La censura è purtroppo un tema alquanto costante nel mondo dei videogiochi, e questa volta a finire sotto la mannaia è Tales of Berseria, la cui versione occidentale, pur non avendo visto ancora la luce, è già finita al centro delle polemiche per le modifiche radicali cui è stata sottoposta una delle scene del gioco mostrata recentemente in un trailer.
 
La censura colpisce Tales of Berseria.jpg

Oggetto del contendere, in particolare, è una scena che nella versione originale vede un bambino trafitto da una spada, che nella versione occidentale è stata totalmente ridisegnata in modo tale da far scomparire la parte più violenta e ricondurre la morte del ragazzo agli effetti di un sigillo magico.

A seguito delle polemiche nate a seguito della diffusione del video di comparazione la Bandai Namco ha prontamente risposto e su Facebook ha spiegato che l'intera scena è stata ridisegnata per mantenere la classificazione del gioco come 16+ (ovvero adatto anche ai minori), visto che questa era l'unica soluzione per non arrivare addirittura al taglio completo della scena.

Di seguito il video di comparazione della versione giapponese con quella occidentale:
 


Voi che ne pensate?