Recensione
Cencoroll
8.0/10
Cencoroll è un'opera insolita, che però ci tiene attaccati allo schermo fino alla fine. Le vicende si svolgono in un singolo episodio di una ventina di minuti circa. Forse proprio a causa della durata dell'anime è stato necessario "comprimere" la trama, che si sviluppa molto rapidamente.
La città sembra essere assediata da alcuni strani esseri: Cenco è uno di questi mostri, ed è in grado di prendere qualsiasi forma. Il suo "padrone" è un certo Tetsu che, insieme a una ragazza di nome Yuki, finirà per scontrarsi con un ragazzo intenzionato a catturare questi mostri.
L'idea di base è tutto sommato originale, e alcune trovate sono davvero carine (comunicare con il proprio mostro attraverso una ciocca di capelli per esempio).
Le animazioni sono davvero ottime se confrontate con altri anime che alle loro spalle hanno budget ben maggiori. Gli sfondi sono semplici, ma particolari e soprattutto adatti all'atmosfera dell'anime. Anche la musica è molto buona.
Peccato che il finale lasci un po' l'amaro in bocca... Sarebbe bello vedere altri episodi in futuro.
La città sembra essere assediata da alcuni strani esseri: Cenco è uno di questi mostri, ed è in grado di prendere qualsiasi forma. Il suo "padrone" è un certo Tetsu che, insieme a una ragazza di nome Yuki, finirà per scontrarsi con un ragazzo intenzionato a catturare questi mostri.
L'idea di base è tutto sommato originale, e alcune trovate sono davvero carine (comunicare con il proprio mostro attraverso una ciocca di capelli per esempio).
Le animazioni sono davvero ottime se confrontate con altri anime che alle loro spalle hanno budget ben maggiori. Gli sfondi sono semplici, ma particolari e soprattutto adatti all'atmosfera dell'anime. Anche la musica è molto buona.
Peccato che il finale lasci un po' l'amaro in bocca... Sarebbe bello vedere altri episodi in futuro.