Little Witch Academia: Chamber of Time

Il 2018 si prospetta un anno particolarmente ricco di giochi a tema anime e manga per Bandai Namco Entertainment, oseremmo dire quasi magico: Little Witch Academia: Chamber of Time per PlayStation 4 e PC porta la magia della nota azienda giapponese ad alti livelli, ambientando le vicende tra gli episodi 7 (''Avventura oceanica'') e 8 (''Nel mondo di Sucy'') dell'omonima serie animata, e puntando su livelli grafici davvero notevoli, non troppo distanti dalla qualità di animazione a cui Studio Trigger ci ha abituati.

Akko, Sucy e Lotte, dopo gli eventi di ''Avventura oceanica'', si preparano alle vacanze estive, ma il meritato riposo sembra lungi dall'arrivare: uno strano fenomeno, conosciuto come ''Le sette meraviglie della Luna Nova'', inizia ad affliggere la scuola. Mentre le tre ragazze cercano di investigare l'anomalia, il sigillo nella Horologium Room viene frantumato accidentalmente, bloccandole in un infinito loop temporale. In una situazione così disperata, forse l'unico metodo per tornare alla quotidianità risiede in una magia proibita.
Da queste premesse, il giocatore si troverà catapultato in una Luna Nova Magical Academy diramata in dimensioni colme di mostri, ma appoggiato dall'aiuto irrinunciabile delle proprie compagne di accademia: tra i personaggi giocabili troveremo non solo Akko, Sucy e Lotte, ma anche Amanda, Jasminka, Constanze e Diana, ciascuna caratterizzata da un trait unico (Jasminka, ad esempio, è un utile healer, capace di rigenerare un po' di HP per ogni area visitata all'interno del dungeon).
In termini di gameplay, dopo aver scelto un massimo di tre personaggi da portare con noi, verremo catapultati in dungeon in stile side-scrolling brawler simili a Dragon's Crown, in cui destreggiarci a suon di magie, attacchi forti, medi e deboli, e mosse speciali.

Akko si rivela la miglior scelta per cimentarsi per la prima volta nelle dimensioni magiche, grazie alle sue skill che rispecchiano le doti di un buon black mage e la sua versatilità; un arsenale ricco di incantesimi offensivi ideali per ogni occasione, dalle meteore in grado di schiantarsi dal cielo contro il terreno alla mossa speciale ''Shiny Arc'', che copre l'intero campo di battaglia in linea orizzontale.
I mob che ci si pareranno davanti non sono poi tanto un problema da gestire, ma la vera sfida posta da Chamber of Time risiede proprio nei boss mastodontici: non solo avranno un elevato quantitativo di HP, offriranno anche un enorme quantitativo di danni se non si riuscirà a schivarli per tempo.
Se Little Witch Academia: Chamber of Time a primo impatto possa sembrare un action a scorrimento orizzontale molto accessibile anche ai giocatori meno esperti, la realtà dei fatti è ben diversa; i mob difficilmente rilasciano oggetti per rigenerare gli MP, comportando presto un esaurimento dell'unica vera forza d'attacco a nostra disposizione. Il consiglio è dunque di sfruttare la forza di mana delle ragazze in maniera parsimoniosa, onde evitare di giungere impreparati al boss di fine livello (costeggiato di tanti percorsi alternativi per ottenere scrigni contenenti tesori).
Neppure il recast delle magie aiuta nell'impresa, a causa di una loro eccessiva lentezza di caricamento; non sorprendetevi dunque di presentarvi davanti agli innumerevoli mostri con solo gli attacchi fisici base disponibili.

Risulta evidente dunque come il cuore del titolo risieda per lo più nell'aspetto grafico, piuttosto che nel suo gameplay: a primo impatto inutilmente punitivo e caotico nei momenti più concitati di battaglia, presenziati da tanti nemici su schermo o effetti speciali.
Little Witch Academia: Chamber of Time debutterà il 20 febbraio 2018 su PlayStation 4 e su PC il 16 marzo.

Per maggiori informazioni e curiosità, restate sintonizzati per un'intervista con il producer Futami, effettuata in occasione dell'evento Level Up Winter Edition di Bandai Namco!

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