La natura portatile e sociale di Nintendo Switch ha progressivamente attirato alcune categorie di giochi, come gli sparatutto a scorrimento, che sin dagli albori, sebbene in forme diverse, hanno iniziato a popolare la console portatile. Farsi notare tra i titoli presenti è ormai piuttosto complicato, serve forza di cose una certa personalità e un qualcosa che ti faccia spiccare come un qualcosa in più di uno dei tanti giochi discreti presenti sull’e-shop.
Aces of the Luftwaffe Squadron è un Shoot 'em up a scorrimento verticale che in certi momenti, soprattutto nei livelli avanzati, ha caratteristiche simili ai bullet hell, ovvero vi ritroverete con decine e decine di proiettili da schivare. La particolarità del gioco è che non guiderete un solo aereo, ma ben 4, ognuno con un pilota diverso, con abilità e debolezze peculiari. Sin dai primi trailer è evidente come cerchi di fare di questa caratteristica un punto di forza, ammiccando a chi cerca titoli in multiplayer locale da condividere con gli amici.
Il gioco si snoda in 25 livelli, raccolti in 5 capitoli, ognuno dei quali termina con lo scontro con il boss, o, meglio, l’Asso di turno. È presente una trama, seppur molto semplice e che la butta sul comico, che si snoda tra Europa e Stati Uniti, con i nazisti che tentano di invadere il Nuovo Continente, riuscendo anche a rubare delle testate nucleari e mettendo a ferro e fuoco città come New York.
Che il gioco si diverta a gettarla sul caricaturale è evidente anche dalla personalità della vostra squadra con i vostri compagni, in genere valorosi e indispensabili negli scontri, che cadono preda dei loro paradossali difetti: uno subisce gli attacchi di un veleno che pervade il suo corpo, uno si addormenta e rimane inerme davanti al nemico, una scappa in preda alla sua fobia dell’altitudine e l’ultimo va in berserk, diventando un pericolo in primis per voi. Questa trovata riesce, nella sua follia, ad aggiunge un pizzico di varietà ai livelli: il dovervi preoccupare non solo di schivare le decine e decine di proiettili, ma anche di come si comportano i vostri alleati, movimenta un po’ le cose.
Dal punto di vista del gameplay il gioco è uno sparatutto a scorrimento verticale di stampo classico con qualche piccola aggiunta ai soliti cliché: durante il livello il vostro aereo principale e circondato da quelli degli alleati, uno per lato, che gli forniscono ulteriore protezione e potenza di fuoco. Quando gli alleati vengono danneggiati lasciano momentaneamente la formazione e il vostro mezzo è lasciato con una potenza di fuoco limitata e con la sua sola energia, segnalata sia da una barra che circonda il veicolo, sia dai danni che lentamente andranno a “decorare” il vostro schermo.
Man mano che combatterete vengono rilasciate delle medaglie che se raccolte vi faranno aumentare di livello, dandovi dei punti per aumentare le capacità del vostro pilota e dei vostri alleati. Ogni livello nasconde un punto abilità extra che potreste scovare e recuperare, altri, in genere i boss, dei progetti per costruire dei nuovi aerei.
Non mancano ovviamente i potenziamenti, che al contrario di altri giochi hanno una carica limitata che va esaurirsi qualora non ne vengano presi di nuovi, facendo così retrocedere la vostra capacità di fuoco al livello inferiore.
Se Aces of the Luftwaffe Squadron si dimostra in grado di intrattenere e divertire in sigle player, la formula che propone, con 4 piloti diversi e altrettanti mezzi, dà il meglio di sé stessa in multiplayer, visto che potrete condividere la vostra esperienza di gioco con altri 3 amici. In questo caso ogni aereo è guidabile separatamente, pertanto avrete una minor potenza di fuoco e una minor difesa, presi singolarmente, ma potreste coprire lo schermo in modo più capillare. I giocatori condividono un certo numero di vite, finite le quali non si torna più in vita, a meno che non venga preso un potenziamento. Coordinarsi in 4 non è un compito facile, basta un solo giocatore più debole per mettere a rischio la vostra missione, ma è indubbiamente più divertente e soddisfacente. Una caratteristica che funziona bene da soli, quella dei “problemini” che colpiscono i vostri piloti, in multiplayer si dimostra a mio parere piuttosto irritante, visto che potreste essere privati, durante queste crisi, della possibilità di guidare il vostro mezzo per buona parte del livello.
