Mamoru Hosoda, nato a Nakaniikawa, nella prefettura di Toyama, si unisce alla Toei Animation dopo la laurea al Kanazawa College of Art, dove aveva studiato pittura a olio. Dopo qualche anno di gavetta in alcune serie televisive Toei, Hosoda fa il debutto alla regia nei primi due film della famosa saga Digimon.
Nel 2001 Hosoda si trasferisce alla Studio Ghibli, dove avrebbe dovuto occuparsi della regia de Il Castello Errante di Howl, ma alcuni contrasti con i membri anziani dello Studio e Miyazaki lo spingono ad allontanarsi dal progetto nelle sue fasi iniziali. Tornato alla Toei Animation, si occupa del sesto film di One Piece, per poi lasciare nuovamente lo studio, questa volta a favore di Madhouse.
Nel 2006 realizza il film che lo fa conoscere al grande pubblico, anche al di fuori del Giappone. Seguito dell'omonimo romanzo di Yasutaka Tsutsui, La Ragazza che Saltava nel Tempo è un successo di pubblico e critica; tra i numerosi premi vinti c'è il Japan Academy Awards come miglior animazione. Tre anni dopo, Hosoda bissa il successo con Summer Wars, sempre realizzato in collaborazione con Madhouse, che gli vale un altro Japan Academy Awards e diversi premi.
Nel 2011, Mamoru Hosoda decide di fondare un suo studio d'animazione personale, lo Studio Chizu. Come già avvenuto per i precedenti lavori, l'idea per il nuovo film viene a Hosoda dalla sua vita personale: i recenti fallimenti nell'avere un figlio spingono Hosoda a realizzare un film sulla famiglia e sul rapporto tra genitori e figli, così da permettere alla moglie, rattristata dalla sua incapacità di rimanere incinta, di provare almeno in parte le gioie della maternità. Wolf Children diventa uno dei maggiori successi al cinema del 2012, e ottiene numerosi premi.
La popolarità di Hosoda continua ad aumentare e nel 2015 è la volta di un nuovo film in collaborazione con lo Studio Chizu, The Boy and the Beast, il maggiore successo del regista al box office giapponese e vincitore anch'esso di numerosi premi.
GamerClick.it è un sito amatoriale gestito dall'associazione culturale NO PROFIT Associazione NewType Media.
L'Associazione NewType Media, così come il sito GamerClick.it da essa gestito, non perseguono alcun fine di lucro,
e ai sensi del L.n. 383/2000 tutti i proventi delle attività svolte sono destinati allo svolgimento delle attività
istituzionali statutariamente previste, ed in nessun caso possono essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette.
Privacy policy.
