Giugno è un mese strano: arriva il caldo e il profumo di mare si inizia a sentire, chi lavora spesso continua a farlo ma sotto il sole cocente e con i fortunati in infradito che assaltano spiagge e gelaterie armati di sinceri sorrisi e gioiose tintarelle. Inutile dire che per gli studenti giugno è il mese magico che porta via la scuola, i conti ormai sono fatti e consci del proprio destino non resta che godersi le ultime settimane in attesa delle tanto agognate vacanze estive. Per gli universitari giugno è stress puro, le lezioni dovrebbero essere terminate, ma tutti sanno che è solo la calma prima della tempesta dato che le date degli esami si fanno sempre più vicine...
Che sia per festeggiare o per consolarsi, Gamerclick.it vuole esservi vicino e propone per voi la nuova rubrica speciale: Neko ni Katsuobushi!
A partire da oggi, ogni mese vi proporremo tre giochi dal passato, tutti presentati con una formula che vi dovrebbe essere familiare e scelti per un motivo ben preciso: tornare a parlarne!
Qui troverete capolavori imperdibili da giocare assolutamente, occasioni sprecate, perle nascoste che potreste esservi persi, giochi orrendi che avreste preferito dimenticare o magari semplicemente titoli perfetti per il periodo corrente.
Console di riferimento e periodi di uscita saranno sempre delle incognite, solo noi sappiamo cosa porteremo sotto i riflettori quindi... Andiamo subito a guardare nel dettaglio le scelte di giugno!
Con questi primi tre titoli debutta Neko ni Katsuobushi e se siete arrivati fino a qui senza sapere cosa volesse dire meritate decisamente una spiegazione.
La traduzione letterale di questo modo di dire giapponese sarebbe "Il Katsuobushi è per il gatto" esattamente come i giochi sono apposta per noi videogiocatori!
Trivia a parte, cosa ne pensate dei giochi proposti? Li avete giocati? Fateci sapere con un commento le vostre opinioni!
Che sia per festeggiare o per consolarsi, Gamerclick.it vuole esservi vicino e propone per voi la nuova rubrica speciale: Neko ni Katsuobushi!
A partire da oggi, ogni mese vi proporremo tre giochi dal passato, tutti presentati con una formula che vi dovrebbe essere familiare e scelti per un motivo ben preciso: tornare a parlarne!
Qui troverete capolavori imperdibili da giocare assolutamente, occasioni sprecate, perle nascoste che potreste esservi persi, giochi orrendi che avreste preferito dimenticare o magari semplicemente titoli perfetti per il periodo corrente.
Console di riferimento e periodi di uscita saranno sempre delle incognite, solo noi sappiamo cosa porteremo sotto i riflettori quindi... Andiamo subito a guardare nel dettaglio le scelte di giugno!
Yonder: The Cloud Catcher Chronicles
Fondato da ex-membri di studi del calibro di Guerrilla Games, lo studio indipendente Prideful Sloth decide di offrire una forma di intrattenimento completamente diversa dal solito.
La dolce e tranquilla Gemea allieterà le afose giornate estive cullandovi e intrattenendovi con un mondo magico che aspetta solo voi per tornare agli antichi splendori.
Cosa ne pensate di questa tipologia di giochi?
Recensione Completa di Yonder: The Cloud Catcher Chronicles
La dolce e tranquilla Gemea allieterà le afose giornate estive cullandovi e intrattenendovi con un mondo magico che aspetta solo voi per tornare agli antichi splendori.
Cosa ne pensate di questa tipologia di giochi?
Recensione Completa di Yonder: The Cloud Catcher Chronicles
A Plague Tale: Innocence
Sul Covid-19 si è già detto tanto, forse troppo, in tanti luoghi diversi. In modi più o meno marcati la pandemia ha toccato tutti. A Plague Tale, come suggerisce il nome, è ambientato proprio durante una di queste catastrofi e nei panni di una tanto coraggiosa quanto spaventata sorella maggiore dovrete affrontare un viaggio per proteggere il vostro fratellino.
Le storia di apocalissi e pandemie mostrano sempre il peggio delle persone, A Plague Tale però non si limita a questo e mostra un'emozionante storia di amore fraterno.
E' forse il periodo sbagliato per proprorre questo genere di storie?
Recensione Completa di A Plague Tale: Innocence
Le storia di apocalissi e pandemie mostrano sempre il peggio delle persone, A Plague Tale però non si limita a questo e mostra un'emozionante storia di amore fraterno.
E' forse il periodo sbagliato per proprorre questo genere di storie?
Recensione Completa di A Plague Tale: Innocence
Jump Force
Ultimo dei tanti crossover Jump usciti su console (e decisamente non il migliore), Jump Force è praticamente Avengers con la rivista manga più famosa del mondo alle spalle.
A causa di uno stile grafico che definire caratteristico è dire poco e un gameplay fin troppo semplice, l'hype dietro Jump Force non è mai stato particolarmente alto. Nonostante questo però c'è un secondo Season Pass alle porte...
Qual è il vostro parere a riguardo, i personaggi erano già pronti o Jump Force non è poi andato così male?
Recensione Completa di Jump Force
A causa di uno stile grafico che definire caratteristico è dire poco e un gameplay fin troppo semplice, l'hype dietro Jump Force non è mai stato particolarmente alto. Nonostante questo però c'è un secondo Season Pass alle porte...
Qual è il vostro parere a riguardo, i personaggi erano già pronti o Jump Force non è poi andato così male?
Recensione Completa di Jump Force
Con questi primi tre titoli debutta Neko ni Katsuobushi e se siete arrivati fino a qui senza sapere cosa volesse dire meritate decisamente una spiegazione.
La traduzione letterale di questo modo di dire giapponese sarebbe "Il Katsuobushi è per il gatto" esattamente come i giochi sono apposta per noi videogiocatori!
Trivia a parte, cosa ne pensate dei giochi proposti? Li avete giocati? Fateci sapere con un commento le vostre opinioni!
Se non ho capito male, avrà anche un seguito.
Solo che ho troppi arretrati in questo momento ?
Ti capisco XD
L'ho giocato da mio cugino, che l'aveva preso a scatola chiusa pensando di ritrovarsi davanti al capolavoro di sempre, ma ci troviamo davanti ad un gioco con uno stile grafico decisamente discutibile, meccaniche legnose, telecamere ballerine e un cast PER NULLA VARIEGATO.
Anche J Stars aveva dei difetti (pure tanti), ma era decisamente migliore di questo
Riguardo il suo sequel, ho sentito anch'io dire che è in sviluppo però non so, il finale è bello così e chiude bene le vicende. Non sono sicuro di volerlo.
Jump Force bello non lo è di certo, si lascia giocare. Personalmente l'ho trovato migliore di J Stars Victory Vs che invece mi ha fatto davvero schifo: lento da giocare, sbilanciato e con uno stile grafico osceno :/
Su JF i personaggi saranno anche degli strani pupazzi-giocattolo, ma almeno hanno delle proporzioni coerenti fra di loro.
Anche A Plague Tale è bello, ma Yonder.. lo adoroooo!!
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