotato di una propria, precisa identità. In caso contrario, sarebbe veramente una fine ingloriosa per una saga storica come questa." (Eldarion)
Voi che ne pensate della demo? Vi è piaciuta ed apprezzate la nuova svolta della serie o preferivate i capitoli precedenti?
"Capcom disse di voler tornare alle sue origini horror con il nuovo capitolo di Resident Evil e, nonostante i numerosi dubbi causati dai capitoli usciti negli scorsi anni, sembra che la compagnia di Osaka voglia tenere fede a ciò che ha affermato, quasi a dimostrare che non si sono dimenticati di come si spaventa la gente. La nuova demo, infatti, punta ad un'atmosfera decisamente più inquietante: ambientata all'interno di una casa misteriosa in cui ci sveglieremo, dovremo risolvere diversi enigmi per uscirne, un bel rimando ai primi capitoli della serie. L'ispirazione presa da P.T., la demo teaser dell'ormai defunto Silent Hills, è evidente, forse fin troppo, al punto che ci sembrerà di giocare una sorta di erede spirituale della celebre saga horror di Konami, piuttosto che ad un nuovo Resident Evil, specialmente per la scelta di voler mantenere, anche nel gioco completo, la prima persona. Purtroppo il livello della demo non sarà presente all'interno del prodotto finale, portando l'utenza a chiedersi se la storia di Resident Evil 7 ricalcherà in qualche modo ciò che è stato visto o se sarà qualcosa di totalmente nuovo. Un piccolo consiglio: se la demo vi sembrerà particolarmente breve, o addirittura scontata, provate a cambiare l'ordine in cui troverete gli oggetti e, soprattutto, interagite con tutto ciò che troverete nella videocassetta. Le conseguenze potrebbero stupirvi!" (Nibel) "Ammetto di aver avuto ben più di un dubbio quando ancora si parlava di rumor su questo Resident Evil 7, più che altro per i precedenti capitoli 5 e 6 che nulla avevano a che fare con le ambientazioni horror e survival del primo Bio Hazard. Il trailer mostrato da Capcom durante l'E3, e successivamente la demo che è stata rilasciata su PSN, mi ha fatto totalmente cambiare idea. Ambientazioni cupe, una casa che sembra abbandonata, il pericolo che si annida dietro ogni angolo, la paura che si insinua per ogni minimo rumore e il costante spostamento di visuale per vedere se qualcuno ci sta spiando o, peggio ancora, si sta preparando a spaccarci la testa in due. Dunque una demo da promuovere a pieni voti? Sicuramente il motore grafico convince, fa davvero paura addentrarsi nella misteriosa casa dove siamo stati rinchiusi e il panico ed il disagio aumentano man mano che andiamo avanti; Capcom ha però scelto la via più facile, quella della vista in prima persona, per spaventare i poveri giocatori e la notizia che l'intero gioco sarà in prima persona fa crescere in me più di un dubbio: siamo veramente di fronte ad un Resident Evil? Oppure è solo una mossa per ricalcare i tanti titoli del genere che hanno avuto successo in questi anni? Non resta che attendere il 24 Gennaio per scoprirlo." (Grifis)"Resident Evil 7 potrebbe rappresentate non solo la terza rivoluzione della saga, partita come survival horror e virata poi verso l'action, ma anche un ritorno al passato non solo per la componente horror ma anche a livello qualitativo (si spera). Ho visto il gioco in diretta durante la conferenza Sony e, prima che fosse svelato di cosa si trattasse, mi ha subito intrigato facendomi pensare però al suo rivale storico Silent Hill. Da quanto mostrato in conferenze, e poi provato a casa scaricando la demo dal PlayStation Store, effettivamente non sembra di stare a giocare ad un nuovo Resident Evil ma ad un clone di P.T., questa scelta non lo rende però automaticamente un titolo brutto ed a me la prova, fatta 2 volte per sperimentare cose differenti, è piaciuta. Resident Evil 7, che però dovremo totalmente scoprire essendo questo un pezzo slegato dal prodotto finale, se confermerà quanto visto potrebbe non essere un vero Resident Evil ma comunque un titolo che, nonostante la scelta di marketing di sfruttare il suo nome molto importante, potrebbe essere meritevole di attenzione dopo anni in cui ho snobbato il brand non amando la nuova direzoine presa." (Mozza)"Una delle grandi sorprese della conferenza Sony, senza alcun dubbio. Con questo nuovo capitolo di Resident Evil, Capcom sembra voler ricominciare daccapo (senza però eseguire un'operazione reboot, cosa che ultimamente sembra andare per la maggiore tra i publisher videoludici), tagliando nettamente i ponti con la deriva action-horror degli ultimi due capitoli principali tanto criticati dal pubblico. Con questa demo rilasciata così a sorpresa, la casa di Osaka spera di riconquistare i cuori dei fan proponendo un capitolo incentrato, apparentemente, sull'elemento horror piuttosto che su quello action; un horror che, come ripetuto quasi ossessivamente da Capcom stessa, sarà al centro della nuova iterazione della saga.Il problema è il tipo di horror, o meglio, la percezione che di horror sembra avere il developer giapponese, e con esso ciò che ritiene possa fare più breccia nel cuore del pubblico. Siamo di fronte ad un altro esempio del problema che affligge la Capcom di questi ultimi anni, cioè la mancanza di originalità. La demo di RE7 delude, almeno da un punto di vista personale: delude perché quei pochi spezzoni giocabili, indipendentemente dalla qualità complessiva degli stessi (assolutamente invalutabile dato il pochissimo tempo di gioco) mostrano una grande carenza di inventiva, essendo un mix neanche troppo diluito di titoli come Outlast e soprattutto l'infelice progetto P.T. Un remix dei migliori successi degli ultimi anni, se così vogliamo metterla.
E poi c'è il discorso prima persona, apparentemente una cosa così diversa dal "canone" della saga. Ma d'altronde bisogna ricordare che questo franchise non è così alieno dai repentini cambi di prospettiva, RE4 docet. Date anche le ultime informazioni rilasciate da Capcom, che vogliono la presenza anche di solidi combattimenti e di una trama che si ricollega direttamente agli ultimi sviluppi narrativi della serie, la mia speranza è che ne esca fuori non un semplice, tristissimo clone di Amnesia e soci, ma un titolo dotato di una propria, precisa identità. In caso contrario, sarebbe veramente una fine ingloriosa per una saga storica come questa." (Eldarion)
Voi che ne pensate della demo? Vi è piaciuta ed apprezzate la nuova svolta della serie o preferivate i capitoli precedenti?
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