Private Division ed Obsidian Entertainment hanno rilasciato The Outer Worlds: Pericolo su Gorgone, la prima espansione narrativa per il premiato gioco di ruolo fantascientifico; vediamo insieme di cosa si tratta.
Collocato nel mezzo della campagna principale (e non raggiungibile se non si hanno salvataggi precedenti alla missione finale), l'avventura inizia in perfetto stile dark humor, con un corriere spaziale che recapita a bordo dell'Inaffidabile un pacco, contenente un grammofono con ancora attaccato un braccio umano, divelto a morsi dalla povera vittima. Seguendo le indicazioni audio, veniamo a scoprire di una missione incompiuta relativa all'asteroide Gorgone e dirigendoci nel tetro maniero degli Ambrose, facciamo la conoscenza di Minnie, la ricca ereditiera che ci commissionerà il proseguimento delle indagini, per svelare la realtà di quanto accaduto sul posto e ridare lustro al nome della sua famiglia.
Avanzando nella missione scopriremo che Gorgone non è nient'altro che un groviglio di segreti e casini della Soluzioni Spaziali, che ancora una volta ha dimostrato di essere tanto poco priva di scrupoli nei suoi esperimenti, quanto veloce ad impacchettare armi e bagagli e fuggire dal luogo, lasciando fior di dipendenti a cavarsela da soli in un ambiente ostile ed invivibile (anche e soprattutto a causa della stessa società). In seguito all'abbandono il luogo inizia ad essere "gestito" dalla Sub Luce, che nelle situazioni al limite della legalità ci sguazza, diventando inoltre una specie di parco giochi di predoni, che inspiegabilmente trovano questo angolo remoto del cosmo particolarmente attraente.
Fare luce sulle ricerche condotte svelerà ovviamente i retroscena di quanto accaduto e la scrittura della quest rende il tutto piuttosto piacevole e coinvolgente: non mancheranno i momenti in cui perdersi in chiacchiere con gli NPC solo per venire a conoscenza di segreti e curiosità sull'asteroide, o in cui imbattersi nella lettura/ascolto di file che racconteranno la consueta follia di dirigenti e dipendenti, catapultati in un mondo in cui la legge e le regole sono al di sopra delle vite di centinaia di esseri umani, visti come nient'altro che "lavoratori" da spremere fino al midollo, con metodi piuttosto poco ortodossi.
Il DLC sostanzialmente non offre novità rispetto al gioco base, ma è un ottimo motivo per risalire a bordo dell'Inaffidabile, riprendere dimestichezza con Alcione e girovagare tra le punte di colore dark per cui The Outer Worlds ha saputo farsi apprezzare. Dal punto di vista del gameplay, dei nemici o delle nostre abilità non c'è alcuna variazione, se non un aumento del level cap al livello 33 e qualche arma scientifica in più. Gorgone si presenta come un ambiente ostile, aperto e discretamente ampio, proponendo dei dungeon (naturali ed artificiali) ben fatti e ricchi di posti da esplorare, seppur privi di oggetti o altro di reale interesse. Non mancano le missioni secondarie che ci permetteranno di addentrarci ulteriormente nel contesto narrativo, così come è utile sapere che le nostre scelte saranno rilevanti ai fini della trama e della soluzione degli eventi.
The Outer Worlds: Pericolo su Gorgone è nient'altro che un more of the same che non rischia, non va fuori rotta e regala altre ore di scanzonato e cupo divertimento assolutamente in linea con la produzione, ottimamente scritto e condotto in ogni sua parte. Non bisogna aspettarsi novità spaccamascella né pregi/difetti diversi, ma se vi è piaciuto il gioco base vale assolutamente la pena prendere anche l'espansione e ritornare insieme alla nostra ciurma di pazzi. Il DLC è disponibile individualmente o come parte dell’Expansion Pass di The Outer Worlds, che includerà anche The Outer Worlds: Assassinio su Eridano (da cui è legittimo attendersi qualcosa in più), su PlayStation 4, PlayStation 4 Pro, sulla famiglia di console Xbox One (compresa Xbox One X) e su PC Windows. L’espansione sarà disponibile successivamente su Nintendo Switch.
