Il Tamagotchi ritorna al successo grazie a Eevee
Un classico portatile torna a nuova vita con alcune caratteristiche aggiuntive
di Grifis
Tamagotchi, una parola composta che deriva da Tamago (uovo in giapponese) e Watch, è un gioco elettronico il cui obiettivo è prendersi cura sin dalla nascita di una specie aliena (ehhh no, non è un animale) e dargli il necessario per farlo crescere ed essere suo amico, inoltre bisogna farlo vivere il più a lungo possibile e curarlo in caso di malattia. Insomma un portachiavi/pet simulator che fin da subito ha conquistato il cuore di tanti ragazzini e non solo...
In questo periodo Tamagotchi è tornato di moda in Giappone grazie ad una collaborazione tra Pokémon Company e Bandai Namco per la produzione di Eevee X Tamagotchi, uno speciale tamagotchi dedicato a uno dei pokémon più apprezzati dai fan: Eevee.
Il design non è cambiato minimamente con lo schermo LCD monochrome, i tre tasti con cui scegliere le opzioni e perfino le funzioni, come dare da mangiare e spegnere/accendere la luce, non si discostano di molto dall'originale. Sono anche presenti due minigiochi con cui far divertire il Pokémon e renderlo ancora più felice.
Eevee X Tamagotchi differisce dall'originale grazie alle peculiari caratteristiche del mostro tascabile che è in grado di trasformarsi in diverse forme. In questo Tamagotchi è possibile trasformare Eevee nelle classiche forme di Flareon, Jolteon, Vaporeon, Leafeon, Glaceon, Espeon, Umbreon e Sylveon e perfino alcune bonus tra cui Pop Star Eevee, Team Rocket Eevee e Ditto Eevee. Tutto quello che dovete fare è rispettare una condizione speciale che cambia a seconda della trasformazione scelta; riuscire a scovarle tutte è una impresa piuttosto ardua che aumenta non di poco la longevità del prodotto.
E se ve lo state chiedendo, in questo caso niente cacca da pulire: Eevee, che a quanto pare sembra essere un pò stitico, produce un sacco di palle di pelo e il giocatore dovrà assicurarsi che tutto sia in ordine per rendere il Pokémon felice.