Recensione
Julie, rosa di bosco
6.0/10
Breve serie ambientato all'inizio del secolo XX, affine al genere shojo.
La protagonista è un'orfanella dotata di una bella voce, che vive con gli zii a Vienna: nonostante le difficoltà, la famiglia troverà il modo di farle studiare canto.
Le serie di produzione Dax sono tutte caratterizzate da trama sentimentale, ambientazione europea e disegni curati.
La breve durata della serie non permette un grande scavo psicologico nei confronti dei personaggi, ma le atmosfere patetiche, supportate da un commento musicale fatto di brani di musica classica, rendono interessante la serie per chi ama il genere.
Una vera chicca, sentire cantare Schubert in giapponese.
L'edizione italiana vede all'opera un ottimo cast di doppiatori e mantiene la sigla originale.
La protagonista è un'orfanella dotata di una bella voce, che vive con gli zii a Vienna: nonostante le difficoltà, la famiglia troverà il modo di farle studiare canto.
Le serie di produzione Dax sono tutte caratterizzate da trama sentimentale, ambientazione europea e disegni curati.
La breve durata della serie non permette un grande scavo psicologico nei confronti dei personaggi, ma le atmosfere patetiche, supportate da un commento musicale fatto di brani di musica classica, rendono interessante la serie per chi ama il genere.
Una vera chicca, sentire cantare Schubert in giapponese.
L'edizione italiana vede all'opera un ottimo cast di doppiatori e mantiene la sigla originale.