Recensione
Questo movie, composto da due episodi - per un totale di un'ora di visione - e ispirato all'omonimo videogioco, è essenzialmente una scemata. Carino, leggero, scorrevole e godibile, ma pur sempre una scemata. E' una scemata per l'assurdità e l'ingenua semplicità che presenta, oltre che per gli irragionevoli risvolti, spesso più simili a fatti a casaccio piuttosto che a sequenze logiche, ma, a onor del vero, gli devono essere concessi alcuni meriti, tra cui spicca l'originalità dell'antagonista.
Come tutti i movie di 'Dragon Ball' a esclusione dei due special, non ha una collocazione temporale precisa: dovrebbe ambientarsi dopo il Cell Game, con un Goku, però, ancora vivo e con un Vegeta non depresso. In questo scenario cominciano le vicende: il terribile Gas Destron si sta diffondendo sul pianeta Terra, uccidendo e infettando persone, animali e piante, e il Supremo Dende chiede a Goku e Gohan di aiutarlo e di distruggere i macchinari che emanano il gas nocivo. A loro si uniscono prima Piccolo e poi anche Vegeta e Trunks, e tutti insieme riescono a sbarazzarsi dei primi quattro generatori, ma, giunti in prossimità del quinto, vengono ostacolati da quelli che a prima vista sembrano Freezer, Cooler, Tarles e Slug (sì, quattro contro cinque. Chi tra i buoni rimarrà molto prevedibilmente a guardare, considerato che siamo in un movie?) e che sembrano volere fare una simpatica rimpatriata. Costoro, oltre a essere molto più forti di quanto i nostri eroi non si aspettassero, si rivelano immortali e mettono in grande difficoltà Goku e la sua squadra. La risposta al mistero arriva come al solito dal Re Kaioh, che svela al protagonista la natura di spettri degli avversari, consapevolezza che basta a rendere efficaci i colpi dei nostri e che a quanto pare elude l'invulnerabilità dei cattivoni.
Sconfitto momentaneamente il nemico, veniamo dunque a sapere di una verità sconvolgente, ovvero di come in passato i Saiyan abbiano sterminato e soggiogato gli Tsufuru, gli originari abitanti del pianeta Vegeta (o Plant), e di come lo scienziato Raichi, di razza appunto Tsufuru, voglia vendicarsi sterminando tutti gli scimmioni guerrieri. Goku e compagnia partono dunque alla ricerca del dottore con l'intento di sconfiggerlo, fermare il Gas Destron e riportare la serenità sulla Terra.
Non si tratta di nulla di che: una trama lineare e non così innovativa, ma considerando lo standard degli OAV io l'ho trovata un'idea carina, senza contare che mi è piaciuto il ritorno, seppur sfuggente e assolutamente stupido, di personaggi come Freezer e Cooler.
I combattimenti risultano un po' fiacchi, ma ho apprezzato l'utilizzo da parte di Vegeta, Goku, Gohan, Trunks e Piccolo delle loro armi principali: Final Flash, Kamehameha, Masenko, Burning Attack e Makankosappo.
I disegni seguono abbastanza il solito semplice e imperfetto stile di 'Dragon Ball' (a parte Bulma che è inguardabile, il character design è più o meno accettabile) e si uniscono a un'animazione dignitosa ma non eccellente. La OST è abbastanza insignificante, ma il ritmo incalzante si adegua bene alle vicende, creando quindi un complesso abbastanza armonico. I personaggi risultano abbastanza caricaturali e anche Vegeta, che di solito negli OAV viene umiliato a non finire, ci fa una figura dignitosa.
Considerato che non è poi così lungo e che è leggerissimo, direi che, sì, è un movie che consiglio: non offre nulla di eccezionale, ma in compenso non contiene nemmeno molti dei difetti solitamente presenti negli OAV di 'Dragon Ball'.
Come tutti i movie di 'Dragon Ball' a esclusione dei due special, non ha una collocazione temporale precisa: dovrebbe ambientarsi dopo il Cell Game, con un Goku, però, ancora vivo e con un Vegeta non depresso. In questo scenario cominciano le vicende: il terribile Gas Destron si sta diffondendo sul pianeta Terra, uccidendo e infettando persone, animali e piante, e il Supremo Dende chiede a Goku e Gohan di aiutarlo e di distruggere i macchinari che emanano il gas nocivo. A loro si uniscono prima Piccolo e poi anche Vegeta e Trunks, e tutti insieme riescono a sbarazzarsi dei primi quattro generatori, ma, giunti in prossimità del quinto, vengono ostacolati da quelli che a prima vista sembrano Freezer, Cooler, Tarles e Slug (sì, quattro contro cinque. Chi tra i buoni rimarrà molto prevedibilmente a guardare, considerato che siamo in un movie?) e che sembrano volere fare una simpatica rimpatriata. Costoro, oltre a essere molto più forti di quanto i nostri eroi non si aspettassero, si rivelano immortali e mettono in grande difficoltà Goku e la sua squadra. La risposta al mistero arriva come al solito dal Re Kaioh, che svela al protagonista la natura di spettri degli avversari, consapevolezza che basta a rendere efficaci i colpi dei nostri e che a quanto pare elude l'invulnerabilità dei cattivoni.
Sconfitto momentaneamente il nemico, veniamo dunque a sapere di una verità sconvolgente, ovvero di come in passato i Saiyan abbiano sterminato e soggiogato gli Tsufuru, gli originari abitanti del pianeta Vegeta (o Plant), e di come lo scienziato Raichi, di razza appunto Tsufuru, voglia vendicarsi sterminando tutti gli scimmioni guerrieri. Goku e compagnia partono dunque alla ricerca del dottore con l'intento di sconfiggerlo, fermare il Gas Destron e riportare la serenità sulla Terra.
Non si tratta di nulla di che: una trama lineare e non così innovativa, ma considerando lo standard degli OAV io l'ho trovata un'idea carina, senza contare che mi è piaciuto il ritorno, seppur sfuggente e assolutamente stupido, di personaggi come Freezer e Cooler.
I combattimenti risultano un po' fiacchi, ma ho apprezzato l'utilizzo da parte di Vegeta, Goku, Gohan, Trunks e Piccolo delle loro armi principali: Final Flash, Kamehameha, Masenko, Burning Attack e Makankosappo.
I disegni seguono abbastanza il solito semplice e imperfetto stile di 'Dragon Ball' (a parte Bulma che è inguardabile, il character design è più o meno accettabile) e si uniscono a un'animazione dignitosa ma non eccellente. La OST è abbastanza insignificante, ma il ritmo incalzante si adegua bene alle vicende, creando quindi un complesso abbastanza armonico. I personaggi risultano abbastanza caricaturali e anche Vegeta, che di solito negli OAV viene umiliato a non finire, ci fa una figura dignitosa.
Considerato che non è poi così lungo e che è leggerissimo, direi che, sì, è un movie che consiglio: non offre nulla di eccezionale, ma in compenso non contiene nemmeno molti dei difetti solitamente presenti negli OAV di 'Dragon Ball'.