Recensione
Akane-Iro ni Somaru Saka
3.0/10
Recensione di Watashiwa7
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Prendete un film porno e togliete le scene di sesso. Cosa resta? Nulla.
Adesso prendete quel nulla e "commercializzatelo" per un target di ragazzini dagli 11 ai 14 anni. F-Fatto? Bene. Ma è ancora troppo rispetto all'adattamento animato di Akane-Iro ni Somaru Saka.
Inutile fare troppi giri di parole, dirò chiaro e tondo perché quest'anime secondo me fa schifo - per usare un eufemismo.
Uno potrebbe dare un'occhiata al cast dei doppiatori e dire "Wow! Rie Kugimiya! La mia seiyū preferita! Cosa?! C'è pure Aya Hirano! La doppiatrice di Taiga e quella di Haruhi insieme in uno stesso anime! Sarà bellissimo!"
No.
È l'errore che abbiamo commesso tutti noi poveri idioti, se sei ancora in tempo risparmiati questa cavolata, è un consiglio.
Io ho guardato tanti anime di genere harem/sentimentale, sono abbastanza abituato a sorbirmi serie mediocri con un po' di fanservice. Ma qua non c'è manco quello. Non c'è il niente di niente di niente di niente. Gli autori avevano a stento il materiale per produrre tre episodi e ne hanno sfornati 13.
Sto cercando di mantenere una certa lucidità/oggettività, ma non credo di riuscirci. La mia rabbia per avere sprecato tutte queste ore è immensa.
Cos'ha quest'anime di tanto brutto? Semplice.
1) Non ha una trama. O meglio, non ha una trama che possa definirsi tale. In pratica prendi il primo episodio, poi gli ultimi due e - tadan! - non ti perdi niente. Quelli del mezzo sono episodi che ricalcano le solite situazioni immancabili in un anime di genere harem: onsen, festival culturale, prova di coraggio nel vecchio edificio abbandonato e blablabla. Fantasia portami via. Fossero almeno fatti bene, ma manco quello, non ho mai sbadigliato così tanto.
2) La caratterizzazione dei personaggi è ridicola. Ma ridicola non per essere cattivi o esagerati, secondo me è impossibile fare peggio di così, anche impegnandosi. Il protagonista maschile dovrebbe essere un "duro". Forse. Boh. Magari un finto duro? Quindi una persona normale? Inutile continuare a chiederselo, perché non ha un suo carattere. Fa solo quello che deve fare ai fini della storia, un personaggio assolutamente inutile. Le protagoniste femminili (sì, sono due, ognuna doppiata dalle seiyū di cui sopra) idem, sono realizzate malissimo: una tsundere a cui non ci si riesce ad affezionare e una imōto casalinga altrettanto insipida. È come fare scrivere una sceneggiatura a un bambino di scuola elementare ed eliminare tutte le trovate - anche solo minimamente - intelligenti.
3) Ecchiness? Non ce n'è! Gli autori hanno condensato tutto il fanservice nell'OAV, che oltretutto non è niente di che. In un anime così vuoto e inutile bastava infilare qualche chiappa e qualche tetta affinché acquistasse un senso, una minima ragion d'essere. Oltretutto è già un eroge privato delle parti ero, un po' "come il bersagliere senza il bersaglio, come Gassman senza il gas, come il Peloponneso senza il pelo" (citazione di Frassica tanto per sdrammatizzare). Un harem senza fanservice è già di per sé un controsenso, ma non dico che sia a prescindere una pessima idea. Se la sceneggiatura è interessante perché no, anzi. Ma se di base c'è il nulla, e non metti manco un po' di pelle in vista... Si può sapere a cosa ti stai affidando? All'espressività dei personaggi? Alla profondità della trama? No, te lo dico io a cosa: al vuoto cosmico che hai in testa.
4) Comicità! Signori, è una commedia! È stata creata con l'intento di far ridere! Sì, ma ai polli. I pochi sketch comici presenti nell'anime sono quanto di più patetico abbia mai visto. Il problema non è semplicemente che non m'hanno fatto ridere, il fatto è che mi sono proprio vergognato mentre li guardavo. Era un'offesa all'intelligenza umana, ad anni e anni di evoluzione della comicità, e dell'uomo. A confronto sentire un bambino raccontare barzellette su Pierino è da sbellicarsi dalle risate.
Penso che possa bastare così, il quadro dovrebbe essere chiaro. Potrei trovare un'infinità di difetti, ma questi sono i principali. Come pro abbiamo invece l'ottimo doppiaggio (e ci mancherebbe! Mi sorprende come abbiano accettato di prestare la loro voce a una porcheria del genere) e il comparto tecnico, che non è niente male. I disegni sono carini, le musiche pure, in generale da questo punto di vista l'anime raggiunge la sufficienza. Peccato che tutto il resto meriti 0, quindi la media matematica scende a 3.
Se volete buttare il vostro tempo guardatelo, anzi, comprate i DVD e guardatelo più volte al giorno. Se volete farvi ancora più male consigliatelo a tutti i vostri amici, sono sicuro che raggiungerete il vostro scopo.
