Durante il broadcast dedicato ai 25 anni di Final Fantasy VII, la casa di sviluppo e publisher Square-Enix ha rivelato molto sui progetti in corso a tema. Per sapere tutto sugli annunci, vi rimandiamo alla notizia dedicata, mentre qui riportiamo una traduzione di quanto dichiarato dalle tre figure chiave dietro il progetto Final Fantasy VII.
Il trio che ha parlato durante il broadcast è composta da Tetsuya Nomura, creative director di Final Fantasy VII Remake, Naoki Hamaguchi, director di Final Fantasy VII Rebirth e Yoshinori Kitase, producer di Final Fantasy VII Remake e director di Final Fantasy VII Rebirth. Di seguito riportiamo una traduzione delle loro dichiarazioni in merito alla trilogia di remake e ai relativi spin-off, ovvero a quello che di fatto sarà il futuro dei progetti dedicati al mondo di Final Fantasy VII.
Final Fantasy VII Rebirth è stato pensato per essere apprezzato da tutti, indipendentemente che si conosca o meno il gioco originale. A dire la verità, alcuni giocatori potrebbero apprezzare Final Fantasy VII partnedo proprio da Rebirth. In questo capitolo Cloud e i suoi amici iniziano una nuova avventura e penso che ciò che vedranno dopo aver lasciato Midgar darà a tutti una nuova visione sul gioco, una nuova esperienza. Non vedo l'ora di poter spiegare il perché dietro il sottotitolo Remake del primo gioco e di Rebirth nel secondo. A tempo debito riveleremo anche il sottotitolo del terzo gioco, ovvero dove il viaggio porterà la serie.
Lo sviluppo di Final Fantasy VII Rebirth procede spedito grazie alla nuova struttura di sviluppo che abbiamo adottato. Un titolo di questa portata dove tutto è interconnesso ancora prima della fase di produzione è davvero un'esperienza rara. Non è un caso infatti se lo sviluppo della parte tre è già iniziato. Personalmente ho iniziato lo sviluppo e sto lavorando sul completamento della serie. Lavoreremo per portare questi giochi ai fan con lo stesso entusiasmo che ci ha animati dall'inizio alla fine. Nel frattempo, mi auguro possiate divertirvi con i progetti presentati per l'anniversario dei 25 anni, atti ad espandere il mondo di Final Fantasy VII.
Il Final Fantasy VII remake project sarà una trilogia, ma Final Fantasy VII Rebirth è molto più di un semplice capitolo della serie. Stiamo sviluppando il gico con una passione e dedizione tale da farlo sembrare un gioco completamente originale e vogliamo fornire il gameplay definitivo accompagnato da un'esperienza di world building estremamente immersiva. Fidatevi di me, l'attesa sarà ampiamente ricompensata!
Mentre Final Final Fantasy VII Rebirth è atteso per l'inverno prossimo, a scaldare il cuore dei fan nell'anno di attesa ci penserà Final Fantasy VII Reunion, remake dell'apprezzatissimo Final Fantasy VII Crisis Core che a suo tempo su PSP ha conquistato vecchi e nuovi fan della serie. In attesa, vi rimandiamo alle nostre recensioni su Final Fantasy VII Remake Intergrade su console e su Pc.
Fateci sapere con un commento cosa vi aspettate da questo Final Fantasy VII Rebirth, per cosa potrebbe stare il suo sottotitolo?
Il trio che ha parlato durante il broadcast è composta da Tetsuya Nomura, creative director di Final Fantasy VII Remake, Naoki Hamaguchi, director di Final Fantasy VII Rebirth e Yoshinori Kitase, producer di Final Fantasy VII Remake e director di Final Fantasy VII Rebirth. Di seguito riportiamo una traduzione delle loro dichiarazioni in merito alla trilogia di remake e ai relativi spin-off, ovvero a quello che di fatto sarà il futuro dei progetti dedicati al mondo di Final Fantasy VII.
