Recensione
Hetalia Axis Powers
6.0/10
Recensione di VerderameAlih
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"Hetalia Axis Powers" è un'idiozia vagante che rende l'umanizzazione di ogni nazione il suo punto di forza, donandole un corpo, un carattere, forgiando la personalità stessa di questi personaggi sugli stereotipi comuni che spesso sono tradizionalmente radicati nella mentalità di ognuno di noi. Chi la chiama comicità è in errore, poiché parleremo di una quota tale di demenza che non può essere descritta, e che arriverà a livelli mai visti prima d'ora senza confondersi con la vera e propria comicità.
"Hetalia" si compone complessivamente di 52 episodi che trasudano un quantitativo smisurato di demenza da ogni singola scena laddove, tra un inutile, codardo mangia-pasta e amante delle belle donne Italia; un pervertito e vinofilo Francia; un burbero Inghilterra; un biondissimo Germania; un neutrale Svizzera; un mangia-hamburger a tradimento America e un silenzioso Giappone, noi assisteremo alla messa in ridicolo di ogni nazione, ma con una particolare attenzione verso il protagonista indiscusso della serie, ovvero Feliciano Vargas (Italia del Nord).
Partendo dal presupposto che tutti all'unisono vengono ridicolizzati di continuo e ridotti a delle mere caricature, io non mi sono affatto sentita offesa durante la visione. Ho riso e molto, divertendomi perché ciò che vedevo era assai stupido e mi risultava impossibile non curvare anche leggermente le labbra in un sorriso. Eppure, quando ci si trova dinnanzi alla creazione di qualcosa di demenziale, spesso ci si dimentica totalmente della trama e di svilupparla, svantaggiando l'intera serie se una persona è alla ricerca di qualcosa di - anche vagamente - sensato: è successo anche qui, difatti non troverete una vera e propria trama portante, se escludiamo lo scenario storico in cui si svolgono i fatti ma che è relegato alla funzione di contorno, perché il fulcro sono proprio le scene demenziali.
Un altro grande e palese problema che si solleva in "Hetalia Axis Powers" riguarda la ripetitività delle scenette comiche, basate spesso sull'inutilità di Feliciano alle prese con la costruzione delle sue bandiere bianche da sventolare, con la degustazione della sua amata pasta, con le fughe infinite per sfuggire alle varie battaglie e le telefonate a sorpresa al suo alleato Germania perché possa correre a salvarlo. Perciò se l'idea di base è originale - quella di dare un corpo, una voce, un carattere, una certa personalità alle diverse nazioni - non lo è ugualmente lo svolgimento, lo sviluppo di una trama inesistente e neanche le gag demenziali che si ripetono fino allo sfinimento, senza alcuna innovazione.
Sono un punto certamente a favore i disegni, che nel complesso si presentano davvero molto carini perché sono sia semplici sia addolciti nei tratti.
Consiglio "Hetalia Axis Powers" a coloro che sono alla ricerca di un anime leggero da seguire e mai impegnativo che riuscirà comunque a regalare dei sorrisi, ma non dovete aspettarvi nient'altro perché è qualcosa di semplice e demenziale e come tale va preso per essere apprezzato.
"Hetalia" si compone complessivamente di 52 episodi che trasudano un quantitativo smisurato di demenza da ogni singola scena laddove, tra un inutile, codardo mangia-pasta e amante delle belle donne Italia; un pervertito e vinofilo Francia; un burbero Inghilterra; un biondissimo Germania; un neutrale Svizzera; un mangia-hamburger a tradimento America e un silenzioso Giappone, noi assisteremo alla messa in ridicolo di ogni nazione, ma con una particolare attenzione verso il protagonista indiscusso della serie, ovvero Feliciano Vargas (Italia del Nord).
Partendo dal presupposto che tutti all'unisono vengono ridicolizzati di continuo e ridotti a delle mere caricature, io non mi sono affatto sentita offesa durante la visione. Ho riso e molto, divertendomi perché ciò che vedevo era assai stupido e mi risultava impossibile non curvare anche leggermente le labbra in un sorriso. Eppure, quando ci si trova dinnanzi alla creazione di qualcosa di demenziale, spesso ci si dimentica totalmente della trama e di svilupparla, svantaggiando l'intera serie se una persona è alla ricerca di qualcosa di - anche vagamente - sensato: è successo anche qui, difatti non troverete una vera e propria trama portante, se escludiamo lo scenario storico in cui si svolgono i fatti ma che è relegato alla funzione di contorno, perché il fulcro sono proprio le scene demenziali.
Un altro grande e palese problema che si solleva in "Hetalia Axis Powers" riguarda la ripetitività delle scenette comiche, basate spesso sull'inutilità di Feliciano alle prese con la costruzione delle sue bandiere bianche da sventolare, con la degustazione della sua amata pasta, con le fughe infinite per sfuggire alle varie battaglie e le telefonate a sorpresa al suo alleato Germania perché possa correre a salvarlo. Perciò se l'idea di base è originale - quella di dare un corpo, una voce, un carattere, una certa personalità alle diverse nazioni - non lo è ugualmente lo svolgimento, lo sviluppo di una trama inesistente e neanche le gag demenziali che si ripetono fino allo sfinimento, senza alcuna innovazione.
Sono un punto certamente a favore i disegni, che nel complesso si presentano davvero molto carini perché sono sia semplici sia addolciti nei tratti.
Consiglio "Hetalia Axis Powers" a coloro che sono alla ricerca di un anime leggero da seguire e mai impegnativo che riuscirà comunque a regalare dei sorrisi, ma non dovete aspettarvi nient'altro perché è qualcosa di semplice e demenziale e come tale va preso per essere apprezzato.