Aces of the Luftwaffe Squadron è un Shoot 'em up a scorrimento verticale che in certi momenti, soprattutto nei livelli avanzati, ha caratteristiche simili ai bullet hell, ovvero vi ritroverete con decine e decine di proiettili da schivare. La particolarità del gioco è che non guiderete un solo aereo, ma ben 4, ognuno con un pilota diverso, con abilità e debolezze peculiari. Sin dai primi trailer è evidente come cerchi di fare di questa caratteristica un punto di forza, ammiccando a chi cerca titoli in multiplayer locale da condividere con gli amici.
Il gioco si snoda in 25 livelli, raccolti in 5 capitoli, ognuno dei quali termina con lo scontro con il boss, o, meglio, l’Asso di turno. È presente una trama, seppur molto semplice e che la butta sul comico, che si snoda tra Europa e Stati Uniti, con i nazisti che tentano di invadere il Nuovo Continente, riuscendo anche a rubare delle testate nucleari e mettendo a ferro e fuoco città come New York.
Che il gioco si diverta a gettarla sul caricaturale è evidente anche dalla personalità della vostra squadra con i vostri compagni, in genere valorosi e indispensabili negli scontri, che cadono preda dei loro paradossali difetti: uno subisce gli attacchi di un veleno che pervade il suo corpo, uno si addormenta e rimane inerme davanti al nemico, una scappa in preda alla sua fobia dell’altitudine e l’ultimo va in berserk, diventando un pericolo in primis per voi. Questa trovata riesce, nella sua follia, ad aggiunge un pizzico di varietà ai livelli: il dovervi preoccupare non solo di schivare le decine e decine di proiettili, ma anche di come si comportano i vostri alleati, movimenta un po’ le cose.
Dal punto di vista del gameplay il gioco è uno sparatutto a scorrimento verticale di stampo classico con qualche piccola aggiunta ai soliti cliché: durante il livello il vostro aereo principale e circondato da quelli degli alleati, uno per lato, che gli forniscono ulteriore protezione e potenza di fuoco. Quando gli alleati vengono danneggiati lasciano momentaneamente la formazione e il vostro mezzo è lasciato con una potenza di fuoco limitata e con la sua sola energia, segnalata sia da una barra che circonda il veicolo, sia dai danni che lentamente andranno a “decorare” il vostro schermo.
Man mano che combatterete vengono rilasciate delle medaglie che se raccolte vi faranno aumentare di livello, dandovi dei punti per aumentare le capacità del vostro pilota e dei vostri alleati. Ogni livello nasconde un punto abilità extra che potreste scovare e recuperare, altri, in genere i boss, dei progetti per costruire dei nuovi aerei.
Non mancano ovviamente i potenziamenti, che al contrario di altri giochi hanno una carica limitata che va esaurirsi qualora non ne vengano presi di nuovi, facendo così retrocedere la vostra capacità di fuoco al livello inferiore.
Se Aces of the Luftwaffe Squadron si dimostra in grado di intrattenere e divertire in sigle player, la formula che propone, con 4 piloti diversi e altrettanti mezzi, dà il meglio di sé stessa in multiplayer, visto che potrete condividere la vostra esperienza di gioco con altri 3 amici. In questo caso ogni aereo è guidabile separatamente, pertanto avrete una minor potenza di fuoco e una minor difesa, presi singolarmente, ma potreste coprire lo schermo in modo più capillare. I giocatori condividono un certo numero di vite, finite le quali non si torna più in vita, a meno che non venga preso un potenziamento. Coordinarsi in 4 non è un compito facile, basta un solo giocatore più debole per mettere a rischio la vostra missione, ma è indubbiamente più divertente e soddisfacente. Una caratteristica che funziona bene da soli, quella dei “problemini” che colpiscono i vostri piloti, in multiplayer si dimostra a mio parere piuttosto irritante, visto che potreste essere privati, durante queste crisi, della possibilità di guidare il vostro mezzo per buona parte del livello.
Aces of the Luftwaffe Squadron è un buon gioco in single player e un ottimo gioco in multiplayer. Per un prezzo onesto offre una buona dose di divertimento: per terminare i 25 livelli base a modalità normale vi ci vorranno solo 3 o 4 ore, ma poi potrete affrontarli a difficolta maggiori, cercando di sbloccare tutti i potenziamenti e i mezzi a disposizione. Fatto tutto questo sarà comunque un piacere prenderlo in mano con qualche amico e ripetere l’esperienza in compagnia.
Pro
- Solido e divertente in single player
- Ancora meglio se giocato insieme ad amici
- Frenetico e con diversi livelli di sifficoltà
Contro
- Caricamenti piuttosto lunghi
- Non sempre è chiaro cosa potrebbe danneggiarvi
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