Recensione
La principessa mononoke
9.0/10
Se avessi deciso di scrivere la mia recensione appena visto, avrei detto che non mi era piaciuto come anime per il semplice fatto che il cervo con la faccia umana mi terrorizzava (e mi terrorizza) tutt'ora, perchè la lupa era impressionante con il suo ghigno e i cinghiali morti mi facevano venire al naso la puzza di morte.
Poi ho inziato a pensarci su e a ripensarci, confrontando questo con altri anime di Miyazaki e rendendomi sempre più conto che il messaggio era lì evidente e che bastava seguire i personaggi per vedere in ognuno di essi qualcosa: il mantenere le tradizioni seppur da parte di un giovane, il legame quasi di sangue con la natura, la ricerca del potere da parte di un uomo e della ricchezza da parte di un altro, l'indifferenza e la corsa a rincorrere il più forte della situazione, la lotta per quello in cui si crede giusto o sbagliato che sia. Attascinante ogni volta che lo si riguarda.
La storia ha un senso e segue un percorso abbastanza lineare e semplice da seguire, il tratto è riconoscibilissimo, preciso e dettagliato.
Ho apprezzato molto questo anime che tutti dovrebbero vedere e far vedere ai propri figli, un ottimo spunto per riflettere utilizzando un metodo non per forza scolastico.
Poi ho inziato a pensarci su e a ripensarci, confrontando questo con altri anime di Miyazaki e rendendomi sempre più conto che il messaggio era lì evidente e che bastava seguire i personaggi per vedere in ognuno di essi qualcosa: il mantenere le tradizioni seppur da parte di un giovane, il legame quasi di sangue con la natura, la ricerca del potere da parte di un uomo e della ricchezza da parte di un altro, l'indifferenza e la corsa a rincorrere il più forte della situazione, la lotta per quello in cui si crede giusto o sbagliato che sia. Attascinante ogni volta che lo si riguarda.
La storia ha un senso e segue un percorso abbastanza lineare e semplice da seguire, il tratto è riconoscibilissimo, preciso e dettagliato.
Ho apprezzato molto questo anime che tutti dovrebbero vedere e far vedere ai propri figli, un ottimo spunto per riflettere utilizzando un metodo non per forza scolastico.