Sony svela la data di uscita del suo Playstation Access
Il futuro dell'accessibilità videoludica arriverà entro fine anno (e costerà meno di quello che credete)
di Klarth Curtiss
Il mondo videoludico è vasto e variegato e tale è anche la pletora di videogiocatori che lo compongono, molti dei quali presentano disabilità di vario genere che nel corso degli anni hanno portato alla ricerca di soluzioni innovative, già ci aveva pensato parzialmente Microsoft nel 2018 con il suo Adaptive Controller, ma all'inizio di quest'anno anche Sony ha voluto dire la sua presentando il misterioso Project Leonardo, che in seguito si è rivelato essere quello che ora conosciamo come Playstation Access, un controller altamente personalizzabile per ogni tipo di necessità, ebbene un paio di giorni fa la compagnia ha finalmente rivelato la sua data di uscita con annesso prezzo che, dobbiamo dirlo, ci ha piacevolmente stupito
Da un articolo dedicato sul Playstation Blog apprendiamo infatti che il peculiare controller sarà disponibile a partire dal prossimo 6 dicembre ad un costo di 89,99€ (appena 10€ in più di un controller DualSense), con i preordini che partiranno dal 21 luglio, il prezzo è un ulteriore segnale di Sony del non voler lasciare nessuno escluso dal mondo videoludico, ricordiamo infatti che la periferica (come scritto sul blog) "consente di personalizzare il layout con diversi cappucci levette e tasti in molte forme e design, utilizzarlo a 360° in qualsiasi orientamento e collegare accessori per l’accessibilità di terze parti tramite le quattro porte di espansione standard del settore da 3,5 mm. È possibile configurare diverse impostazioni per il controller Access sulla console PS5 così da soddisfare ogni tipo di esigenza. Si possono mappare i tasti per creare fino a 30 profili di controllo, regolare le impostazioni delle levette, attivare/disattivare i comandi o disattivare completamente i tasti per interrompere la pressione accidentale. Inoltre si possono anche associare fino a due controller Access e un controller wireless DualSense e utilizzarli in modo collaborativo."
Sony non è estranea al mondo dell'accessibilità e già lo abbiamo visto nelle sue ultime produzioni (come The Last of Us Parte I, lodato tra le altre cose proprio per la sua pletora di opzioni a riguardo), speriamo dunque che il controller possa essere un successo e permetta davvero a chiunque di godersi più produzioni possibili.