logo GamerClick.it

5.0/10
-

Premetto che non sono una fan del videogioco, quindi non ho molti elementi di confronto e la mia recensione potrebbe essere limitata da questo rispetto a quelle di chi ha familiarità con il gioco. "Devil May Cry" mi è sembrato sin dal primo episodio un anime con tutte le carte in regola per essere veramente un prodotto con ottime credenziali: una buona colonna sonora, un protagonista assolutamente indimenticabile (si meriterebbe un 10 solo Dante), mostri e una buona dose di azione. Purtroppo è decisamente mal sviluppato: la trama, fondamentale a mio parere in un'opera così breve, è pressoché inesistente tranne che nelle ultimissime puntate e il filo logico che lega le precedenti è veramente troppo sottile e a volte ignorato del tutto: il cattivo, da solo peraltro, è l'unico elemento di continuità. Il protagonista principale, anche se da solo risolleva l'intero anime, non viene mai messo in difficoltà se non alla fine, nonostante in tutti gli episodi vi sia almeno un nemico da sconfiggere. Oltre tutto sarebbe stato molto interessante fare luce sul suo passato, sul perché abbia fondato un'associazione che mira alla distruzione dei demoni. Nulla di tutto questo. Certo, per coloro che lo conoscono al di fuori dell'anime queste osservazioni potrebbero essere scontate o futili, ma a mio avviso le serie animate dovrebbero essere completamente separate dalla loro versione giocabile, altrimenti si rischia di creare qualcosa di incompleto e parziale. Come "Devil May Cry".