Norman Reedus è contento del fatto che Silent Hills sia stato cancellato

L'attore Norman Reedus, famoso per il suo ruolo nella serie televisiva The Walking Dead e recentemente sotto ai riflettori del mondo videoludico per aver prestato le sue fattezze a Sam Bridges, protagonista dell'ultima opera di Hideo Kojima Death Stranding, si è ritenuto soddisfatto della cancellazione dello sviluppo di Silent Hills

"Grazie al cielo quello non ha funzionato, questo è molto meglio" afferma Reedus in un'intervista per la rivista Hollywood Reporter, aggiungendo "Questa è una cosa totalmente diversa, ho potuto conoscere la mentalità di Hideo almeno un po'. Onestamente sono contento del fatto che Silent Hills non sia stato prodotto, ho avuto una visione talmente grande del modo in cui lavora e pensa e sono completamente sbalordito da quest'uomo."

Death Stranding ha già generato molte controversie nella stampa, poiché c'è chi lo ha reputato un capolavoro e chi pensa che la storia ben realizzata non possa sopperire alla povertà (o noia) inevitabile del gameplay, il giudizio finale starà quindi agli utenti, che potranno metterci le mani sopra fra pochi giorni, il prossimo 8 novembre (con una versione PC prevista per il 2020).