A distanza di circa 2 mesi dal lancio, la software house danese ThroughLine Games ha rilasciato un aggiornamento su Steam per il suo Forgotton Anne, ecco i contenuti.
ThroughLine Games ha aggiornato Forgotton Anne, l'avventura grafica che ricorda i lavori dello Studio Ghibli, introducendo nuove lingue per quanto riguarda i menù e i sottotitoli, è ora disponibile l'italiano oltre al russo, il portoghere e il portoghese-brasiliano, nelle prossime settimane poi verranno introdotti anche lo spagnolo e e il polacco. L'aggiornamento però non si limita a questa aggiunta, il team ha risolto, ottimizzato e aggiunto anche alcune cose.
Ora che Forgotten Anne è stato tradotto in italiano c'è un motivo in più per giocare questa splendida avventura grafica (qui la nostra recensione), se non siete però ancora conviti potete approfittare del rilascio di una demo gratuita per poterlo provare.
Fonte consultata
ThroughLine Games ha aggiornato Forgotton Anne, l'avventura grafica che ricorda i lavori dello Studio Ghibli, introducendo nuove lingue per quanto riguarda i menù e i sottotitoli, è ora disponibile l'italiano oltre al russo, il portoghere e il portoghese-brasiliano, nelle prossime settimane poi verranno introdotti anche lo spagnolo e e il polacco. L'aggiornamento però non si limita a questa aggiunta, il team ha risolto, ottimizzato e aggiunto anche alcune cose.
Ora che Forgotten Anne è stato tradotto in italiano c'è un motivo in più per giocare questa splendida avventura grafica (qui la nostra recensione), se non siete però ancora conviti potete approfittare del rilascio di una demo gratuita per poterlo provare.
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Non che non mi vada bene l'inglese, però mi offende quando leggo praticamente tutte le lingue europee e non tranne l'italiano. Sembra quasi che a noi poco ce ne freghi dei videogames ed invece non è così xD
Spero che prima o poi vengano incluse anche le consoles, altrimenti sarebbe un vero peccato.....
È però una questione di costi, l'italiano praticamente lo parliamo solo noi e nel nostro mercato prevedono vendite basse, altre lingue invece le puoi usare in tanti mercati o in uno solo più ricettivo riducendo così le spese per ogni copia venduta.
Questo discorso lo posso capire se fosse solo in inglese... Ma quando vedo spagnolo, francese, tedesco, POLACCO, russo...?
Il problema è che il mondo videoludico ancora ignora il mercato italiano e lo snobba alla grande. Basta pensare che alcuni titoli nemmeno arrivano da noi (la Limited di Owlboy? Venduta su ogni Amazon europeo... Tranne che il .it, io ho dovuto ordinarlo da un negozio Olandese.).
Ultimamente stanno uscendo giochi indie creati da italiani, meno male! Spero che grazie a loro venga notata anche "l'Italia"
Non facevi prima ad ordinarla su Amazon UK, FR o ES, visto che l'account Italiano vale per tutta Europa?
Me la dava sempre esaurita/in lista d'attesa fin da quando Soedesco annunciò dove si sarebbe potuta comprare... Quindi per non rischiare di non riuscire a prenderne una copia, l'ho ordinata da questa catena di negozi olandesi (sempre su indicazione della Soedesco, è simile al GameStop)
Capita sempre quando non è ancora effettivamente prenotabile, su Amazon UK, ora c'è.
Il discorso va fatto su 2 piani distinti che hai ignorato entrambi, da una parte ci sono il numero di utenti che parlano quell lingua e quindi risultano potenziali compratori, dall'altro c'è da vedere quanti videogiochi si vendono in quello specificomercato.
Partiamo dal primo caso. Tu hai citato alcune lingue ovvero spagnolo, francese, tedesco, polacco e russo dicendo che non sono l'inglese, analizziamo allora i dati di ognuna.
lingua inglese: si stimano da 660 a 1375 milioni di persone che la parlano, dovrebbe essere la seconda più usata al mondo
lingua spagnola: dovrebbero esserci circa 600 milioni di persone, si stima sia la terza al mondo
lingua francese: circa 300 miioni, posizione 8
lingua tedesca: circa 200 milioni di persone, posizione 11
lingua polacca: 44 milioni, posizione 28
lingua russa: circa 260 milioni, posizione 8
lingua italiana: 85 milioni e posizione 21
Se hai letto attentamente questa parte allora avrai notato un "errore", sia il francese che il russo stanno in posizione 8, questo significa che i dati non sono precisissimi, per esempio dalla pagina sulla lingua spagnola arrivi qui dove danno il francese in posizione 14 e parlato solo da 76,8 milioni di persone su una popolazione di 66,9 di abitanti, considerando quanto è usato in mille colonie (vedi qui) direi che è più plausibile il discorso dei 300 milioni. Tornando a noi, i dati possono non essere precisissimi e darti anche sovrapposizioni di classifica però servono a farsi un'idea, tranne il polacco le altre lingue sono tutte molto usate nel mondo. Parliamo invece del "caso strano" del polacco, adesso non so in quali giochi lo hai visto (non c'è in tutti ma probabilmente solo in alcuni) ma devi pure considerare che quello è un mercato in grandissima ascesa anche grazie a forti incentivi statali che hanno dato modo di fondare case importanti, Wikipedia italiana riporta solo una selezione molto parziale degli sviluppatori polacchi mentre quella inglese ne segnala qualcuno in più e tra questo vedi nomi molto importanti come CD Projekt (ormai un colosso di livello mondiale), Techland e CI Games. Se il mercato dello sviluppo è tanto florido un motivo ci sarà.
Questo discorso ci porta al secondo punto, cioè se in un mercato sei in 60 milioni e vendi 10 copie mentre in un altro sei in X milioni (che possono essere 10 come 100) ma vendi 1000 copie, pensi che la localizzazione venga fatto per il primo o per il secondo? In Italia il tasso di pirateria un tempo era molto alto (eravamo tra i primi in Europa ma anche nel mondo), ora non conosco dati aggiornati e non ho tempo di cercarne ma è probabile che non sia migliorata tantissimo la situazione, saremo quindi di più dei polacchi ma magari loro tra sviluppatori che tengono in considerazione il mercato interno e una minore pirateria rendono più interessante un gioco nella loro lingua. Alla fine non è che "il mercato videoludico ancora ingnora il mercato italiano", siamo noi ad aver bruciato l'occasione quando ci consideravano, tra scarse vendite per disinteresse o pirateria abbiamo fatto rinunciare chi poteva voler localizzare il proprio prodotto, anche perchè per un buon lavoro non ti bastano 10 €.
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