Speciale - Le nostre impressioni su E3 2018

L'E3 2018 è ormai terminato e tutte le conferenze si sono svolte tra colpi di scena e polemiche che ogni anno infiammano il dibattito nella gaming community. La redazione di Gamerclick ha pensato di riassumere le impressioni a caldo che potete trovare qui di seguito.
 

- Sorpresa della fiera: Microsoft ha saputo rialzarsi dopo una situazione non facile, mostrando di avere tanti progetti per il futuro. Per me la migliore conferenza.
- Delusione della fiera: i 25 minuti incentrati solo su Super Smash Bros. Ultimate del Nintendo Direct mi hanno fatto storcere il naso forse più di ogni altra cosa, e lo dico da fan Nintendo.
- Generale: un E3 con più conferme che novità, ma in generale siamo su livelli alti di qualità. Ormai i videogiochi stanno raggiungendo traguardi impensabili." (Huzzah)

- Sorpresa della fiera: Microsoft. Nonostante il mio approccio a dir poco diffidente, la casa di Redmond è riuscita a presentare una quantità incredibile di titoli nuovi (anche se molti multipiattaforma) centrando il non facile compito di riuscire ad attrarre l'attenzione verso Xbox One.
- Delusione della fiera: Nintendo. Non si può dire la stessa cosa di Nintendo che si dimostra a mio parere la peggior delusione della fiera: pochi giochi (seppur molto interessanti) ed un Direct totalmente incentrato su Super Smash Bros. Ultimate con informazioni al limite dell'assurdo come redesign della faccia di Wii Fit Trainer.
- Generale: l'E3 2018 verrà probabilmente ricordato per la nuova formula "giochi disponibili da ora" (come Hollow Knight Switch, Unravel Two, Fortnite Switch e Fallout Shelter) e per i tanti "Missing in action" che non hanno trovato spazio durante le conferenze (Final Fantasy 7, Deep Down, Bayonetta 3, Metroid Prime 4, Yoshi, Pikmin 4, Animal Crossing etc etc)." (Grifis).

- Sorpresa della fiera: Microsoft, principalmente perché Microsoft è stata in grado di stupirci e di rialzare la testa, mostrando ai fan di Xbox, la volontà di voler regalargli un futuro migliore, ammettendo che, in questa generazione forse non ce ne sarà la possibilità, ma contemporaneamente, che sulla carta il futuro appare roseo.
- Delusione della fiera: Square-Enix, la conferenza più inutile per me, posso capire che ci siano degli accordi commerciali da rispettare, però è inaccettabile fare una conferenza mostrando dei giochi di cui si è proprietari, facendoli coprire meglio negli altri show, a questo punto che senso ha avuto questa live?
- Generale: il livello dei titoli mostrati è altissimo, ma le date sono poche. (yoda9l94)

- Sorpresa della fiera: sapevamo che Kingdom Hearts III sarebbe stato uno dei protagonisti di questa edizione della kermesse losangelina, ma mai mi sarei aspettato di vedere ben 3 trailer (vabbè, facciamo 2 e mezzo)! Stupito anche per l'annuncio di Jump Force, davvero una bella e gradita sorpresa da amante dei picchiaduro crossover della rivista di manga più famosa al mondo.
- Delusione della fiera: in generale ci sono state poche sorprese, soprattutto per quanto riguarda Nintendo ci sono rimasto parecchio male. Super Smash Bros. Ultimate mi piace molto e lo comprerò al D1 con tutti gli amiibo, ma non si può portare per l'E3 un Direct incentrato quasi esclusivamente su un titolo.
- Generale: a mio avviso una delle peggiori edizioni degli ultimi anni. La mancanza di sorprese degne di nota ha inciso molto, e vedere ancora alcuni titoli svelati mesi, se non anni, fa senza una data precisa non è stato bello. Forse peggio di questo c'è solo l'assenza di giochi che avrebbero dovuto essere mostrati con almeno un piccolo trailer, vero Nintendo? (pedruto)

