Recensione
Shakugan no Shana
7.0/10
"Shakugan no Shana" è un anime che unisce i combattimenti a una tematica sentimentale abbastanza ben sviluppata. Alcuni risvolti della vicenda potevano forse essere sviluppati meglio durante gli episodi, ma in generale l'anime è piacevole anche se forse un po' scontato.
Una cosa che mi ha colpita è che i ruoli dei personaggi sono in un certo senso invertiti: Shana è caratterialmente un personaggio più "maschile", molto decisa e combattiva, sa bene quel che vuole e si allontana quindi dallo stereotipo della ragazza indifesa che dev'essere continuamente protetta. Anzi, spesso è lei a proteggere il coprotagonista Yuji, che sembra a tratti avere un comportamento più tipicamente "femminile" ed è un po' imbranato. Questo vale anche per il chara design: ad esempio, Yuji ha i lineamenti molto dolci e gli occhi grandi, più adatti forse a un personaggio femminile.
I personaggi secondari sono interessanti, anche se poco sviluppati e messi talvolta in disparte, e questo è un peccato, dato che alcuni avrebbero un potenziale anche maggiore rispetto ai protagonisti.
Durante la serie si assiste a numerosi combattimenti che dovrebbero essere il fulcro dell'anime, ma che sono veramente al limite del noioso e sviluppati malissimo, anche se per fortuna durano poco e di solito si esauriscono in tre puntate al massimo. Il problema fondamentale dell'anime secondo me è proprio questo: il voler puntare eccessivamente sull'azione e meno sul risvolto sentimentale della vicenda, che è molto più interessante. E' bello soprattutto il lento sviluppo del rapporto che si viene a creare tra Yuji e Shana, che si evolve episodio dopo episodio. Si nota molto il cambiamento caratteriale di Shana proprio in virtù di questo legame, che si ripercuote soprattutto sulla stessa protagonista.
Nel corso dell'anime vengono inserite anche scene a mio parere inutili più che volgari di per sé. Si tratta delle numerose scene in cui ad esempio si vede Shana in biancheria intima, o di quando le si vedono chiaramente le mutande durante i combattimenti. Per non parlare poi delle scene "incestuose" tra i due fratelli, inserite in contesti totalmente estranei e in cui non c'entrano nulla. Che sia mero fan service? Non ho apprezzato in ogni caso.
All'inizio ho trovato l'anime piuttosto noioso, al punto che dopo le prime 5 puntate pensavo di mollarlo, ma da metà circa in poi gli episodi si sono fatti via via più interessanti. Certo, non da tenerti incollato allo schermo, anche perché alcune parti sono troppo lente o poco sviluppate. Molto carina è la parte dei ricordi d'infanzia di Shana. Delusione completa invece per il finale, un happy end che non cambia nulla né dal punto di vista delle relazioni sentimentali tra i vari personaggi né dal punto di vista della trama vera e propria.
Per quanto riguarda l'animazione, mi è sembrata più che buona, sicuramente migliore che in molti altri anime del genere.
In generale il voto che do è 6 e mezzo, visto che alcune parti sono carine, però la trama è troppo banale e noiosa per poter dare un voto più alto. Consiglio la visione soltanto a chi non ha altro da vedere e vuole godersi un anime carino ma ben lungi dall'essere un capolavoro.
Una cosa che mi ha colpita è che i ruoli dei personaggi sono in un certo senso invertiti: Shana è caratterialmente un personaggio più "maschile", molto decisa e combattiva, sa bene quel che vuole e si allontana quindi dallo stereotipo della ragazza indifesa che dev'essere continuamente protetta. Anzi, spesso è lei a proteggere il coprotagonista Yuji, che sembra a tratti avere un comportamento più tipicamente "femminile" ed è un po' imbranato. Questo vale anche per il chara design: ad esempio, Yuji ha i lineamenti molto dolci e gli occhi grandi, più adatti forse a un personaggio femminile.
I personaggi secondari sono interessanti, anche se poco sviluppati e messi talvolta in disparte, e questo è un peccato, dato che alcuni avrebbero un potenziale anche maggiore rispetto ai protagonisti.
Durante la serie si assiste a numerosi combattimenti che dovrebbero essere il fulcro dell'anime, ma che sono veramente al limite del noioso e sviluppati malissimo, anche se per fortuna durano poco e di solito si esauriscono in tre puntate al massimo. Il problema fondamentale dell'anime secondo me è proprio questo: il voler puntare eccessivamente sull'azione e meno sul risvolto sentimentale della vicenda, che è molto più interessante. E' bello soprattutto il lento sviluppo del rapporto che si viene a creare tra Yuji e Shana, che si evolve episodio dopo episodio. Si nota molto il cambiamento caratteriale di Shana proprio in virtù di questo legame, che si ripercuote soprattutto sulla stessa protagonista.
Nel corso dell'anime vengono inserite anche scene a mio parere inutili più che volgari di per sé. Si tratta delle numerose scene in cui ad esempio si vede Shana in biancheria intima, o di quando le si vedono chiaramente le mutande durante i combattimenti. Per non parlare poi delle scene "incestuose" tra i due fratelli, inserite in contesti totalmente estranei e in cui non c'entrano nulla. Che sia mero fan service? Non ho apprezzato in ogni caso.
All'inizio ho trovato l'anime piuttosto noioso, al punto che dopo le prime 5 puntate pensavo di mollarlo, ma da metà circa in poi gli episodi si sono fatti via via più interessanti. Certo, non da tenerti incollato allo schermo, anche perché alcune parti sono troppo lente o poco sviluppate. Molto carina è la parte dei ricordi d'infanzia di Shana. Delusione completa invece per il finale, un happy end che non cambia nulla né dal punto di vista delle relazioni sentimentali tra i vari personaggi né dal punto di vista della trama vera e propria.
Per quanto riguarda l'animazione, mi è sembrata più che buona, sicuramente migliore che in molti altri anime del genere.
In generale il voto che do è 6 e mezzo, visto che alcune parti sono carine, però la trama è troppo banale e noiosa per poter dare un voto più alto. Consiglio la visione soltanto a chi non ha altro da vedere e vuole godersi un anime carino ma ben lungi dall'essere un capolavoro.