Code Vein non sarà difficile come Dark Souls

Dengeki Online ha intervistato di recente il producer Keita Iizuka e il director Hiroshi Yoshimura per la nuova IP di Bandai Namco souls-like: Code Vein.

Di seguito alcuni estratti della conversazione.

• Il gioco uscirà in contemporanea mondiale.

• La scelta di rendere il titolo ciò che è oggi deriva dalla volontà degli sviluppatori di considerare i gusti dei giocatori e quanto è apprezzato nel marketing videoludico.

• Gli sviluppatori stanno tenendo bene in mente l'importanza di non 'distruggere lo spirito del giocatore' per quanto concerne la difficoltà di gioco.

• Il ''buddy system'', il sistema che integra i propri compagni di battaglia, permetterà di usufruire di abilità uniche capaci di cambiare lo stesso stile di gioco.

• Sviluppare una relazione d'intesa con gli alleati dipenderà dalle nostre interazioni con loro.

• Le armi potranno essere acquisite raccogliendole in dungeon o attraverso il drop a seguito della sconfitta di un nemico.

• ''E' difficile definire il titolo 'open world', ma tutti i percorsi sono connessi tra di loro e sono percorribili a piedi.''

• Le ambientazioni saranno variegate, in modo da ''non stancare il giocatore''.

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