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Piccola premessa: ho visto quest'anime in ordine cronologico (ovvero diversamente da com'è stato trasmesso originariamente), quindi non so ciò se può contribuire o meno al gradimento dell'anime, e preciso anche che questa recensione è limitata solo alla prima serie.
Fatte le mie precisazioni, posso dire che, come quasi tutti gli anime tratti da novel e light-novel, dal punto di vista tecnico "La malinconia di Harui Suzumiya" è sicuramente notevole, quindi ha buone animazioni, un character design piacevole e accattivante, una bella colonna sonora con opening ed ending orecchiabili e simpatiche e un'ottima sceneggiatura; da questi punti di vista non si può dire niente all'anime, ma vediamo alla sostanza ora.

Questa serie è stata idolatrata assieme alla sua protagonista, è diventata una sorta di orgoglio otaku, ma non ho mai capito perché, ciò potrebbe far pensare di chissà quali rivoluzionarie tematiche possa trattare, magari si spererà in una certa epicità. "La malinconia di Haruhi Suzumiya" è senz'altro un bell'anime, ma non fatevi troppe illusioni o finirà per deludervi. E' una serie piacevole, accattivante, mi ha ispirato simpatia, mi ha sorpreso - dal momento che l'ho guardato senza sapere praticamente nulla sulla storia, credendo fosse una semplice commedia scolastica - visti i contenuti sovrannaturali e le diverse chiavi d'interpretazione della vicenda, non teorie campate in aria, ma filosofie tutte validissime che hanno radici dalla nostra realtà, dalla nostra cultura contemporanea. Un consiglio: la serie vi stimolerà a riflettere, a cercare di capirla, o meglio capire Haruhi e chi è, e probabilmente vi farete molte domande, ma purtroppo, vi dico da ora di vedere l'anime a cuor leggero, per distrarre la mente e divertirvi: non vi sarà concessa spiegazione: avrete tre chiavi di lettura, ma nessuna risposta definitiva; secondo al mia opinione, però la più plausibile è la chiave d'interpretazione di Koizumi, nonché - a mio parere - la più interessante.

Non per questo però vorrei spingere qualcuno a evitare quest'anime, perché sarebbe un peccato. Semplicemente consiglio di vederlo senza aspettarsi chissà quale rivoluzionario anime con una storia strabiliante e personaggi fuori dal comune, perché, anche se dovessero esserlo sono abbastanza stereotipati, ma non per questo spiacevoli, anzi. A me piacciono molto i personaggi di Koizumi e Nagano. Certo è che "La malinconia di Harui Suzumiya" sa intrattenere e divertire, anche utilizzando abbondante fanservice - mai volgare però, piuttosto simpatico - sia di natura ecchi sia shounen-ai. Un'occhiata, perlomeno circoscritta a questa prima serie, va data.