logo GamerClick.it

8.0/10
-

Level E è una serie animata tratta dall'omonimo manga shounen in 3 volumi del buon Togashi, autore di Hunter X Hunter e Yu Yu Hakusho alias Yu degli Spettri, nonché maritino della cara Naoko "Sailor Moon" Takeuchi .
Come impostazione è una serie che si presta molto bene a una trasposizione animata (ha una struttura a mini-archi quindi resta piuttosto flessibile), le varie gag in animazione sono rese con il giusto tempismo - sia le originali sia quelle aggiunte per l'anime - e gli effetti speciali odierni esaltano il lato alieno della trama.
---
A livello di trama lo spunto è riassumibile in: principe alieno alto biondo e bello (?) s'installa abusivamente nell'appartamentino fresco di affitto di uno studente delle superiori.
Naturalmente il ragazzo pensa che la storiella del biondone, 'sono un principe alieno cascato sulla Terra portato dalll'UFO che hai visto ieri sera, ma non ho prove perché nell'impatto ho perso la memoria. Ah, sono entrato dalla finestra del 5° piano e già che c'ero ti ho pure sistemato i pacchi del trasloco mentre cercavo un paio di vestiti', sia una fregnaccia, ma una serie di eventi tra il comico e il grottesco - vedere per credere - lo convincono a ricredersi.
Il principe Baka (sì, è proprio il suo nome) , va detto, con quella sua arietta cherubica è un genio del Male, anche se non in senso classico.
Tra gli altri personaggi finora introdotti c'è anche una fresca pulzella, Miho, papabile interesse romantico dello studente, figlia di uno scienziato che sta indagando sull'UFO del principe e che sembra una donnina piuttosto perspicace. E naturalmente il principe non è l'unico alieno in incognito sul pianeta.
---
Nel corso della prima puntata, similmente alla fonte cartacea, già succedono parecchie cosette. Anche nelle puntate successive la serie animata tiene il passo del manga, con quelle pennellatine in più qua e là che già ha presentato, rivelandosi nel complesso una serie molto godibile e che guizza dal serio al faceto senza soluzione di continuità, con qualche momento di horror puro e naturalmente omaggi vari come se piovesse. Nella prima puntata ad esempio c'è il momento E.T. e un design organico delle navicelle e di aggeggini vari che ricordano sia i baccelli dell'Invasione degli Ultracorpi sia certi elementi di design di Giger (Alien) ad esempio.
Togashi disegna molto bene e sa cambiare stile a seconda delle situazioni, dal quasi fotorealismo delle cover e dei momenti drammatici all'estremamente bidimensionale cartoonoso - alcuni episodi del manga presentano una parodia dei Power Rangers & simili, in questo caso il disegno degli 'eroi' si fa molto più elementare - e l'anime ne ripropone il tratto in maniera piuttosto fedele.
Comunque, niente occhioni a padella e niente moettate, e le pulzelle hanno sale in zucca <--- inserite le lacrime muliebri di pura contentezza della scrivente per questo fatto.
---
Rispetto al manga la serie non copre l'ultimo capitolo, che è un vero e proprio epilogo. Spero lo propongano come episodio speciale nei DVD, è orrororifico e comico con tanto di twist, nella miglior tradizione del caro&tremendo principe alieno.
La natura episodica delle serie potrebbe rivelarsi un ostacolo per chi non ami il cambio di focus da un mini-arco narrativo all'altro.
Personalmente avrei accorciato di una puntata l'arco dei Colour Rangers (come il nome lascia intuire, è una parodia di sentai e RPG) per fare spazio all'epilogo di cui sopra, ma nel complesso ho apprezzato pure quella parte.
Nel complesso: evvivaaaa, il cosiddetto vecchiume è così innovativo. E diverte senza facili esche.