La casa di sviluppo Q-Games è attualmente al lavoro sul loro nuovo titolo dedicato alla serie PixelJunk, nello specifico PixelJunk Scrappers Deluxe è atteso su console della famiglia Playstation, Pc e Nintendo Switch per il 3 ottobre di quest'anno. Mancano ancora alcuni mesi prima del lancio del titolo, ma il team ha voluto condividere qualcosa con il pubblico.
Yasuyoshi Yamamura, art director di Q-Games, si è fatto portavoce della casa di sviluppo e ha raccontato sulle pagine di Playstation Blog il legame che c'è tra il loro PixelJunk Scrappers Deluxe e la cultura giapponese, elemento cardine che ha contribuito moltissimo alla nascita e allo sviluppo del gioco.
Come già detto, PixelJunk Scrappers Deluxe è atteso su Playstation 5, Playstation 4, Pc e Nintendo Switch per il 3 ottobre di quest'anno.
Yasuyoshi Yamamura, art director di Q-Games, si è fatto portavoce della casa di sviluppo e ha raccontato sulle pagine di Playstation Blog il legame che c'è tra il loro PixelJunk Scrappers Deluxe e la cultura giapponese, elemento cardine che ha contribuito moltissimo alla nascita e allo sviluppo del gioco.
Salve a tutti, sono Yasuyoshi Yamamura, art director di Q-Games. Oggi vorrei condividere con voi nuove informazioni per celebrare l’imminente uscita del nostro frenetico party-brawler, PixelJunk Scrappers Deluxe.
Sin dal lancio del primo PixelJunk su PS3 nel 2007, PlayStation è diventata la casa spirituale della serie. Anche con i successivi progetti, come Monsters o Eden, gli utenti PlayStation hanno sostenuto con entusiasmo il nostro desiderio di esplorare nuovi generi e meccaniche. Siamo quindi entusiasti di tornare da voi nel corso di quest’anno, con il debutto di PixelJunk Scrappers Deluxe su PlayStation 4 e PlayStation 5.
Q-Games produce giochi a Kyoto da 23 anni e spesso trae ispirazione dal mondo circostante. Tuttavia, questa volta abbiamo deciso di creare un gioco che includesse, per una scelta precisa, numerosi elementi della cultura giapponese. Il gioco si svolge a Junktown, costituita da cinque grandi aree. Di queste, le prime quattro sono ispirate a luoghi reali del Giappone. Dal punto di vista artistico, ho deciso di osservare questi luoghi nella loro realtà, per poi stravolgerli completamente.
Oltre che per i suoi celebri negozi di videogiochi ed elettronica, Akihabara è famoso per il fenomeno delle idol, così ho voluto creare dei nemici che lo rappresentassero. Ho iniziato a disegnare i tre membri delle Trinity Lovers, il gruppo idol nemico, e ho basato il loro stile su gruppi J-Pop famosi, come le Perfume. Considerato che sono sempre stato un grande fan degli anime robotici, specie quelli della vecchia scuola che assemblano diversi elementi in un unico grande robot, ho immaginato una battaglia dove le Trinity Lovers si combinano per l’attacco finale.
Le Trinity Lovers sono ovviamente sostenute dai loro fan più accaniti, noti come Otabot, che attaccano i giocatori facendo Otagei. Si tratta di una coreografia che prevede di agitare dei bastoncini al neon a tempo di musica, ed è parte integrante della cultura giapponese legata alle idol. Lo scontro finale con il boss avviene durante un concerto dal vivo, quindi i giocatori devono imparare le fasi dell’Otagei per evitare gli attacchi.