Collocato nel mezzo della campagna principale (e non raggiungibile se non si hanno salvataggi precedenti alla missione finale), l'avventura inizia in perfetto stile dark humor, con un corriere spaziale che recapita a bordo dell'Inaffidabile un pacco, contenente un grammofono con ancora attaccato un braccio umano, divelto a morsi dalla povera vittima. Seguendo le indicazioni audio, veniamo a scoprire di una missione incompiuta relativa all'asteroide Gorgone e dirigendoci nel tetro maniero degli Ambrose, facciamo la conoscenza di Minnie, la ricca ereditiera che ci commissionerà il proseguimento delle indagini, per svelare la realtà di quanto accaduto sul posto e ridare lustro al nome della sua famiglia.
Avanzando nella missione scopriremo che Gorgone non è nient'altro che un groviglio di segreti e casini della Soluzioni Spaziali, che ancora una volta ha dimostrato di essere tanto poco priva di scrupoli nei suoi esperimenti, quanto veloce ad impacchettare armi e bagagli e fuggire dal luogo, lasciando fior di dipendenti a cavarsela da soli in un ambiente ostile ed invivibile (anche e soprattutto a causa della stessa società). In seguito all'abbandono il luogo inizia ad essere "gestito" dalla Sub Luce, che nelle situazioni al limite della legalità ci sguazza, diventando inoltre una specie di parco giochi di predoni, che inspiegabilmente trovano questo angolo remoto del cosmo particolarmente attraente.
Fare luce sulle ricerche condotte svelerà ovviamente i retroscena di quanto accaduto e la scrittura della quest rende il tutto piuttosto piacevole e coinvolgente: non mancheranno i momenti in cui perdersi in chiacchiere con gli NPC solo per venire a conoscenza di segreti e curiosità sull'asteroide, o in cui imbattersi nella lettura/ascolto di file che racconteranno la consueta follia di dirigenti e dipendenti, catapultati in un mondo in cui la legge e le regole sono al di sopra delle vite di centinaia di esseri umani, visti come nient'altro che "lavoratori" da spremere fino al midollo, con metodi piuttosto poco ortodossi.
Il DLC sostanzialmente non offre novità rispetto al gioco base, ma è un ottimo motivo per risalire a bordo dell'Inaffidabile, riprendere dimestichezza con Alcione e girovagare tra le punte di colore dark per cui The Outer Worlds ha saputo farsi apprezzare. Dal punto di vista del gameplay, dei nemici o delle nostre abilità non c'è alcuna variazione, se non un aumento del level cap al livello 33 e qualche arma scientifica in più. Gorgone si presenta come un ambiente ostile, aperto e discretamente ampio, proponendo dei dungeon (naturali ed artificiali) ben fatti e ricchi di posti da esplorare, seppur privi di oggetti o altro di reale interesse. Non mancano le missioni secondarie che ci permetteranno di addentrarci ulteriormente nel contesto narrativo, così come è utile sapere che le nostre scelte saranno rilevanti ai fini della trama e della soluzione degli eventi.
Conclusione
The Outer Worlds: Pericolo su Gorgone è nient'altro che un more of the same che non rischia, non va fuori rotta e regala altre ore di scanzonato e cupo divertimento assolutamente in linea con la produzione, ottimamente scritto e condotto in ogni sua parte. Non bisogna aspettarsi novità spaccamascella né pregi/difetti diversi, ma se vi è piaciuto il gioco base vale assolutamente la pena prendere anche l'espansione e ritornare insieme alla nostra ciurma di pazzi. Il DLC è disponibile individualmente o come parte dell’Expansion Pass di The Outer Worlds, che includerà anche The Outer Worlds: Assassinio su Eridano (da cui è legittimo attendersi qualcosa in più), su PlayStation 4, PlayStation 4 Pro, sulla famiglia di console Xbox One (compresa Xbox One X) e su PC Windows. L’espansione sarà disponibile successivamente su Nintendo Switch.
Pro
- Comparto narrativo e scrittura delle quest;
- Una buona durata di quasi 10 ore;
- Buon level design delle nuove zone esplorabili.
Contro
- Sostanzialmente nulla di nuovo rispetto al gioco base.
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