Super Cats - Recensione

Super Cats è un semplice intuitivo gioco di carte da 3 a 6 giocatori ideato per un pubblico di giovani futuri boardgamers dal Team Kaedama, un gruppo di sviluppo nato dalla collaborazione di alcuni famosi autori francesi di giochi in scatola, tra cui spicca tra gli altri il nome di Antoine Bauza conosciuto per aver realizzato titoli come 7 Wonders e Takenoko.



In questo party game distribuito e tradotto in Italia da Studio Supernova un gruppo di cinque gatti trasformati in super guerrieri ha il compito di difendere il cibo della popolazione felina dagli attacchi perpetrati da un pericoloso robot cane.
Ciascun giocatore ha dunque come obiettivo per vincere la partita quello di attaccare e di distruggere il cane robotico e tale compito si articola in due fasi di gioco.
Nella prima fase è necessario scegliere quale tra le diverse squadre di gatti avrà il duro compito di difendere le fabbriche di cibo e per effettuare tale scelta sarà fondamentale la trasformazione da semplici gatti in eroi acquisendo dei super poteri.
Ogni giocatore ha a propria disposizione cinque felini e all’inizio di ogni turno di gioco al grido di incitamento “su-per-cats” dovrà mostrare contemporaneamente agli avversari le proprie dita formando un numero da zero a cinque.
Chi avrà scelto di mostrare un numero di dita uguale ad un avversario vedrà annullata la propria azione di gioco, mentre chi avrà scelto di mostrare il numero di dita maggiore rispetto agli altri contendenti avrà diritto di trasformare in super cats i membri del proprio team girando le carte sul retro secondo delle regole precise indicate sulla carta corrispondente al numero di dita mostrate e posta al centro del tavolo di gioco.
Il giocatore che possederà per primo il gruppo completo di cinque gatti con lo status di super cats accederà alla fase successiva di gioco in cui affronterà il cane robotico manovrato dagli altri giocatori i cui gatti non si sono trasformati in super eroi.



Nella seconda fase di gioco si predispongono al centro del tavolo le carte che rappresentano il cane robot e il giocatore che sfiderà a combattimento il mecha porrà davanti a sé le cinque carte rappresentanti i componenti del proprio team di eroi.
In questa seconda fase come nella precedente tutti i giocatori mostreranno le proprie dita al diverso grido di incitamento “ro-bo-dog” indicando un numero da zero a cinque, ma durante il combattimento le ferite saranno attribuite all’Eroe oppure agli avversari secondo differenti regole.
Nel caso in cui le dita mostrate dall’Eroe saranno uguali a quelle mostrate da un avversario il suo attacco non avrà successo  e i propri gatti perderanno il proprio status di supereroi ritornando ad essere dei semplici felini per un numero uguale al numero di avversari che hanno indicato con le dita il suo stesso numero.
Invece nella situazione in cui le dita mostrate dall’Eroe siano diverse da quelle mostrate dagli altri giocatori le ferite riportate dal cane robot saranno pari al numero di dita mostrate dall’Eroe e consisteranno nel capovolgere un pari numero di carte che compongono il mecha.



Il combattimento si concluderà a favore dell’Eroe quando alla fine dei diversi round di gioco sarà riuscito a capovolgere tutte le carte che compongono il cane robot mentre si concluderà a suo sfavore se tutti i suoi felini avranno perso i propri poteri tornando a essere dei semplici mici.
Le regole di gioco sono molto intuitive e sono illustrate in modo completo e facilmente accessibile grazie ad un regolamento accompagnato con molteplici esempli pratici a seconda del numero totale dei giocatori. Inoltre, il dettaglio passo a passo delle due fasi di gioco rende il flusso di gioco chiaro e ben comprensibile anche per i bambini che si avvicinano per la prima volta al mondo dei giochi in scatola.
E’ interessante l’inserimento di personaggi particolari nel caso in cui si giochi in cinque oppure in sei giocatori in quanto permette di equilibrare e rendere molto più competitiva la sfida tra Eroe e Robodog aggiungendo uno oppure due gatti nel team di superfelini.
I felini che compongono i sei team tra cui può scegliere ogni giocatore sono ben riconoscibili e si distinguono gli uni dagli altri grazie ai diversi colori dello sfondo e sono stati illustrati in modo ben caratterizzato e molto curato.



L’inserimento di alcuni particolari nell’abbigliamento o la scelta di raffigurare certe armi adottata dall’illustratore per definire qualche personaggio può far ricordare con un sorriso e con piacere delle eroine famose nell’animazione giapponese oppure dei personaggi protagonisti nel genere supereroi che hanno spopolato e ancora spopolano in Giappone e nel resto del mondo. 
Le due fasi della sfida in questo veloce gioco in scatola sono state scelte con una notevole cura e ricreano esattamente quegli elementi fondamentali che faranno ricordare agli amanti del genere le serie televisive denominate “sentai” (in giapponese il termine significa “gruppo di eroi”) ovvero la presenza di eroi che acquisiscono in differenti modi super poteri effettuando una trasformazione e il combattimento contro un nemico extraterrestre oppure robotico/mecha.
E’ particolarmente apprezzabile la scelta della caratterizzazione dei felini componenti i vari team in quanto renderà le sessioni di gioco ancora più divertenti aiutando ogni giocatore a immedesimarsi con i propri eroi oppure le proprie eroine preferite.