Dopo l'eccellente implementazione del VR in Resident Evil 7, molti si aspettavano lo stesso trattamento per Resident Evil 2 Remake. Tuttavia, secondo le ultime dichiarazioni di Capcom, il ritorno di un tale titolo cult non ci offrirà lo stesso grado di immersione ricevuto col capitolo più recente della serie.
Parlando ai microfoni del Daily Star, Tsuyoshi Kanda e Yoshiaki Hirabayashi, producers di Resident Evil 2 Remake, hanno risposto in merito alla futura aggiunta di un add-on per la realtà virtuale nel titolo in questione:
“Attualmente non stiamo considerando il supporto al VR, tenendo in conto che la prospettiva delle telecamera e la scelta di mantenerla sopra alla spalla equivarrebbe a non presentare il gioco in maniera migliore. Il VR non coincide con la nostra visione.”
L'intervistatore del Daily Star ha inoltre commentato in merito alla sezione del trailer mostrata all'E3 nei panni di un piccolo ratto, a cui Hirabayashi ha scherzosamente risposto:
“…a ripensarci, vedere la scena nei panni del topo potrebbe aver dato alla gente l'idea sbagliata sul gioco! [ride]. Ma se pensate che possa arrivare una sorta di Ratto VR... vi sbagliate di grosso.”
Insomma, Capcom sembra intenzionata a proporre Resident Evil 2 Remake con determinate caratteristiche. Ma voi, avreste voluto veramente giocare al titolo in VR?
Vi ricordiamo che, all'uscita, mancano ancora diversi mesi: Resident Evil 2 Remake è infatti atteso per il 25 gennaio 2019 su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Vi ricordiamo che, all'uscita, mancano ancora diversi mesi: Resident Evil 2 Remake è infatti atteso per il 25 gennaio 2019 su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Fonte consultata
La mia risposta è: NO. Primo, perché RE2 è un gioco in terza persona e la parola "remake" significa appunto "rifacimento" e non "stravolgimento".
Secondo, perché ai videogames in prima persona non ci posso giocare, dato che mi fanno venire la nausea (si chiama "chinetosi" o "motion sickness" ed è un disturbo molto diffuso).
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