Titanfall 2 non ha venduto quanto dovrebbe, afferma Respawn

Titanfall 2 non sarà stato un fallimento completo, ma non ha nemmeno venduto quanto dovrebbe, o quanto avrebbe meritato. Ad affermarlo è stato Vince Zampella, leader dello studio Respawn Entertainment, responsabile dello sviluppo dell'FPS a base di robottoni; in un'intervista a Gamespot, Zampella ha espresso la sua opinione sulle ragioni di questo parziale fallimento commerciale.

"Il gioco ha avuto successo, ha venduto bene ma non tanto quanto avrebbe dovuto vendere. Forse perché il periodo di uscita era sovraffollato, forse per il prezzo troppo aggressivo", ha affermato il designer. Ricordiamo, infatti, che la finestra di lancio del titolo era decisamente scomoda - il 28 ottobre, una settimana dopo Battlefield 1 e una settimana prima di Call of Duty: Infinite Warfare.

Per quanto riguarda il futuro della serie, Zampella ha espresso la propria intenzione di far proseguire il franchise, anche se non è ancora ben chiara la direzione: "siamo impegnati con alcuni progetti non ancora annunciati (probabilmente legato alla licenza Star Wars, secondo alcune indiscrezioni - ndr), ma abbiamo ancora molto da condividere sull'universo di Titanfall."
 

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