Ken Sugimori rivela la connessione tra il Pokémon Serperior e Lady Oscar
Il character designer della serie fa luce sull'inaspettata ispirazione di Serperior
di Viroro
Ken Sugimori, noto character designer della serie Pokémon, ha spesso discusso le origini dei design di ogni Pokémon sulla rivista Nintendo Dream. Il 15 Giugno scorso, lo YouTuber Dr Lava ha pubblicato la traduzione inglese di una delle suddette interviste, proveniente dal volume 201 della rivista datato 2011, in cui Sugimori ha per la prima volta discusso le origini dei Pokémon iniziali di Pokémon Bianco e Nero. Proprio da questa intervista è spuntata un'informazione poco nota riguardo il Pokémon Serperior: il design è stato infatti ispirato da nientemeno che Lady Oscar, protagonista del manga shojo di Riyoko Ikeda (pubblicato nella terra del sol levante come Versailles no Bara) ambientato ai tempi della Rivoluzione francese.
Sugimori rivela nell'intervista che Serperior, ultimo stadio evolutivo del Pokémon di tipo Erba Snivy, è stato "creato tenendo a mente il concetto di un cavaliere Europeo, un po' come Lady Oscar di Le Rose di Versailles."
La stessa intervista ha confermato che anche gli altri due stadi evolutivi finali degli starter di Unima, Emboar e Samurott, devono la loro origine a guerrieri storici. Nello specifico, Emboar è ispirato a Zhang Fei, signore della guerra cinese dal famoso Romanzo dei Tre Regni, mentre Samurott deve le sue origini agli antichi samurai giapponesi. "Questa volta — poiché la regione di Unima ha una popolazione multietnica — abbiamo deciso di rappresentare simbolicamente con le evoluzioni dei Pokémon iniziali le culture del Giappone, dell'Occidente e della Cina," ha affermato Sugimori.
Pokémon Versione Bianco e Nera sono originariamente stati pubblicati in Giappone nel 2010 per Nintendo DS, e successivamente nel 2011 per il resto del mondo. Riyoko Ikeda ha invece iniziato la pubblicazione del suo manga sulla rivista Weekly Margaret edita dalla Shueisha nel 1972. La storia è ambientata nella corte piena di intrighi di Maria Antonietta, prima e durante gli sconvolgimenti della Rivoluzione francese.