Recensione
Hyakujitsu no Bara
7.0/10
Iniziamo dalla trama, che non è molto chiara all'interno dei due episodi e già di per sé non è straordinaria. I giovani Klaus e Taki, dopo molto tempo, si ricontrano in campo di guerra. Nonostante i due siano di fazioni contrapposte, tra loro c'è un legame molto particolare che porta il primo a disertare e il secondo a nominare Klaus suo cavaliere. Tuttavia, a causa di molte ragioni, fra le quali il fatto che nessuno, neanche i superiori di Taki, si fida di Klaus e il fatto che i caratteri dei due siano quasi incompatibili, il loro rapporto non va avanti come dovrebbe, anzi, giunge persino a diventare violento.
Il disegno è molto gradevole, devo dire. Taki Reizen è molto ben disegnato, le ambientazioni non sono male e anche i personaggi secondari sono molto curati sotto quest'aspetto. Ma Klaus è un vero pugno in un occhio. Non è brutto, ma stona decisamente con il resto. E' eccessivamente muscoloso e dire che ha l'espressività di un fagiolo è sopravvalutazione, tuttavia fa parte del personaggio e, purtroppo, ce lo dobbiamo tenere così com'è.
Appunto parlando dei personaggi, nonostante non siano male sotto molteplici aspetti e considerando che l'anime è uno yaoi, non sono sfruttati al meglio. Mi spiego: ci sono molti fatti positivi in entrambi. Taki, nonostante sia un uke, non è eccessivamente femmineo né caratterialmente e, in fondo, neanche fisicamente, nonostante sfiguri molto accanto a Klaus-tutto-muscoli. Ha sicuramente un ruolo molto importante all'interno dell'ambiente in cui si trova e per questo ha un carattere serio e solenne, ma non pesante. Gli viene data una delicatezza particolare, che non sfocia nel ridicolo, cosa che negli yaoi avviene spesso e volentieri. Ed è appunto questa delicatezza che affascina Klaus. Ora, lui viene rappresentato come la parte attiva della coppia. Non si capisce come mai dovrebbe essere tanto violento nel rapporto sessuale, tanto da farlo sembrare quasi uno stupro, ciò infastidisce moltissimo. La sua fisicità lascia basiti, il suo carattere è tipico dei personaggi dal cuore di pietra. Eppure ogni tanto si scioglie e, nei flash back presenti soprattutto nel secondo episodio, ci viene presentata una parte di lui più dolce e romantica. Nonostante tutto, lui ama Taki e lo dimostra con la sua fedeltà insormontabile e con la cura con cui cerca di proteggerlo dai mali della guerra. Missione che viene totalmente distrutta dalla sua stessa passione.
Lo svolgimento non è niente affatto male: il contesto è ben realizzato, a mio parere. Inoltre ci sono dei piccoli special a fine episodio che, oltre a essere molto teneri, sono anche divertenti: danno decisamente un po' di respiro! Sicuramente discutibili alcune scelte totalmente inutili, ma apprezzabile il ruolo di alcune parti al fine della storia. Per esempio, ci sono tre ragazzini che appaiono qualche volta. Uno in particolare ammira molto Klaus. Se in sé pare messo lì a caso, alla fine ci aiuta a capire meglio Klaus e a comprendere cosa pensano le persone di lui.
Le musiche sono molto belle e commoventi (alla fine ce n'è una veramente stupenda).
"Hyakujitsu no Bara" è un buonissimo yaoi che forse è un pochino sottovalutato: decisamente da vedere.
Il disegno è molto gradevole, devo dire. Taki Reizen è molto ben disegnato, le ambientazioni non sono male e anche i personaggi secondari sono molto curati sotto quest'aspetto. Ma Klaus è un vero pugno in un occhio. Non è brutto, ma stona decisamente con il resto. E' eccessivamente muscoloso e dire che ha l'espressività di un fagiolo è sopravvalutazione, tuttavia fa parte del personaggio e, purtroppo, ce lo dobbiamo tenere così com'è.
Appunto parlando dei personaggi, nonostante non siano male sotto molteplici aspetti e considerando che l'anime è uno yaoi, non sono sfruttati al meglio. Mi spiego: ci sono molti fatti positivi in entrambi. Taki, nonostante sia un uke, non è eccessivamente femmineo né caratterialmente e, in fondo, neanche fisicamente, nonostante sfiguri molto accanto a Klaus-tutto-muscoli. Ha sicuramente un ruolo molto importante all'interno dell'ambiente in cui si trova e per questo ha un carattere serio e solenne, ma non pesante. Gli viene data una delicatezza particolare, che non sfocia nel ridicolo, cosa che negli yaoi avviene spesso e volentieri. Ed è appunto questa delicatezza che affascina Klaus. Ora, lui viene rappresentato come la parte attiva della coppia. Non si capisce come mai dovrebbe essere tanto violento nel rapporto sessuale, tanto da farlo sembrare quasi uno stupro, ciò infastidisce moltissimo. La sua fisicità lascia basiti, il suo carattere è tipico dei personaggi dal cuore di pietra. Eppure ogni tanto si scioglie e, nei flash back presenti soprattutto nel secondo episodio, ci viene presentata una parte di lui più dolce e romantica. Nonostante tutto, lui ama Taki e lo dimostra con la sua fedeltà insormontabile e con la cura con cui cerca di proteggerlo dai mali della guerra. Missione che viene totalmente distrutta dalla sua stessa passione.
Lo svolgimento non è niente affatto male: il contesto è ben realizzato, a mio parere. Inoltre ci sono dei piccoli special a fine episodio che, oltre a essere molto teneri, sono anche divertenti: danno decisamente un po' di respiro! Sicuramente discutibili alcune scelte totalmente inutili, ma apprezzabile il ruolo di alcune parti al fine della storia. Per esempio, ci sono tre ragazzini che appaiono qualche volta. Uno in particolare ammira molto Klaus. Se in sé pare messo lì a caso, alla fine ci aiuta a capire meglio Klaus e a comprendere cosa pensano le persone di lui.
Le musiche sono molto belle e commoventi (alla fine ce n'è una veramente stupenda).
"Hyakujitsu no Bara" è un buonissimo yaoi che forse è un pochino sottovalutato: decisamente da vedere.