Persona 5 Tactica - Recensione
I ladri fantasma tornano uniti sotto la bandiera della libertà
di Klarth Curtiss
Non è un segreto che Atlus sia riuscita a far decollare veramente la saga di Persona grazie al quinto capitolo e, proprio per questa ragione, non ha perso occasione di farne diversi spin-off non canonici, tra cui il rhythm game Dancing in Starlight, il dungeon crawler New Cinema Labyrinth ed il musou Strikers, ma a quanto pare la compagnia non aveva esaurito i suoi assi nella manica, poiché durante il Summer Games Fest annunciò anche un nuovo capitolo stavolta sotto forma di gdr tattico, arriva quindi sugli scaffali Persona 5 Tactica, un titolo che, dobbiamo dirlo da subito, ci ha convinto molto di più delle sue altre iterazioni post-capitoli originali, ma basterà ad ingannare l'attesa fino al prossimo febbraio, quando il tanto atteso remake del terzo capitolo arriverà sulle nostre console? Ve lo raccontiamo nella nostra recensione
Persona 5 Tactica non si perde troppo in preamboli narrativi e ci lancia quasi fin da subito nel vivo dell'azione: per un motivo sconosciuto durante uno dei ritrovi dei nostri beniamini, i Ladri Fantasma, il café LeBlanc viene teletrasportato in quello che sembra essere un mondo del Metaverso, in cui degli strani soldati stanno dando la caccia ai locali, ovviamente i nostri eroi si lanciano all'assalto per salvarli ma l'impresa va tutt'altro che a buon fine, dopo poco interviene infatti Marie, despota del regno e comandante del misterioso esercito che ha ordinato la cattura di tutti i civili per il puro scopo di preparare il suo matrimonio perfetto, i beniamini della giustizia provano a fermarla ma lei non solo si rivela troppo potente, neutralizzandoli uno ad uno, ma con un particolare incantesimo riesce a fare il lavaggio del cervello a tutti i membri, fatta eccezione per Joker e Morgana che si ritrovano impotenti davanti ad una situazione del genere; a salvare la giornata arriva una misteriosa ragazza armata di lancia di nome Erina (che da vicino ricorda un po' le fattezze della prosecutrice Sae Nijima), che porta in salvo i due superstiti, lasciando gli altri sei agli ordini della tiranna.
Dopo aver salvato un politico misteriosamente teletrasportato lì (tale Toshiro Kasukabe) ed aver scoperto che la ragazza è in grado di trasformare la sua lancia in uno stendardo per contrastare l'influenza di Marie, i nostri eroi si gettano nuovamente nella mischia, con lo scopo non solo di riportare a casa i loro compagni ma anche di mettere fine al regno della malvagia sovrana.
Dal punto di vista del gameplay Persona 5 Tactica presenta la base di un gdr tattico a turni molto simile ad altri esponenti del genere come per esempio XCom oppure Mario + Rabbids, dalla nostra avremo infatti a disposizione un party di 3 personaggi con lo scopo di eliminare il più velocemente possibile le unità sul campo, scortare un quarto membro in un luogo sicuro o raggiungere un'uscita prima dello scadere dei turni, se la base però può sembrare banale bisogna dire che Atlus ha lavorato molto bene nel dare una sua identità al titolo, integrando non solo molti degli elementi della saga Persona e riadattandoli al genere ma introducendo anche meccaniche esclusive per l'occasione: ogni personaggio è infatti in grado di eseguire principalmente tre azioni: attacco, sparo e Persona, il primo sarà un classico attacco in mischia ma in grado di sbalzare via gli avversari più leggeri, permettendoci effettivamente di riposizionarli per meglio eseguire gli attacchi ad area, il secondo ci farà utilizzare le nostre armi da fuoco per colpire da una certa distanza ed il terzo ci permetterà invece di richiamare i nostri Persona per eseguire le varie tecniche; proprio come nei titoli originali qualora dovessimo colpire la debolezza di un avversario otterremo il famoso "Ancora 1!", che non solo permetterà al nostro personaggio di agire nuovamente, ma espanderà la sua area di movimento ed attiverà la possibilità di utilizzare la Tripla Minaccia, ossia il corrispettivo di Tactica dell'All-Out Attack, che ci richiederà di formare un triangolo con i nostri membri per riuscire ad inglobare più nemici possibili nel colpo.
Non sempre agire in un turno sarà la scelta migliore ed il team ha voluto dare peso anche a questa scelta, qualora infatti decidessimo di usare un turno puramente per muoverci ma non per eseguire un'azione all'inizio del prossimo otterremo lo status di Carica, che fornirà degli effetti diversi a ciascun personaggio, oltre a ciò è anche presente la barra Tensione, sostanzialmente una supermossa che va caricata infliggendo o subendo danni; infine non bisogna dimenticare il rinnovato funzionamento dei Persona, a causa infatti dell'influenza di questo misterioso mondo Joker ha perso le proprietà del Matto e può evocare solamente il suo Arsene, ma grazie all'aiuto della piccola Lavenza (che torna stavolta in un'adorabile veste di fabbro con una Velvet Room rinnovata per l'occasione) gli ingranaggi che saranno rilasciati dai nemici durante le battaglie verranno automaticamente convertiti in nuovi Persona, che potremo come di consueto fondere per ottenerne di nuovi, inoltre ogni membro del party può equipaggiare un sub-Persona, ossia un secondo Persona diverso dal proprio che gli fornirà delle abilità extra sia attive che passive, è dunque incentivato tenere da parte molti Persona diversi in base alle necessità del party, così come sarà anche necessario gestire bene i cambi di team, poiché spesso e volentieri le missioni conteranno delle battaglie consecutive ed i personaggi lasciati in panchina per una godranno di statistiche potenziate nella successiva (ciò è reso ancora più gestibile dal fatto che i personaggi non livellano singolarmente ma sarà l'intero party a salire di livello).
Chiude il pacchetto della progressione un nuovo albero delle abilità (specifico per ogni membro e che si occuperà sia di potenziare il suo Persona originale che le statistiche di base del personaggio), che potremo far avanzare sia livellando il party sia portando a termine conversazioni nel nostro nascondiglio.
Dal punto di vista tecnico il gioco ci ha lasciato impressioni molto positive, lo abbiamo testato in versione Playstation 5 ed ha mantenuto i 60fps quasi granitici (fatta eccezione per giusto qualche transizione tra i menù, fattore molto trascurabile) con una palette di colori estremamente accesa (complice anche la nuova veste grafica molto più "cartoon" del titolo), inoltre la cantante Lyn prende di nuovo il comando delle tracce cantate, che insieme alle musiche di Shoji Meguro regala una colonna sonora incredibile come sempre; ottimi livelli per la durata che si attesta tra le 35 e le 40 ore a difficoltà standard (difficoltà tra l'altro per tutte le fasce di giocatori grazie alle sue cinque impostazioni diverse) cercando di portare a termine tutti gli obiettivi secondari delle missioni.
Lo dobbiamo confessare: all'annuncio dell'ennesimo spin-off di Persona 5 non eravamo particolarmente entusiasti, eppure Persona 5 Tactica ci ha convinto pienamente, con una trama molto interessante (per quanto sempre nelle corde della serie), un gameplay facile da imparare ed al contempo ricco di opzioni per padroneggiarlo e la solita qualità tipica del brand è sicuramente un prodotto davvero valido che ci sentiamo di consigliare ad occhi chiusi a chiunque abbia apprezzato il materiale base, anche se non mastica i giochi di ruolo tattici, siamo certi che anche con questo capitolo vi divertirete.