Recensione
Clannad - After Story
8.0/10
Premettendo che mi sono spoilerata (volontariamente) la maggior parte degli eventi di questa seconda serie di "Clannad", sono stata davvero contenta di averla guardata. Ora, non sto qui a scrivere la trama - di sicuro mi scapperebbe qualche spoiler e sarebbe veramente un peccato per chi l'ha appena iniziato -, quindi dico semplicemente le mie opinioni.
Partendo dai personaggi, essi vengono approfonditi anche meglio rispetto alla prima serie, in particolare Tomoya, che da un certo punto dovrà affrontare problemi sempre più grandi. Nagisa, poi, è uno dei personaggi più dolci che abbia mai trovato in un anime e mi è stato impossibile non adorarla. Nonostante io odi quei personaggi tutti kawaii-pucciosi (?), sono rimasta veramente colpita dalla sua dolcezza e dalla sua grande forza di volontà. <b>[LIEVE SPOILER]</b> Una menzione speciale la merita anche Ushio, quante lacrime mi ha fatto versare quella bimba.<b>[FINE SPOILER]</b>
Bravissimi i doppiatori, specialmente quelli di Sanae e di Tomoya.
La colonna sonora, beh, niente da dire, è meravigliosa. Le musiche, che vengono inserite in maniera sempre azzeccata, sono davvero emozionanti, basti ascoltare "Shining in the sky" oppure "Nagisa - warm piano version".
Il modo in cui sono disegnati gli occhi mi irritava non poco, ma vabbé, ho finito per abituarmici, anche perché c'è di peggio.
Purtroppo soltanto la seconda metà di "After Story" raggiunge il punto più alto di tutta l'opera. Si parla di, quanto, una dozzina di episodi su quaranta? Un po' mi è dispiaciuto perché tutta la storia precedente poteva essere sviluppata meglio, evitando di concentrarsi così tanto sui personaggi secondari, se poi questi sarebbero finiti solo per fare da comparsa (infatti, molti episodi della prima serie, li ho saltati).
Un'altra delle cose che mi ha convinto poco è stato il finale, non tanto dal punto di vista emotivo, perché è stato davvero bellissimo e commovente, quanto dal punto di vista proprio della trama: senza anticipare nulla, dico solo che anche poteva essere fatto un po' meglio. Ecco perché comunque non posso dargli più 8.
Nel complesso, "Clannad", o almeno "l'After Story", resta comunque un'opera unica che merita di essere vista almeno una volta. Preparate i fazzoletti.
Partendo dai personaggi, essi vengono approfonditi anche meglio rispetto alla prima serie, in particolare Tomoya, che da un certo punto dovrà affrontare problemi sempre più grandi. Nagisa, poi, è uno dei personaggi più dolci che abbia mai trovato in un anime e mi è stato impossibile non adorarla. Nonostante io odi quei personaggi tutti kawaii-pucciosi (?), sono rimasta veramente colpita dalla sua dolcezza e dalla sua grande forza di volontà. <b>[LIEVE SPOILER]</b> Una menzione speciale la merita anche Ushio, quante lacrime mi ha fatto versare quella bimba.<b>[FINE SPOILER]</b>
Bravissimi i doppiatori, specialmente quelli di Sanae e di Tomoya.
La colonna sonora, beh, niente da dire, è meravigliosa. Le musiche, che vengono inserite in maniera sempre azzeccata, sono davvero emozionanti, basti ascoltare "Shining in the sky" oppure "Nagisa - warm piano version".
Il modo in cui sono disegnati gli occhi mi irritava non poco, ma vabbé, ho finito per abituarmici, anche perché c'è di peggio.
Purtroppo soltanto la seconda metà di "After Story" raggiunge il punto più alto di tutta l'opera. Si parla di, quanto, una dozzina di episodi su quaranta? Un po' mi è dispiaciuto perché tutta la storia precedente poteva essere sviluppata meglio, evitando di concentrarsi così tanto sui personaggi secondari, se poi questi sarebbero finiti solo per fare da comparsa (infatti, molti episodi della prima serie, li ho saltati).
Un'altra delle cose che mi ha convinto poco è stato il finale, non tanto dal punto di vista emotivo, perché è stato davvero bellissimo e commovente, quanto dal punto di vista proprio della trama: senza anticipare nulla, dico solo che anche poteva essere fatto un po' meglio. Ecco perché comunque non posso dargli più 8.
Nel complesso, "Clannad", o almeno "l'After Story", resta comunque un'opera unica che merita di essere vista almeno una volta. Preparate i fazzoletti.