Life is Strange 2 - Recensione (quinto episodio di 5)

Termina il viaggio di Sean e Daniel attraverso l'America in cerca della libertà: tiriamo le somme finali

di Zelgadis

E così, a distanza di 14 mesi dal primo episodio, termina il seguito di Life is Strange, acclamatissimo gioco dei Dontnod. Lasciamoci pure alle spalle la terribile attesa tra un episodio e l'altro, questa è una storia che va assaporata interamente dall'inizio alla fine, altrimenti tende a perdere quella forte carica emotiva tra un episodio e l'altro.

Va sottolineato comunque come la qualità del gioco rimanga inalterata tra un episodio e l'altro (per quanto ho trovato che gli episodi dal 3 in poi siano più brevi come durata) a differenza di altri giochi del genere che magari finiscono con il subire un calo se non addirittura il rischio di non terminare mai gli episodi successivi.
 
Life is Strange 2 - Wolves


Tirando le somme non c'è moltissimo da dire rispetto a quanto già detto per gli episodi precedenti. La forza di questo Life is Strange 2 è tutta nella storia, poco nell'interattività. Se l'avventura di Max e Chloe aveva nel riavvolgimento del tempo una componente molto importante di gameplay, questo seguito non è molto di più di un'avventura classica. Inoltre le scelte non vanno a incidere sulla storia, non ci sono bivi che cambiano ciò che accade e la sensazione resta sempre quella di subire gli eventi ed essere chiamati solo a scelte morali una dietro l'altra.

Fortunatamente tutto assume poi un senso nel finale. Come nel primo gioco l'ultima scelta è decisiva, ma a seconda di come avete deciso di comportarvi durante tutto il gioco, l'esito sarà differente dando quindi vita a 4 possibili diversi finali. Uno di questi quattro potrà avere anche tre diverse variazioni a seconda dei rapporti e del destino occorso a determinati personaggi, portando quindi a 7 le variazioni di finale possibili. Che vi accontentiate del finale a cui approderete o che decidiate di vederli tutti, sarà comunque bene tenere a portata di mano una scatola di fazzoletti.
 
Life is Strange 2 Episodio 5


Tra le cose da segnalare dell'ultimo episodio, c'è la presenza di uno dei personaggi già incontrati nel primo Life is Strange che, a seconda del finale che avete scelto (se non avete i salvataggi nella console o nel PC, vi viene chiesto esplicitamente quale finale avete scelto quando iniziate a giocare) vi racconterà del destino occorso agli altri personaggi del primo gioco.

Due sono quindi i consigli che posso dare a chi si accinge a giocare questo Life is Strange 2:
- giocare prima il primo gioco, che è un capolavoro;
- giocare The Awesome Adventures of Captain Spirit, gioco gratuito fortemente legato a questo titolo.

Queste sono le premesse necessarie per godersi la storia.
Life is Strange 2 Episodio 5
La storia è molto toccante e anche fortemente schierata politicamente. Parla di diversità, di emarginazione, di odio razziale, di omofobia, di religione, di crescita e di morale. Forse era una storia più adatta ad un film che ad un gioco, ma difficilmente mancherà di emozionarvi. Life is Strange 2 vi continuerà a dare l'impressione sempre di subire e mai di determinare gli eventi e forse è giusto così perché è anche questo a dargli carica emotiva. E sinceramente il mio rammarico è uno solo: quanto diverso sarebbe stato giocarlo tutto di seguito?

Quindi ne aggiungo un altro di consiglio: chiudete internet, giocatelo, fate le vostre scelte, lasciate anche perdere i trofei e arrivate alla fine della storia. Avrete tutto il tempo poi per recuperare i collezionabili, vedere le altre possibili scelte e gli altri finali, ma immergetevi nella storia e concentratevi solo su quella: non ve ne pentirete.


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