Recensione
La collina dei papaveri
7.0/10
Recensione di Shaka_no_virgo
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Nuovo film prodotto dallo studio Ghibli ad opera di Goro Miyazaki, figlio di Hayao.
La collina dei papaveri tratta di una storia d'amore adolescenziale che ha per protagonisti due ragazzi sullo sfondo del Giappone degli anni '60. La storia è permeata dall'ottimismo e dalla gran voglia di fare che avevano i giapponesi in quell'epoca di prosperità post-bellica. In fondo, il vedere all'opera gli studenti nel tentativo di salvare dalla demolizione un antico palazzo utilizzato per le attività extra-scolastiche, altro non è che il tentativo di celebrare il passato, conservarlo ed usarlo a memoria del futuro. Stesso si può dire della buona abitudine che ha la protagonista Umi di issare le bandiere in ricordo del padre ormai defunto. Non dimenticare il passato, perché esso resterà sempre presente in te e ti aiuterà a camminare nel futuro. La storia d'amore tra Umi e Shunya è presentata molto all'acqua di rose, i due solo si sfiorano, ma ad un certo punto c'è il colpo di scena che mina l'happy ending. Molto trascinanti le musiche del film che ben rappresentano la musica in voga in quegli anni. Buon doppiaggio, ben studiato. Da non perdere.
La collina dei papaveri tratta di una storia d'amore adolescenziale che ha per protagonisti due ragazzi sullo sfondo del Giappone degli anni '60. La storia è permeata dall'ottimismo e dalla gran voglia di fare che avevano i giapponesi in quell'epoca di prosperità post-bellica. In fondo, il vedere all'opera gli studenti nel tentativo di salvare dalla demolizione un antico palazzo utilizzato per le attività extra-scolastiche, altro non è che il tentativo di celebrare il passato, conservarlo ed usarlo a memoria del futuro. Stesso si può dire della buona abitudine che ha la protagonista Umi di issare le bandiere in ricordo del padre ormai defunto. Non dimenticare il passato, perché esso resterà sempre presente in te e ti aiuterà a camminare nel futuro. La storia d'amore tra Umi e Shunya è presentata molto all'acqua di rose, i due solo si sfiorano, ma ad un certo punto c'è il colpo di scena che mina l'happy ending. Molto trascinanti le musiche del film che ben rappresentano la musica in voga in quegli anni. Buon doppiaggio, ben studiato. Da non perdere.