Xbox Series X, l'alta richiesta ha creato problemi con il preordine

Problemi con i preordini in casa Microsoft per quanto riguarda la nuova console Xbox Series X che sbarcherà sul mercato italiano il 10 novembre

di albytura

Ieri sono iniziati i preordini per le console next gen di casa Microsoft ma purtroppo non tutto è filato liscio, l'alta richiesta ha causato alcuni problemi tecnici hai rivenditori esteri.
 
Ci sono stati alcuni problemi con i preordini di Xbox Series X e Xbox Series S

Mentre in Italia i preordini di Xbox Series X e Xbox Series S non hanno avuto grossi problemi, con solo alcuni rivenditori che hanno esaurito le scorte di una macchina o di entrambe, lo stesso non si può dire per quanto riguarda gli altri paesi dove l’elevato numero di acquirenti interessati alle nuove console Microsoft ha generato parecchi disservizi sui maggiori shop online. Gli errori più comuni sono stati l'impossibilità di accedere ai siti o problematiche con l'inserimento dei prodotti nel carrello, GameStop in USA ha provato ad arginare il problema creando un servizio di coda ma molti utenti hanno segnalato attese molto lunghe senza però riuscire a effettuare il preordine. Come riporta Windows Central, tutto questo ha portato a un sold out, in alcuni casi nel giro di pochi minuti, nei principali negozi americani, inglesi e canadesi compresi i Microsoft Store dove era possibile comprarle a rate con l'abbonamento Xbox All Access. La casa di Redmond da parte sua ha sfruttato Twitter per commentare l'accaduto, nel messaggio si dicono onorati dell'alta richiesta di macchine e ringraziano tutti gli utenti per l'entusiasmo dimostrato. Se siete tra i potenziali acquirenti rimasti a bocca asciutta non preoccupatevi, il tweet si conclude con l'annuncio che ulteriori Xbox verranno distribuite in tempo per il lancio del 10 novembre e quindi di seguire gli aggiornamenti dei vari rivenditori. Nonostante l'incipit differente, Microsoft seguirà quindi la stessa strada di Sony che, sempre su Twitter, aveva annunciato l'arrivo di ulteriori scorte.
 
Questa situazione naturalmente ha creato molti malumori e anche battute, il giornalista videoludico Jason Schreier non ha perso l'occasione di lanciare una frecciatina commentando "forse Microsoft avrebbe dovuto spendere 7,5 miliardi di dollari in un sistema per i pre-ordini" facendo riferimento al costo dell'acquisizione di ZeniMax Media e Bethesda da parte della casa di Redmond.
L'altra richiesta delle nuove macchine, unita probabilmente anche un po' alla similitudine dei nomi, ha generato anche un po' di confusione tra gli utenti che hanno fatto aumentare non di poco le vendite di Xbox One X. Come segnala Mat PiscitellaVideo Game Industry Analyst di The NPD Group, riportando un tweet di Andrew Alerts, l'attuale console di punta di Microsoft avrebbe subito un'impennata di richieste di ben il 747%!
 
Sony e Microsoft hanno promesso di rifornire a breve i rivenditori ufficiali con altre console, vedremo chi tra i due colossi dei videogiochi riuscirà a mantenere la parola e spuntarla con le vendite. E voi preferite la console di Microsoft o di Sony? Avete già preordinato una delle due console o aspetterete il day one per comprarla? Fatecelo sapere nei commenti.

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