Secondo Phil Spencer la divisione Xbox di Microsoft richiedeva una riassegnazione delle forze, soprattutto in virtù degli ambiziosi obiettivi di breve/medio periodo. Di conseguenza Matt Booty, ex boss di Minecraft, è stato promosso a vicepresidente di Microsoft Studios, ruolo che in precedenza era stato occupato proprio da Spencer.
La ragione di ciò è che a Redmond sono ben consapevoli di aver bisogno di nuove IP e contenuti esclusivi ed, oltre ad aver messo mano al portafogli, hanno anche deciso di assegnare una persona in gamba nella supervisione dei team satellite come Turn 10 (gli sviluppatori della serie Forza), 343 Studios (Halo), Mojang (Minecraft), The Coalition (Gears of War) e Rare (Sea of Thieves).
In un'intervista a GamesBeat il capo della divisione Xbox ha dichiarato di essere ben consapevole della richiesta da parte dei fan di nuovi contenuti soprattutto first party e che gli investimenti della società puntano proprio in quella direzione.
A tal proposito, la figura di Matt Booty serve per avere una persona di riferimento che diriga i vari studi, decida su quali realtà scommettere, quali team spingere o creare.
"È questo quello che vedo per Matt: concentrarsi sui franchise esistenti ma allo stesso modo, se non di più, pensare a nuovi contenuti."
Una sfida non da poco: in bocca al lupo!
Fonte Consultata
La ragione di ciò è che a Redmond sono ben consapevoli di aver bisogno di nuove IP e contenuti esclusivi ed, oltre ad aver messo mano al portafogli, hanno anche deciso di assegnare una persona in gamba nella supervisione dei team satellite come Turn 10 (gli sviluppatori della serie Forza), 343 Studios (Halo), Mojang (Minecraft), The Coalition (Gears of War) e Rare (Sea of Thieves).
In un'intervista a GamesBeat il capo della divisione Xbox ha dichiarato di essere ben consapevole della richiesta da parte dei fan di nuovi contenuti soprattutto first party e che gli investimenti della società puntano proprio in quella direzione.
A tal proposito, la figura di Matt Booty serve per avere una persona di riferimento che diriga i vari studi, decida su quali realtà scommettere, quali team spingere o creare.
"È questo quello che vedo per Matt: concentrarsi sui franchise esistenti ma allo stesso modo, se non di più, pensare a nuovi contenuti."
Una sfida non da poco: in bocca al lupo!
Fonte Consultata
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.