Kyoto ospita anche molti famosi festival, noti come matsuri, tra cui il Gion matsuri, durante il quale le strade sono invase da bancarelle e chioschi di cibo. Il nostro studio si affaccia proprio sul percorso principale del festival, tanto che ogni anno ci riuniamo per assistere alla parata. Siamo stati lieti di poter includere questa tradizione in PixelJunk Scrappers Deluxe. A tale scopo, abbiamo partecipato a molti eventi per raccogliere idee e mangiato un sacco di cibo delizioso. Solo per motivi di ricerca, ovviamente…
Uno dei miei nemici preferiti è il motociclista punk Bosu-zoku, che va in giro cavalcando una koinobori, la tradizionale carpa di carta o stoffa che, appesa, ondeggia al vento come una bandiera. C’è qualcosa di affascinante in un nemico minaccioso che attraversa la scena in sella a un pesce gonfiabile! E non mancano i Wasshoi, portatori di palanchini che usano enormi ventagli decorativi per tenere a bada i giocatori e indossano l’happi, la tipica giacca festiva a maniche corte.
L’ultima cosa che vorrei condividere è il nostro tributo alla tradizionale danza giapponese del leone, la Shishimai. Ho iniziato dal bozzetto preliminare qui in basso, nato come elemento di sfondo per una delle aree, ma proseguendo con lo sviluppo ci siamo affezionati a questo progetto.
L’esibizione artistica è un aspetto fondamentale della cultura popolare giapponese. Il famoso santuario di Namba Yasaka, a un’ora di distanza dallo studio Q-Games, sfoggia un’enorme scultura di leone all’ingresso. Dopo averne rielaborato lo stile, questa statua è diventata il modello per il boss Shishimai King! La Shishimai simboleggia tradizionalmente la fortuna e la ricchezza in arrivo. E in effetti, chiunque riesca a sconfiggere questo boss dell’area 4 può aspettarsi di ricevere un vero tesoro.
Questo è solo un piccolo assaggio del mondo che abbiamo creato, e non vediamo l’ora che possiate sperimentarlo anche voi. Radunate i vostri amici, scendete per le strade di Junktown e preparatevi a combattere per diventare i migliori Scrapper di PixelJunk Scrappers Deluxe, quando il gioco arriverà su PlayStation nel corso di quest’anno.
Sin dal lancio del primo PixelJunk su PS3 nel 2007, PlayStation è diventata la casa spirituale della serie. Anche con i successivi progetti, come Monsters o Eden, gli utenti PlayStation hanno sostenuto con entusiasmo il nostro desiderio di esplorare nuovi generi e meccaniche. Siamo quindi entusiasti di tornare da voi nel corso di quest’anno, con il debutto di PixelJunk Scrappers Deluxe su PlayStation 4 e PlayStation 5.
Il paese dove nasce il divertimento
Il gioco è ambientato in un mondo post-apocalittico, dove i robot imperversano e la spazzatura è ovunque. Al comando di una squadra di Scrapper, robot ripulitori, dovrete combattere per eliminare quanti più rifiuti possibili. Ho sempre adorato disegnare robot per hobby. Così, quando uno dei nostri game director ha proposto di realizzare un titolo incentrato su squadre di netturbini meccanici, non vedevo l’ora di iniziare.Q-Games produce giochi a Kyoto da 23 anni e spesso trae ispirazione dal mondo circostante. Tuttavia, questa volta abbiamo deciso di creare un gioco che includesse, per una scelta precisa, numerosi elementi della cultura giapponese. Il gioco si svolge a Junktown, costituita da cinque grandi aree. Di queste, le prime quattro sono ispirate a luoghi reali del Giappone. Dal punto di vista artistico, ho deciso di osservare questi luoghi nella loro realtà, per poi stravolgerli completamente.
Idol animate
Haruhabara è un mix del famoso quartiere commerciale di Akihabara e di quello appariscente e alla moda di Harajuku. Ho svolto parecchie ricerche per raccogliere gli aspetti più iconici e riconoscibili di queste zone.Oltre che per i suoi celebri negozi di videogiochi ed elettronica, Akihabara è famoso per il fenomeno delle idol, così ho voluto creare dei nemici che lo rappresentassero. Ho iniziato a disegnare i tre membri delle Trinity Lovers, il gruppo idol nemico, e ho basato il loro stile su gruppi J-Pop famosi, come le Perfume. Considerato che sono sempre stato un grande fan degli anime robotici, specie quelli della vecchia scuola che assemblano diversi elementi in un unico grande robot, ho immaginato una battaglia dove le Trinity Lovers si combinano per l’attacco finale.
