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Girovagando per le schede degli anime mi sono ritrovata davanti alla scheda di Kaiketsu Zorori e siccome ancora nessuno lo ha fatto ho pensato di recensirlo.

Il protagonista della storia è Zorori, una volpe amante degli scherzi, per questo soprannominato "il re delle biricchinate", che si mette in viaggio per riuscire ad avverare i suoi sogni: trovare una moglie e costruire un castello tutto suo. Ad accompagnarlo nel suo viaggio ci sono due fedeli cinghiali, Singhiale e Nonghiale. Nel corso della serie essi incontreranno tanti personaggi buoni e cattivi, si troveranno in molti guai e disavventure, ma se la caveranno sempre, grazie alla fortuna e grazie anche alla mamma di Zorori che dal cielo veglia sempre su di loro.

Quest'anime iniziai a vederlo per caso un giorno, lo trovai su Rai 2 e, non avendo nulla da fare, lo guardai.
La trama può sembrare semplice, ma questo è un anime davvero carino, è divertente e la storia sa coinvolgere lo spettatore e in alcuni episodi sa anche commuovere.
L'anime è arrivato in Italia su Rai 2, dove sono arrivati tutti gli episodi delle tre serie (la prima intitolata "Le incredibili avventure di Zorori", la seconda è stata chiamata "Le nuove incredibili avventure di Zorori", mentre la terza "Le ultime avventure del maestro Zorori") ed è arrivato anche un film.
Mi piace l'adattamento italiano, il doppiaggio è fatto molto bene e la voce di Alessio Cigliano su Zorori sta a pennello. Come sigla iniziale e finale si è usata la canzone dell'opening giapponese cantata in italiano (questo è stato fatto con tutte e tre le serie): i testi mi piacciono e il cantante è davvero bravo.
Questa serie è poco conosciuta e mi spiace. Chi ne ha l'occasione la guardi, ne vale la pena.