Recensione
Mars of Destruction
1.0/10
<b>Attenzione! Contiene spoiler!</b>
Sottotitolo: You get trolled.
Seriamente, posso citare Fantozzi e la sua corazzata, posso riempire lo schermo d'insulti e parolacce tutte rivolte ai disumani che hanno prestato la loro forza-lavoro a questo scempio, ma niente e nessuno può portarmi indietro 20 minuti di vita passati alla visione, che potrei avere speso per fare altro.
Parliamo della trama? Seriously? Mars of Destruction è un calderone di eventi appiccicati l'uno all'altro con la colla vinilica di Art Attack, la fiera delle contraddizioni e di plot hole tali da fare cadere dal cielo tutti i cherubini ancora sopravvissuti.
Leggerissima (see!) menzione al protagonista "masculo", di cui mi sfugge il nome: è Shinji Ikari ancora più tardo! Le donnine, sex appeal inesistente... A proposito, non ho citato il protagonista di EVA a caso, infatti, qua e là fanno capolino i soliti "omaggi" alla serie della Gainax - pure un dialogo, lascio a voi scoprire quale. E preparatevi a crepare dalle risate per la sua "trasformazione" e per la ridicola tutina (un misto tra Tron, Wingman e, probabilmente, Tekkaman).
Spendiamo inoltre un po' di tempo per i veri "tocchi di classe":
- il terribile aspetto dei nemici/alieni/omini incappucciati o quello-che-sono. Ancora ancora andavano benissimo per la più preistorica delle serie di Kamen Rider, ma certo che affrontare tali nemici, che sono, praticamente, la versione "cattivissima" del meme "shoop da whoop!", non è proprio garante di combattimenti adrenalinici.
- La carenza di animazione, pure nei primi minuti. Vai con le solite scie che sanno tanto di "animazione di quarant'anni addietro".
- L'insensatissimo uso di musica classica: Wagner, Rossini, Beethoven, Satie si staranno rivoltando nella tomba. Perlomeno, potevano almeno lasciare qualche secondo di silenzio, non accostarle così brutalmente.
- Assenza di trama + assenza di psicologia = come ti mando a nigeriane 30 anni di evoluzione nel campo degli anime.
- Menzione speciale pure agli ultimissimi minuti, che mandano a friggere tutto, dalla "presunta" origine di umani e di alieni - certo che, se non facevano parlare il "grande capo", potevamo guadagnarcene in salute, ah!-, alla fisica, al buon senso, e alle capacita' fisiche/mentali dello sventurato spettatore.
Ecco, forse sono stato meschino. E mo' mi metto a pensare che pure 30 anni fa, se si esplorava ben benino la sterminata produzione di OAV, era possibile imbattersi in ciofeche che sarebbero rimaste sconosciute fino a oggi, se qualche nerdazzo dei miei bat-stivali non avesse deciso di portarci Internet. E allora mi chiedo: "Ma t'immagini che, tra trent'anni esatti, i nostri figli/nipoti/antenati e così via potrebbero avere il piacere di riscoprire questa perla del trash - made in Idea Factory, tra l'altro, conosciuta pure per i suoi dubbi videogames di serie C2-, assieme a molte altre, e di diffonderle sotto gli occhi dell'intera umanità? Ma mai dire mai....
Quindi, se siete malati di mente di vostro, se i film della Troma e di Uwe Boll e la milionesima visione di "Alex L'Ariete" non vi hanno ancora saziato, non date retta alla mia recensione da quattro soldi e scaricate immediatamente questo Evangelion al contrario, che ha come merito la media più bassa in assoluto su MyAnimeList e affini, mica cavoletti!
Se, nell'altro caso, volete rivedervi per l'ennesima volta Dragon Ball Z, passate oltre.
"IMMA FIRIN MAH LAZER!!!11oneone".
P.S: Cattivi, adesso la mia media voti si è inabbissata ancora! Quante recensioni positive devo fare per il "premio dissenteria"?