Le Trinity Lovers sono ovviamente sostenute dai loro fan più accaniti, noti come Otabot, che attaccano i giocatori facendo Otagei. Si tratta di una coreografia che prevede di agitare dei bastoncini al neon a tempo di musica, ed è parte integrante della cultura giapponese legata alle idol. Lo scontro finale con il boss avviene durante un concerto dal vivo, quindi i giocatori devono imparare le fasi dell’Otagei per evitare gli attacchi.
Pensare alle proprie radici
Una delle prime idee che abbiamo avuto è stata di realizzare un’area che richiamasse la nostra città di origine. Kawaii Kyoto costituisce l’area 4 ed è basata sull’architettura giapponese del periodo Edo, con enormi torii e antichi santuari. Ci siamo divertiti molto a immaginare come questo stile avrebbe figurato in un contesto futuristico.Kyoto ospita anche molti famosi festival, noti come matsuri, tra cui il Gion matsuri, durante il quale le strade sono invase da bancarelle e chioschi di cibo. Il nostro studio si affaccia proprio sul percorso principale del festival, tanto che ogni anno ci riuniamo per assistere alla parata. Siamo stati lieti di poter includere questa tradizione in PixelJunk Scrappers Deluxe. A tale scopo, abbiamo partecipato a molti eventi per raccogliere idee e mangiato un sacco di cibo delizioso. Solo per motivi di ricerca, ovviamente…
In groppa al vento
Valutando il design dei personaggi, ho creato una serie di robot che incorporassero molti elementi del folklore popolare. Per esempio, gli Awadoribot attaccano usando le movenze della danza Awa risalente a 400 anni fa e proveniente dalla prefettura di Tokushima, mentre i Tengubot si ispirano alle fattezze dell’omonima creatura soprannaturale.Uno dei miei nemici preferiti è il motociclista punk Bosu-zoku, che va in giro cavalcando una koinobori, la tradizionale carpa di carta o stoffa che, appesa, ondeggia al vento come una bandiera. C’è qualcosa di affascinante in un nemico minaccioso che attraversa la scena in sella a un pesce gonfiabile! E non mancano i Wasshoi, portatori di palanchini che usano enormi ventagli decorativi per tenere a bada i giocatori e indossano l’happi, la tipica giacca festiva a maniche corte.
L’ultima cosa che vorrei condividere è il nostro tributo alla tradizionale danza giapponese del leone, la Shishimai. Ho iniziato dal bozzetto preliminare qui in basso, nato come elemento di sfondo per una delle aree, ma proseguendo con lo sviluppo ci siamo affezionati a questo progetto.
L’esibizione artistica è un aspetto fondamentale della cultura popolare giapponese. Il famoso santuario di Namba Yasaka, a un’ora di distanza dallo studio Q-Games, sfoggia un’enorme scultura di leone all’ingresso. Dopo averne rielaborato lo stile, questa statua è diventata il modello per il boss Shishimai King! La Shishimai simboleggia tradizionalmente la fortuna e la ricchezza in arrivo. E in effetti, chiunque riesca a sconfiggere questo boss dell’area 4 può aspettarsi di ricevere un vero tesoro.
Questo è solo un piccolo assaggio del mondo che abbiamo creato, e non vediamo l’ora che possiate sperimentarlo anche voi. Radunate i vostri amici, scendete per le strade di Junktown e preparatevi a combattere per diventare i migliori Scrapper di PixelJunk Scrappers Deluxe, quando il gioco arriverà su PlayStation nel corso di quest’anno.
Come già detto, PixelJunk Scrappers Deluxe è atteso su Playstation 5, Playstation 4, Pc e Nintendo Switch per il 3 ottobre di quest'anno.
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