Come vi avevamo parlato tempo addietro, Activision sembrerebbe aver registrato un particolare brevetto per incoraggiare i giocatori a spendere di più nei loro giochi. E se ciò non vi bastasse, sappiate che potrebbe non essere più l'unica compagnia ad eseguire delle manovre controverse come queste: Electronic Arts avrebbe infatti deciso di eliminare un matchmaking equilibrato in favore degli utenti più spendaccioni.
Stando a dei progetti emersi ultimamente in rete, la ben nota compagnia americana potrebbe esser effettivamente interessata ad introdurre l'Engagement Optimized Matchmaking (EOMM) nei propri titoli, ovvero un sistema di matchmaking che porrebbe i giocatori che hanno investito maggiormente nel gioco contro quelli tendenti a tener il portafoglio ben sigillato, portando quest'ultimi a desiderare sempre più i vantaggi scaturiti dalle microtransazioni.
Oltre a ciò, Electronic Arts sembra abbia già testato con successo un altro strano elemento: il DDA, ovvero il Dynamic Difficulty Adjustment, in grado di calibrare la difficoltà in base alle abilità del giocatore. Un sistema che, se implementato correttamente, potrebbe rivoluzionare le esperienze di diversi titoli. Ma sarà veramente così?
Fonte consultata
Stando a dei progetti emersi ultimamente in rete, la ben nota compagnia americana potrebbe esser effettivamente interessata ad introdurre l'Engagement Optimized Matchmaking (EOMM) nei propri titoli, ovvero un sistema di matchmaking che porrebbe i giocatori che hanno investito maggiormente nel gioco contro quelli tendenti a tener il portafoglio ben sigillato, portando quest'ultimi a desiderare sempre più i vantaggi scaturiti dalle microtransazioni.
Oltre a ciò, Electronic Arts sembra abbia già testato con successo un altro strano elemento: il DDA, ovvero il Dynamic Difficulty Adjustment, in grado di calibrare la difficoltà in base alle abilità del giocatore. Un sistema che, se implementato correttamente, potrebbe rivoluzionare le esperienze di diversi titoli. Ma sarà veramente così?
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