Captain Tsubasa: Rise of New Champions - Approfondimento del gameplay
Vediamo alcune peculiarità del gioco in attesa dell'uscita a fine mese
di Mozza
Di Captain Tsubasa: Rise of New Champions abbiamo già avuto modo di parlare in passato, in occasione della presentazione abbiamo potuto provarlo portandovi un'anteprima ma in vista dell'uscita vogliamo approfondire il lavoro svolto dalla casa giapponese approfondendo alcuni aspetti del gameplay grazie a un video tutorial rilasciato dalla casa giapponese.
Partiamo dalle basi. Tamsoft ha messo in piedi un gioco di calcio arcade, scelta che ben si lega all'opera originale pregna di colpi speciali e azioni oltre la fisica. I controlli principali non differiscono da un classico gioco sportivo, in fase di attacco avremo quindi un pulsante per il passaggio corto e uno per quello lungo, un altro tasto sarà dedicato a quello filtrante e infine quello più importante per il tiro, tenendoli però premuti per un maggior tempo avremo un comportamento leggermente differente che ne aumenterà la potenza/gittata. Il tasto del tiro avrà inoltre un terzo comportamento, premendolo abbastanza a lungo attiverete i colpi speciali, di cui parleremo più avanti, inoltre sarà possibile modificarli tenendo premuto un secondo pulsante. Non mancano poi i tasti dedicati allo scatto e quello per il dribbling. In fase difensiva naturalmente avremo un comportamento differente, vedremo quindi i classici contrasti, le scivolate e via discorrendo.
La vera novità però si trova nella fase dei dribbling/contrasti. Avremo a disposizione 2 tasti (R1 e R2 su PlayStation 4) per decidere se avanzare eseguendo un dribbling in scatto o meno, il successo o meno in caso di scontro con l'avversario dipenderà da un sistema di vittoria/sconfitta dovuto al pulsante premuto dal nostro contendente, se ha premuto lo stesso nostro (quindi per esempio R1 per entrambi) ne usciremo sconfitti mentre nel caso dovesse aver premuto l'altro allora risulteremo vincenti e potremo proseguire nella nostra azione offensiva oppure interrompere quella dell'avversario cercando di ribaltare l'azione. Bisognerà quindi fare attenzione al tipo di azione scelta dall'altro giocatore, imparare a riconoscerla sarà fondamentale.
Anche per i tiri è prevista una meccanica particolare, nel caso due avversari tentassero di colpire la palla nello stesso momento, inizierà infatti uno scontro. Il giocatore dovrà premere velocemente i comandi per avere la meglio nello scontro.
Captain Tsubasa: Rise of New Champions non sarebbe però un degno gioco sull'opera di Takahashi se non ci fossero i colpi speciali che hanno affascinato tutti i lettori del manga e gli spettatori dell'anime. Potremo assistere quindi al Tiger Shot di Kojiro Hyuga (Mark Lenders), all'Uragano Skylab dei gemelli Kazuo e Masao Tachibana (Jason e James Derrick) o la Hirado Combination di Hiroshi Jitō (Clifford Newman) e Mitsuru Sano (Sandy Winter). Piazzando i giocatori giusti nelle posizioni giuste sarà possibile assistere anche ad azioni specifiche sia in fase difensiva che offensiva. Nel primo caso si attivano automaticamente e vedremo i difensori più audaci bloccare un tiro pericoloso mettendosi sulla sua traiettoria. Nel secondo caso potremo crearle noi, per esempio se Tsubasa Ōzora (Oliver Hutton) e Tarō Misaki (Tom Becker) staranno correndo insieme e uno dei due ha la palla, tenendo premuto il pulsante del passaggio filtrante finché la barra non è piena si potrà eseguire un passaggio combinato, continuando poi a premerlo con il giusto tempismo sarà possibile superare l'intera squadra avversaria e potremo essere fermati solo intercettando il pallone con eseguendo uno scatto con il giusto tempismo.
Alla base di tutte le azioni c'è l'indicatore dello spirito che rappresenta un elemento fondamentale del gioco. Questo si svuota eseguendo determinate azioni come scatti, tecniche di contrasto, dribbling, tiri speciali, parate e altro ancora, con il tempo però verrà recuperato dai giocatori... ma non dal portiere. Minore è il valore dello spirito e maggiore sarà il tempo necessario per caricare i tiri, nel caso fosse troppo basso non sarà possibile scattare né sfruttare le mosse speciali. Come detto, l'indicatore dello spirito ha un funzionamento diverso per quanto riguarda il portiere. Questo lo consuma ogni volta che effettua una parata, non sarà possibile però recuperarlo con il tempo come per gli altri gicatori ma si ricaricherà solamente nell'intervallo o dopo aver subito un gol. Stancare il portiere sarà quindi la tecnica principale per riuscire a segnare e vincere le partite.
L'ultima caratteristica chiave di Captain Tsubasa: Rise of New Champions è la Zona V. Questa è un potenziamento che ha effetto su tutta la squadra e viene rappresentata da un indicatore presente nella parte bassa dello schermo che si riempie. La Zona V può essere sfruttata sia in fase di possesso di palla che in quella difensiva. Nel primo caso se l'indicatore è pieno sarà possibile attivarla premendo un pulsante (L2 su PlayStation 4), lo sfruttamento di questa caratteristica avrà effetto sugli indicatori spirito dei giocatori che dureranno di più e si riempiranno più velocemente, inoltre avremo una riduzione dei tempi di caricamento dei tiri favorendo così un gioco più aggressivo. Nella fase difensiva la Zona V potrà essere usata solo se l'indicatore è pieno e solo dal portiere, questo infatti potrà eseguire una super parata che impedirà sicuramente all'avversario di fare goal, si tratta di un aiuto estremamente importante per i momenti in cui l'indicatore spirito del portiere è esaurito o quasi.
Captain Tsubasa: Rise of New Champions sarà disponibile dal 28 agosto su PC, PlayStation 4 e Nintendo Switch, Bandai Namco ha deciso di non limitarsi alla classica edizione standard ma ha previsto il lancio anche di una Deluxe Edition affiancata da ben 3 versioni speciali/da collezione compresa la spettacolare (e costosa) Legends Edition. Per festeggiare l'uscita del gioco di Tamsoft, stiamo organizzando una sorpresa nei giorni successivi al lancio che farà piacere a tutti i fan, continuate a seguirci ;)