- Sorpresa della fiera: Cyberpunk 2077, non si tratta di una novità vera (il primo annuncio risale al 2012) ma la curiosità che ho per questo titolo è enorme e vedere del nuovo materiale, sia con il trailer mostrato alla conferenza Microsoft che dalle notizie di chi ha potuto partecipare alla presentazione a porte chiuse, non ha fatto altro che aumentale l'interesse per il nuovo progetto di CD Projekt Red.
- Delusione della fiera: le conferenze ad eccezione di Microsoft. Sony ha portato dei buoni contenuti ma il ritmo è stato ridicolo e, come capita spesso con la casa giapponese, mancano le date d'uscita. Switch avanza spedito grazie al vento in poppa dovuto ai giochi usciti, a questo E3 però pare che Nintendo abbia voluto ammainare le vele con un Direct privo di bombe e che era dedicato praticamente solo ai fan più sfegatati di Super Smash Bros. Peccato per questa strategia, potevano usare quello spazio per mostrare meglio i giochi presenti o portare altre novità (Metroid che fine ha fatto? Animal Crossing che tanti chiedono gli fa schifo?), alla fine per approfondire Super Smash Bros. Ultimate c'erano i Nintendo Threehouse.
- Generale: questo è stato un E3 agli antipodi rispetto agli ultimi e che dimostra come sia necessario sempre darsi da fare, Sony sta dominando la scena da 5 anni ma pare essersi un po' seduta sugli allori, stessa cosa per Nintendo che ha vissuto l'ultimo anno abbondante da vera star, Square Enix che si gongola già per il successo preannunciato di Kingdom Hearts III ma delude per la presentazione delle novità (pur buone). Gli unici ad uscirne veramente bene sono stati Microsoft, che finalmente ha tirato fuori gli artigli dopo anni di sonni, e CD Projekt Red, che non delude nonostante il rischio fosse alto visto l'hype generato. Senza di loro la fiera sarebbe stata un po' sottotono, nonostante tanti bei giochi presentati, per via dei tanti assenti illustri. Che sia solo un periodo di stanca in attesa dei botti per la prossima generazione? Microsoft per ora ha lanciato il sasso e nascosto la mano, vedremo tra 12 mesi cosa succederà. (Mozza)

- Sorpresa della fiera: Capcom con Devil May Cry V e Resident Evil 2 Remake. Per il primo sembra abbiano tenuto gli elementi positivi di DmC, riportando la serie sulla strada classica; il secondo sembra essere un remake creato proprio con gli appassionati in testa. Resta sempre da vedere il risultato finale, ovviamente. Una menzione d'onore va anche a Kingdom Hearts III, dai trailer mostrati ha superato ogni mia aspettativa!
- Delusione della fiera: Square Enix. Non capisco tuttora il senso di programmare una propria conferenza per poi mostrare, essenzialmente, il nulla assoluto, portando molta più sostanza nelle altre esposizioni oltre a non accennare minimamente ad un certo titolo in lavorazione.
- Generale: dev'essere probabilmente l'E3 più debole che abbia mai visto negli ultimi anni. Trailer di giochi interessanti senza fine presso Microsoft, gameplay a raffica da Sony, Nintendo intenta a mostrare i pixel di ogni singolo personaggio di Super Smash Bros. Ultimate, ma nessun annuncio bomba o sorpresa di rilievo. Di date, nella maggior parte dei casi, neanche a parlarne. Sarà la prossima edizione a portare con sé tante attese novità nel panorama videoludico? (Nibel)

- Sorpresa della fiera: Capcom in primis, che sta dando un segnale di ripresa nel mercato occidentale con l'annuncio di Resident Evil 2 Remake e la rinascita di Devil May Cry con il quinto capitolo. EA, che dando fiducia ai ragazzi di Coldwood Interactive ha commisionato lo sviluppo di Unravel Two che è stato annunciato e pubblicato seduta stante. Microsoft, che quest'anno ha tenuto la conferenza con il ritmo più alto di tutte, annunciando molti titoli nuovi (anche se pur multipiattaforma).
- Delusione della fiera: Speravo in qualche annuncio in più. Annunci di titoli che da anni son caduti nel  dimenticatoio o che ormai non vengono più mostrati. Bethesda, che dei teaser di Starfield e The Elder Scrolls VI poteva fare a meno, soprattutto quest'ultimo dove è chiaro il fatto che il gioco non sia nemmeno in pre-produzione. Nintendo che seppur non mi interessi particolarmente, non può concentrare il Direct dell'E3 solo su Super Smash Bros. Ultimate. Infine, mi aspettavo di vedere qualcosina in più delle nuove ip di Square Enix, vale a dire, Babylon's Fall e The Quiet Man.
- Generale: l'E3 2018 è stato ricco dal punto di vista dei giochi presentati. In molte conferenze sono stati mostrati trailer uno dietro l'altro senza interruzioni, molti gameplay anche di giochi appena presentati. Questo però non si può dire per tutte le software house, che si sono perse troppo tempo dietro ai singoli giochi, o ad annunci  di titoli che probabilmente non vedremo neanche in questa generazione. In generale devo dire che questa E3 2018 è stata una buona edizione, di sicuro poteva andare peggio, ma per quello che abbiamo visto, credo che ci possiamo ritenere soddisfatti, da Cyberpunk 2077 a Death Stranding, passando per The Last of Us Parte 2 a Beyond Good and Evil 2. Tenendo poi conto di tutte le date d'uscita annunciate per molti titoli attesi come per esempio Kingdom Hearts III o Anthem, di sicuro per noi appassionati, ci aspettano dei mesi pieni di divertimento. (Kala)

E adesso la parola passa a voi: come vi è sembrata quest'anno la manifestazione di Los Angeles? Quali sono stati gli annunci dell'E3 2018 che avete preferito o meno?

Versione originale della notizia