Sottotitolo: You get trolled.
Seriamente, posso citare Fantozzi e la sua corazzata, posso riempire lo schermo d'insulti e parolacce tutte rivolte ai disumani che hanno prestato la loro forza-lavoro a questo scempio, ma niente e nessuno può portarmi indietro 20 minuti di vita passati alla visione, che potrei avere speso per fare altro.
Parliamo della trama? Seriously? Mars of Destruction è un calderone di eventi appiccicati l'uno all'altro con la colla vinilica di Art Attack, la fiera delle contraddizioni e di plot hole tali da fare cadere dal cielo tutti i cherubini ancora sopravvissuti.
Leggerissima (see!) menzione al protagonista "masculo", di cui mi sfugge il nome: è Shinji Ikari ancora più tardo! Le donnine, sex appeal inesistente... A proposito, non ho citato il protagonista di EVA a caso, infatti, qua e là fanno capolino i soliti "omaggi" alla serie della Gainax - pure un dialogo, lascio a voi scoprire quale. E preparatevi a crepare dalle risate per la sua "trasformazione" e per la ridicola tutina (un misto tra Tron, Wingman e, probabilmente, Tekkaman).
Spendiamo inoltre un po' di tempo per i veri "tocchi di classe":
- il terribile aspetto dei nemici/alieni/omini incappucciati o quello-che-sono. Ancora ancora andavano benissimo per la più preistorica delle serie di Kamen Rider, ma certo che affrontare tali nemici, che sono, praticamente, la versione "cattivissima" del meme "shoop da whoop!", non è proprio garante di combattimenti adrenalinici.
- La carenza di animazione, pure nei primi minuti. Vai con le solite scie che sanno tanto di "animazione di quarant'anni addietro".
- L'insensatissimo uso di musica classica: Wagner, Rossini, Beethoven, Satie si staranno rivoltando nella tomba. Perlomeno, potevano almeno lasciare qualche secondo di silenzio, non accostarle così brutalmente.
- Assenza di trama + assenza di psicologia = come ti mando a nigeriane 30 anni di evoluzione nel campo degli anime.
- Menzione speciale pure agli ultimissimi minuti, che mandano a friggere tutto, dalla "presunta" origine di umani e di alieni - certo che, se non facevano parlare il "grande capo", potevamo guadagnarcene in salute, ah!-, alla fisica, al buon senso, e alle capacita' fisiche/mentali dello sventurato spettatore.
Ecco, forse sono stato meschino. E mo' mi metto a pensare che pure 30 anni fa, se si esplorava ben benino la sterminata produzione di OAV, era possibile imbattersi in ciofeche che sarebbero rimaste sconosciute fino a oggi, se qualche nerdazzo dei miei bat-stivali non avesse deciso di portarci Internet. E allora mi chiedo: "Ma t'immagini che, tra trent'anni esatti, i nostri figli/nipoti/antenati e così via potrebbero avere il piacere di riscoprire questa perla del trash - made in Idea Factory, tra l'altro, conosciuta pure per i suoi dubbi videogames di serie C2-, assieme a molte altre, e di diffonderle sotto gli occhi dell'intera umanità? Ma mai dire mai....
Quindi, se siete malati di mente di vostro, se i film della Troma e di Uwe Boll e la milionesima visione di "Alex L'Ariete" non vi hanno ancora saziato, non date retta alla mia recensione da quattro soldi e scaricate immediatamente questo Evangelion al contrario, che ha come merito la media più bassa in assoluto su MyAnimeList e affini, mica cavoletti!
Se, nell'altro caso, volete rivedervi per l'ennesima volta Dragon Ball Z, passate oltre.
"IMMA FIRIN MAH LAZER!!!11oneone".
P.S: Cattivi, adesso la mia media voti si è inabbissata ancora! Quante recensioni positive devo fare per il "premio dissenteria"?