Rebellion, sviluppatore responsabile della serie di cecchinaggio per eccellenza Sniper Elite, ha annunciato ieri sera di essere all’opera su Evil Genius 2, seguito diretto dell'apprezzatissimo titolo gestionale (classe 2004) che chiedeva al giocatore di gestire un'organizzazione criminale di supercattivi sulla falsa riga di franchise cinematografici come James Bond e Austin Powers. Lo studio è stato, tra l'altro, piuttosto veemente nel precisare che non si tratta di una rimasterizzazione del primo capitolo, né di un remake, bensì di un vero e proprio secondo episodio, destinato ad arrivare in una data non meglio specificata su piattaforma PC.
Il motivo dell’assenza di una data d’uscita è presto detto: come si può ascoltare nel filmato in basso – nel quale parla il CEO di Rebellion Jason Kingsley – lo sviluppo di Evil Genius 2 è cominciato solo questa primavera. Allo stato attuale, gli sviluppatori stanno ultimando le tecnologie necessarie per dare vita al mondo di gioco, tramite l’utilizzo del motore proprietario Asura.
Contestualmente, sono stati svelati anche diversi retroscena relativi alla genesi del progetto: all’inizio, il gioco doveva essere mostrato per la prima volta diversi anni fa, con tanto di campagna Kickstarter per ottenere i finanziamenti necessari. Nonostante i buoni propositi, Rebellion si è vista costretta a interrompere i suoi piani a causa della riorganizzazione in corso in quegli anni, che da piccola casa produttrice l’ha vista diventare uno studio indipendente a tutti gli effetti. Inoltre, sembrerebbe che all’interno del team il crowdfunding non fosse sentito come la via più adatta per lo sviluppo del gioco.
Ora che Rebellion è riuscita ad acquisire l’esperienza necessaria grazie a progetti di spessore come la già citata serie Sniper Elite e Nazi Zombie Army, lo studio si sente finalmente pronto per imbarcarsi in questa impresa, che promette di essere svelata a poco a poco nei successivi mesi, a mano a mano che lo sviluppo comincerà ad entrare a pieno ritmo.
Fonte consultata
Contestualmente, sono stati svelati anche diversi retroscena relativi alla genesi del progetto: all’inizio, il gioco doveva essere mostrato per la prima volta diversi anni fa, con tanto di campagna Kickstarter per ottenere i finanziamenti necessari. Nonostante i buoni propositi, Rebellion si è vista costretta a interrompere i suoi piani a causa della riorganizzazione in corso in quegli anni, che da piccola casa produttrice l’ha vista diventare uno studio indipendente a tutti gli effetti. Inoltre, sembrerebbe che all’interno del team il crowdfunding non fosse sentito come la via più adatta per lo sviluppo del gioco.
Ora che Rebellion è riuscita ad acquisire l’esperienza necessaria grazie a progetti di spessore come la già citata serie Sniper Elite e Nazi Zombie Army, lo studio si sente finalmente pronto per imbarcarsi in questa impresa, che promette di essere svelata a poco a poco nei successivi mesi, a mano a mano che lo sviluppo comincerà ad entrare a pieno ritmo.
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