Io ho dedicato già troppo tempo a questa schifezza, chiudo qui la recensione. A buon rendere.
Adesso prendete quel nulla e "commercializzatelo" per un target di ragazzini dagli 11 ai 14 anni. F-Fatto? Bene. Ma è ancora troppo rispetto all'adattamento animato di Akane-Iro ni Somaru Saka.
Inutile fare troppi giri di parole, dirò chiaro e tondo perché quest'anime secondo me fa schifo - per usare un eufemismo.
Uno potrebbe dare un'occhiata al cast dei doppiatori e dire "Wow! Rie Kugimiya! La mia seiyū preferita! Cosa?! C'è pure Aya Hirano! La doppiatrice di Taiga e quella di Haruhi insieme in uno stesso anime! Sarà bellissimo!"
No.
È l'errore che abbiamo commesso tutti noi poveri idioti, se sei ancora in tempo risparmiati questa cavolata, è un consiglio.
Io ho guardato tanti anime di genere harem/sentimentale, sono abbastanza abituato a sorbirmi serie mediocri con un po' di fanservice. Ma qua non c'è manco quello. Non c'è il niente di niente di niente di niente. Gli autori avevano a stento il materiale per produrre tre episodi e ne hanno sfornati 13.
Sto cercando di mantenere una certa lucidità/oggettività, ma non credo di riuscirci. La mia rabbia per avere sprecato tutte queste ore è immensa.
Cos'ha quest'anime di tanto brutto? Semplice.
1) Non ha una trama. O meglio, non ha una trama che possa definirsi tale. In pratica prendi il primo episodio, poi gli ultimi due e - tadan! - non ti perdi niente. Quelli del mezzo sono episodi che ricalcano le solite situazioni immancabili in un anime di genere harem: onsen, festival culturale, prova di coraggio nel vecchio edificio abbandonato e blablabla. Fantasia portami via. Fossero almeno fatti bene, ma manco quello, non ho mai sbadigliato così tanto.
2) La caratterizzazione dei personaggi è ridicola. Ma ridicola non per essere cattivi o esagerati, secondo me è impossibile fare peggio di così, anche impegnandosi. Il protagonista maschile dovrebbe essere un "duro". Forse. Boh. Magari un finto duro? Quindi una persona normale? Inutile continuare a chiederselo, perché non ha un suo carattere. Fa solo quello che deve fare ai fini della storia, un personaggio assolutamente inutile. Le protagoniste femminili (sì, sono due, ognuna doppiata dalle seiyū di cui sopra) idem, sono realizzate malissimo: una tsundere a cui non ci si riesce ad affezionare e una imōto casalinga altrettanto insipida. È come fare scrivere una sceneggiatura a un bambino di scuola elementare ed eliminare tutte le trovate - anche solo minimamente - intelligenti.
3) Ecchiness? Non ce n'è! Gli autori hanno condensato tutto il fanservice nell'OAV, che oltretutto non è niente di che. In un anime così vuoto e inutile bastava infilare qualche chiappa e qualche tetta affinché acquistasse un senso, una minima ragion d'essere. Oltretutto è già un eroge privato delle parti ero, un po' "come il bersagliere senza il bersaglio, come Gassman senza il gas, come il Peloponneso senza il pelo" (citazione di Frassica tanto per sdrammatizzare). Un harem senza fanservice è già di per sé un controsenso, ma non dico che sia a prescindere una pessima idea. Se la sceneggiatura è interessante perché no, anzi. Ma se di base c'è il nulla, e non metti manco un po' di pelle in vista... Si può sapere a cosa ti stai affidando? All'espressività dei personaggi? Alla profondità della trama? No, te lo dico io a cosa: al vuoto cosmico che hai in testa.
4) Comicità! Signori, è una commedia! È stata creata con l'intento di far ridere! Sì, ma ai polli. I pochi sketch comici presenti nell'anime sono quanto di più patetico abbia mai visto. Il problema non è semplicemente che non m'hanno fatto ridere, il fatto è che mi sono proprio vergognato mentre li guardavo. Era un'offesa all'intelligenza umana, ad anni e anni di evoluzione della comicità, e dell'uomo. A confronto sentire un bambino raccontare barzellette su Pierino è da sbellicarsi dalle risate.
Penso che possa bastare così, il quadro dovrebbe essere chiaro. Potrei trovare un'infinità di difetti, ma questi sono i principali. Come pro abbiamo invece l'ottimo doppiaggio (e ci mancherebbe! Mi sorprende come abbiano accettato di prestare la loro voce a una porcheria del genere) e il comparto tecnico, che non è niente male. I disegni sono carini, le musiche pure, in generale da questo punto di vista l'anime raggiunge la sufficienza. Peccato che tutto il resto meriti 0, quindi la media matematica scende a 3.
Se volete buttare il vostro tempo guardatelo, anzi, comprate i DVD e guardatelo più volte al giorno. Se volete farvi ancora più male consigliatelo a tutti i vostri amici, sono sicuro che raggiungerete il vostro scopo.
Io ho dedicato già troppo tempo a questa schifezza, chiudo qui la recensione. A buon rendere.