Tetsuya Nomura
Come rivelato durante il broadcast, attualmente sono in sviluppo quattro progetti su Final Fantasy VII e stanno tutti procedendo in parallelo. Ognuno dei quattro titoli ha un ruolo diverso, ma sono tutti collegati e offrono un'ottima vista di quello che sono i personaggi e il mondo di Final Fantasy VII. In qualità di persona coinvolta in tutti i progetti originali relativi a Final Fantasy VII, ho una visione chiara e profonda di cosa rappresenta ognuno di loro e attualmente sono impegnato nel processo di sviluppo di tutti i quattro nuovi titoli.Final Fantasy VII Rebirth è stato pensato per essere apprezzato da tutti, indipendentemente che si conosca o meno il gioco originale. A dire la verità, alcuni giocatori potrebbero apprezzare Final Fantasy VII partnedo proprio da Rebirth. In questo capitolo Cloud e i suoi amici iniziano una nuova avventura e penso che ciò che vedranno dopo aver lasciato Midgar darà a tutti una nuova visione sul gioco, una nuova esperienza. Non vedo l'ora di poter spiegare il perché dietro il sottotitolo Remake del primo gioco e di Rebirth nel secondo. A tempo debito riveleremo anche il sottotitolo del terzo gioco, ovvero dove il viaggio porterà la serie.
Lo sviluppo di Final Fantasy VII Rebirth procede spedito grazie alla nuova struttura di sviluppo che abbiamo adottato. Un titolo di questa portata dove tutto è interconnesso ancora prima della fase di produzione è davvero un'esperienza rara. Non è un caso infatti se lo sviluppo della parte tre è già iniziato. Personalmente ho iniziato lo sviluppo e sto lavorando sul completamento della serie. Lavoreremo per portare questi giochi ai fan con lo stesso entusiasmo che ci ha animati dall'inizio alla fine. Nel frattempo, mi auguro possiate divertirvi con i progetti presentati per l'anniversario dei 25 anni, atti ad espandere il mondo di Final Fantasy VII.
Naoki Hamaguchi
Sono veramente felice di poter annunciare Final Fantasy VII Rebirth e sento un grande senso di responsabilità nel dover riuscire portare l'esperienza ultima di Final Fantasy VII a tutti i fan che hanno aspettato tanto questo giorno. Lo sviluppo procede bene e il team è molto motivato, stanno dando tutti il massimo per mettere insieme quanto fatto e rendere il gioco completo.Il Final Fantasy VII remake project sarà una trilogia, ma Final Fantasy VII Rebirth è molto più di un semplice capitolo della serie. Stiamo sviluppando il gico con una passione e dedizione tale da farlo sembrare un gioco completamente originale e vogliamo fornire il gameplay definitivo accompagnato da un'esperienza di world building estremamente immersiva. Fidatevi di me, l'attesa sarà ampiamente ricompensata!
Yoshinori Kitase
Abbiamo annunciato ufficialmente il secondo titolo, Final Fantasy VII Rebirth uscirà il prossimo inverno, approssimativamente dopo tre anni dal lancio di Final Fantasy VII Remake, il quale è uscito ad aprile 2020. Tre anni possono sembrare un'attesa infinita per i fan che non vedevano l'ora di giocare, ma noi volevamo offrire la miglior esperienza possibile e per questo rassicuriamo tutti dicendo che lo sviluppo procede in modo ottimo, piuttosto veloce considerando la sua portata. Essere il capitolo di mezzo in una trilogia è una sfida già di per sé, ma il mondo del cinema è pieno di sequel che hanno ridefinito una serie, ricordati dai fan come i migliori. E' con questo stesso spirito che ci auguriamo venga ricordato Final Fantasy Rebirth, un'esperienza ancora più coinvolgente e memorabile di quanto sia stato Final Fantasy VII Remake. Vi chiediamo gentilmente di attendere ancora un po' mentre finiamo il lavoro.Mentre Final Final Fantasy VII Rebirth è atteso per l'inverno prossimo, a scaldare il cuore dei fan nell'anno di attesa ci penserà Final Fantasy VII Reunion, remake dell'apprezzatissimo Final Fantasy VII Crisis Core che a suo tempo su PSP ha conquistato vecchi e nuovi fan della serie. In attesa, vi rimandiamo alle nostre recensioni su Final Fantasy VII Remake Intergrade su console e su Pc.
Fateci sapere con un commento cosa vi aspettate da questo Final Fantasy VII Rebirth, per cosa potrebbe stare il suo sottotitolo?
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