Super Mario Maker 2 - Recensione
Costruire il livello perfetto oppure provarne centinaia provenienti da tutto il mondo?
di Grifis
Forte di un prodotto ai limiti della perfezione la casa di Kyoto ci riprova con Super Mario Maker 2 in esclusiva per la console ibrida Nintendo Switch, ma sarà riuscita Nintendo ad aggiungere dei sensibili miglioramenti per giustificare l’acquisto a chi possiede già il precedente capitolo?
Come è possibile vedere fin dalla schermata del titolo Super Mario Maker 2 si divide in due distinte parti permettendo al giocatore di scegliere se divertirsi con le centinaia di livelli creati e condivisi dagli utenti di tutto il mondo oppure mettersi in gioco per creare un proprio scenario da condividere con tutti gli altri possessori del titolo.
Quest’ultima opzione è certamente quella più gratificante perché creare un livello può essere tanto semplice, caricandone uno in poco tempo con poche pretese, quanto difficile se si intende aggiungere uno dei tanti effetti visivi e sonori oppure offrire un grado di sfida maggiore. Quando la vostra opera sarà completa i videogiocatori che si imbatteranno nel vostro scenario e lo completeranno potranno lasciare un voto positivo oppure negativo in base a quanto sono rimasti colpiti dal vostro lavoro.
Fortunatamente Nintendo ha pensato di rendere disponibili tutti i tool fin dalla prima accensione, aggiungendo anche un nuovo tema tratto da Super Mario 3D World che va ad aggiungersi a quelli già presenti tratti da Super Mario Bros., Super Mario Bros. 3, Super Mario World e New Super Mario Bros. rendendo ancora più varie le opzioni a disposizione del giocatore. Non potevano mancare anche una serie di nuovi tool come gli interruttori ON/OFF, il sole e la luna che tormenteranno il vostro percorso e alcune nuove location tra cui la ambiente innevato, il cielo ed il deserto. Tanta carne al fuoco che permette al giocatore di creare anche dei livelli in stile puzzle in cui per procedere è necessario premere determinati pulsanti oppure farsi strada tra mille nemici.
La novità più interessante riguarda la possibilità di affrontare i livelli in modalità cooperativa oppure competitiva fino a quattro giocatori ognuno con un avatar differente (Mario, Luigi, Toad e Toadette) ma caratteristiche di gameplay identiche per non favorire nessuno durante la competizione.
Super Mario Maker 2 offre anche una “modalità storia” in cui Mario e i Toad sono impegnati a ricostruire il castello di Peach accidentalmente cancellato dal buffo cane Cancellino. Ovviamente erigere ogni piano del castello ha un costo in monete che è possibile recuperare affrontando gli oltre cento livelli messi a disposizione dagli sviluppatori. Stage talvolta brevi e con diversi gradi di difficoltà che fungono da enorme tutorial poiché permettono al giocatore di comprendere le potenzialità delle tantissime opzioni messe a disposizione nell’editor. Nel corso di questa modalità, che vi terrà impegnati per 4-5 ore, dovrete affrontare numerose richieste presente sotto forma di stage come ad esempio trasportare un masso fino alla fine del percorso oppure completare il livello senza mai saltare. Alcuni personaggi, come lo stesso cane e un simpatico blocco di mattoni, ci daranno una mano ad abbellire il castello con fiori e montagne ma completare questi incarichi è anche funzionale all’acquisizione di diversi nuovi costumi da far sfoggiare a Mario nei propri stage.
Proprio i costumi rappresentano una nota dolente data l’assenza in questo seguito del fungo misterioso. Questo particolare fungo permetteva a Mario di trasformarsi in centinaia di personaggi diversi molti dei quali sbloccabili tramite gli Amiibo (da Peach a Link di The Legend of Zelda fino ai più strambi come i Pokémon, Sonic e Pac-Man) mentre altri con eventi speciali messi a disposizione da Nintendo stessa. Si tratta di un vero peccato e speriamo che questa funzionalità possa tornare prossimamente aggiunta con un aggiornamento gratuito.
Dunque se costruire livelli non è il vostro forte Super Mario Maker 2 offre comunque tante opzioni per mettersi alla prova con scenari per tutti i gusti, dai più semplici ai più creativi, con passaggi segreti e effetti visivi strabilianti ma anche super difficili per chi è un navigato esperto del regno dei funghi.
Super Mario Maker 2 rappresenta il platform game a due dimensioni definitivo con migliaia di livelli a disposizione che rendono il gameplay praticamente infinito. Se superare un livello particolarmente intricato vi darà un bel po’ di soddisfazioni la vera gioia per il fan “duro e puro” è poter creare il proprio scenario grazie ad un editor semplice e immediato che vi permetterà di creare un livello da zero in pochi minuti oppure perfezionare il vostro preferito per renderlo ancora più avvincente.
L’unica nota negativa è l’assenza dei costumi sbloccabili tramite gli Amiibo che nel primo capitolo erano in grado di strappare ben più di un sorriso.
L’unica nota negativa è l’assenza dei costumi sbloccabili tramite gli Amiibo che nel primo capitolo erano in grado di strappare ben più di un sorriso.