Come molti già sanno, Final Fantasy XI sta vivendo una seconda epoca d'oro e sul blog We are Vana'diel è stata rilasciata un'intervista che, invece di concentrarsi sull'undicesimo capitolo, ha scavato nelle origini della serie finendo per rivelare interessanti informazioni sulla nascita del primo capitolo e, in un certo senso, di tutti quelli successivi. Koichi Ishii, designer del primo Final Fantasy, ha rivelato che Yoshitaka Amano è stato il primo nome che gli è venuto in mente quando è arrivato il momento di scegliere un illustratore per il gioco.
Di seguito riportiamo una traduzione del commento completo di Koichi Ishii, il quale parla di come l'arte di Yoshitaka Amano abbia da sempre influenzato Final Fantasy e di come la raccomandazione di Ishii abbia portato all'incontro tra l'artista e il creatore della serie Hironobu Sakaguchi.
Anche Yoshitaka Amano è stato intervistato riguardo Final Fantasy e la sua risposta è stata "In quegli anni, il fantasy era la tematica che volevo disegnare di più. Sinceramente non ne sapevo molto di videogiochi, ma volevo provare tutti i lavori che mi indirizzassero verso il fantasy". Ishii ha rivelato che Amano ha aiutato nel realizzare anche le concept art dei mostri, oltre che delle copertine. Amano ha rivelato che nei progetti comincia quasi sempre dalla copertina, ma con Final Fantasy questo è avvenuto solo verso la fine dei lavori.
E' stato poi chiesto in che modo il passato nell'animazione abbia aiutato nel suo ruolo di designer. Di seguito riportiamo una traduzione della risposta.
Yoshitaka Amano è l'artista che ha rappresentato le immagini di Final Fantasy fin dalle sue origini e tra i suoi ultimi lavori figurano i loghi di Final Fantasy XV e quello dell'anniversario dei 35 anni della serie. Segnaliamo inoltre che nel 2017 il publisher francese Mana Books ha pubblicato un mini-documentario su Yoshitaka Amano e Final Fantasy.
Di seguito riportiamo una traduzione del commento completo di Koichi Ishii, il quale parla di come l'arte di Yoshitaka Amano abbia da sempre influenzato Final Fantasy e di come la raccomandazione di Ishii abbia portato all'incontro tra l'artista e il creatore della serie Hironobu Sakaguchi.
All'epoca volevo creare un mondo fantasy digitale e mi capitava spesso di disegnare cose del genere sul mio sketchbook. Con Final Fantasy I volevo creare un mondo in cui gli spiriti e tutti gli altri esseri sovrannaturali fossero avvertiti come vicini. Da questo punto di vista, avevo delle chiare immagini in mente ed erano tutte basate sulle illustriazioni di Mister Amano.
A quel tempo erano tre i disegnatori che si avvicinavano di più alla mia visione del fantasy e questi erano Rodney Matthews, Greg Hildebrandt e Yoshitaka Amano. In particolare consideravo Amano la punta di diamante nel mondo del fantasy giapponese al punto che il suo Maten è stata la fonte di ispirazione principale per i miei progetti in Square.
Questo è il motivo per cui Yoshitaka Amano è stato il primo nome che mi è venuto in mente quando mi è stato chiesto chi avrebbe dovuto illustrare la copertina e il mondo del gioco di Final Fantasy I. Andai da Sakaguchi e chiesi con determinazione che fosse Yoshitaka Amano, sostenendo che lui era perfetto per il ruolo. Sakaguchi non sembrava troppo convinto, ma dopo alcune settimane tornò da me dicendo "Ishii, ho trovato un grande artista, cosa ne pensi?" e quando mi mostrò i lavori venne fuori che si trattava proprio di Yoshitaka Amano. (ride)
A quel tempo erano tre i disegnatori che si avvicinavano di più alla mia visione del fantasy e questi erano Rodney Matthews, Greg Hildebrandt e Yoshitaka Amano. In particolare consideravo Amano la punta di diamante nel mondo del fantasy giapponese al punto che il suo Maten è stata la fonte di ispirazione principale per i miei progetti in Square.
Questo è il motivo per cui Yoshitaka Amano è stato il primo nome che mi è venuto in mente quando mi è stato chiesto chi avrebbe dovuto illustrare la copertina e il mondo del gioco di Final Fantasy I. Andai da Sakaguchi e chiesi con determinazione che fosse Yoshitaka Amano, sostenendo che lui era perfetto per il ruolo. Sakaguchi non sembrava troppo convinto, ma dopo alcune settimane tornò da me dicendo "Ishii, ho trovato un grande artista, cosa ne pensi?" e quando mi mostrò i lavori venne fuori che si trattava proprio di Yoshitaka Amano. (ride)
Anche Yoshitaka Amano è stato intervistato riguardo Final Fantasy e la sua risposta è stata "In quegli anni, il fantasy era la tematica che volevo disegnare di più. Sinceramente non ne sapevo molto di videogiochi, ma volevo provare tutti i lavori che mi indirizzassero verso il fantasy". Ishii ha rivelato che Amano ha aiutato nel realizzare anche le concept art dei mostri, oltre che delle copertine. Amano ha rivelato che nei progetti comincia quasi sempre dalla copertina, ma con Final Fantasy questo è avvenuto solo verso la fine dei lavori.
E' stato poi chiesto in che modo il passato nell'animazione abbia aiutato nel suo ruolo di designer. Di seguito riportiamo una traduzione della risposta.
E' stato proprio quello il momento in cui il mio passato nell'animazione è tornato utile. Quando si parla di animazione, è importante creare il design dei personaggi con silhouettes che possano venire riconosciute anche da grande distanza. Era questo a cui pensavo quando creavo i design dei mostri di Final Fantasy I ed è venuto fuori che questa forma mentis era ottima anche per la pixel art.
Yoshitaka Amano è l'artista che ha rappresentato le immagini di Final Fantasy fin dalle sue origini e tra i suoi ultimi lavori figurano i loghi di Final Fantasy XV e quello dell'anniversario dei 35 anni della serie. Segnaliamo inoltre che nel 2017 il publisher francese Mana Books ha pubblicato un mini-documentario su Yoshitaka Amano e Final Fantasy.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.