Recensione
5 centimetri al secondo
10.0/10
Recensione di AlessandroXV
-
Premessa: la seguente recensione non contiene spoiler.
Poesia: questa è la parola che più si configura con quest'opera d'arte, vera e propria. La storia è ramificata, per niente semplice, ma senza mai andare a urtare contro incoerenze oppure incappare in leggerezze. Ogni cosa è ben spiegata, senza mai essere lasciata in disparte; inoltre, il modo in cui emergono certi fatti è molto efficace e originale. E' possibile chiedersi dunque: "Ma perché si dovrebbe trattare di poesia?". Gli scenari disegnati, i colori usati, la rarefatta narrazione in terza persona, i dialoghi e dunque tutte le atmosfere forniscono contesti idillici, stupendi.
Sebbene i disegni dei personaggi siano leggermente stilizzati, tutto il resto che fa da contorno è raffigurato nei suoi particolari più piccoli e sfuggevoli. La luce che subentra fedelissima da una sola direzione, le ombre create da quest'ultima e la vasta gamma di colori danno come risultato dei veri e propri quadri.
Tale opera è piena di romanticismo, suddiviso in dolcezza, in tenerezza, in sogni e in un amore particolare, ossia platonico. Niente è superficiale.
Le musiche sono anch'esse stupende, come tutto il resto: sentimentalmente armonizzate. Infatti seguono alla perfezione ogni mutamento della storia, rendendo più efficace la trasmissione di sentimenti e sensazioni come la felicità, talvolta anche la malinconia, la tristezza, la delusione e l'amore.
Da ciò si deduce dunque che non dovrebbero esserci troppe difficoltà nell'immergersi completamente nel film, anzi, secondo me, se ne viene proprio catturati.
Infine, per ultimare la recensione, credo si possa aggiungere un grande elogio a Makoto Shinkai, ossia il regista di tale film, perché è riuscito a fornire a ogni immagine un significato specifico e dunque una particolarità sorprendente. Se si guarda quest'anime al buio, con un televisore un po' grande, sembra proprio di osservare continuamente spettacolari pitture da museo, musicalmente animate, quindi ancor più belle.
Così il lato sublime della natura e della civiltà vengono resi nel migliore dei modi.
Riassumendo la valutazione in una tabella, si ha:
Storia: 10
Disegni: 10
Musiche: 10
Profondità dei personaggi: 10
Poesia: questa è la parola che più si configura con quest'opera d'arte, vera e propria. La storia è ramificata, per niente semplice, ma senza mai andare a urtare contro incoerenze oppure incappare in leggerezze. Ogni cosa è ben spiegata, senza mai essere lasciata in disparte; inoltre, il modo in cui emergono certi fatti è molto efficace e originale. E' possibile chiedersi dunque: "Ma perché si dovrebbe trattare di poesia?". Gli scenari disegnati, i colori usati, la rarefatta narrazione in terza persona, i dialoghi e dunque tutte le atmosfere forniscono contesti idillici, stupendi.
Sebbene i disegni dei personaggi siano leggermente stilizzati, tutto il resto che fa da contorno è raffigurato nei suoi particolari più piccoli e sfuggevoli. La luce che subentra fedelissima da una sola direzione, le ombre create da quest'ultima e la vasta gamma di colori danno come risultato dei veri e propri quadri.
Tale opera è piena di romanticismo, suddiviso in dolcezza, in tenerezza, in sogni e in un amore particolare, ossia platonico. Niente è superficiale.
Le musiche sono anch'esse stupende, come tutto il resto: sentimentalmente armonizzate. Infatti seguono alla perfezione ogni mutamento della storia, rendendo più efficace la trasmissione di sentimenti e sensazioni come la felicità, talvolta anche la malinconia, la tristezza, la delusione e l'amore.
Da ciò si deduce dunque che non dovrebbero esserci troppe difficoltà nell'immergersi completamente nel film, anzi, secondo me, se ne viene proprio catturati.
Infine, per ultimare la recensione, credo si possa aggiungere un grande elogio a Makoto Shinkai, ossia il regista di tale film, perché è riuscito a fornire a ogni immagine un significato specifico e dunque una particolarità sorprendente. Se si guarda quest'anime al buio, con un televisore un po' grande, sembra proprio di osservare continuamente spettacolari pitture da museo, musicalmente animate, quindi ancor più belle.
Così il lato sublime della natura e della civiltà vengono resi nel migliore dei modi.
Riassumendo la valutazione in una tabella, si ha:
Storia: 10
Disegni: 10
Musiche: 10
Profondità dei personaggi: 10