Recensione
Durarara!!
8.0/10
Ikebukuro ni youkoso.
Benvenuti a Ikebukuro, un fitto e caleidoscopico spaccato urbano in cui tutto è possibile: uomini dotati di forza e capacità sovrumane in grado di sradicare cartelloni pubblicitari come se fossero delicati fiorellini, esseri sovrannaturali usciti direttamente da antiche leggende, scienziati che effettuano esperimenti al di là dell'immaginabile, gang rivali capeggiate da impensabili ragazzini, gente affetta dai più disparati problemi mentali... In "Durarara!!" c'è tutto questo e anche di più, amalgamato in un adrenalinico puzzle che si ricompone pezzo per pezzo, puntata dopo puntata.
Beh, in realtà non si ricollegano proprio tutti i tasselli, ma alcune cose rimangono in sospeso, fatto che solitamente mi dà molto fastidio. Eppure nel caso di "Durarara!!" non lo considero un difetto, anzi mi piace pensare che sia quasi un valore aggiunto, come a voler simboleggiare l'impossibilità di controllare la vita, in cui non sempre è possibile perseguire i nostri obiettivi fino alla fine, né è necessario conoscere tutte le risposte alle nostre domande, ma può sempre capitare un evento o un incontro imprevisto che cambia tutte le nostre priorità. Questa però è solo la mia visione un po' ricamata della faccenda, mentre la verità è molto più semplice: in pratica l'anime di "Durarara!!" narra le vicende solo dei primi tre volumi della light novel da cui è tratto, che dovrebbe invece contarne ben undici totali. Quindi in teoria si sarebbe dovuta sfornarne almeno un'altra serie, ma per ora (e sono già passati tre anni) non se ne vede neanche l'ombra. Motivo per cui mi sono voluta mettere delle belle fette di salame sugli occhi e inventarmi una visione positiva e plausibile di questa mancanza. D'altronde si sa: chi si accontenta gode.
Invece trovo molto più gravi altri due difetti, che fanno precipitare il prodotto addirittura nel banale - e nel caso di "Durarara!!" è un bel salto dal grattacelo. In primo luogo l'età media dei protagonisti è davvero troppo bassa e soprattutto i tre ragazzini prendono parte alle vicende con un'importanza esagerata e a dir poco improbabile. Ok che l'opera è indirizzata principalmente ai ragazzi, ma ciò non toglie che, per quanto fantastica, la storia deve avere un minimo di credibilità. E poi non è possibile che, per quanto siano numerosi e ben caratterizzati i personaggi, qualunque cosa accada a Ikebukuro alla fine coinvolge sempre i soliti noti (denota il fatto che tutti gli altri "ikebukuresi" vengono rappresentati solo come anonime e indistinte sagome grige, come se non influenzassero minimamente la vita di questo popolatissimo quartiere).
Ora però sembra che disprezzi "Durarara!!" e che lo consideri solo come una deludente accozzaglia di difetti. Assolutamente no! In realtà l'ho letteralmente adorato e mi ha tenuto incollata allo schermo del PC fino all'ultimo OAV, finito il quale sono quasi entrata in crisi di astinenza. D'altronde come si fa a resistere a una simile amalgama di personaggi, uno più particolare dell'altro e quasi tutti (ricordiamoci sempre che mancano ben otto light novel a completare il quadro) perfettamente caratterizzati. Il mio preferito è senza dubbio Orihara Izaya, il cattivo non cattivo, il perfido manipolatore "amante" (se lo dice lui!) del genere umano, colui che sa tutto di tutti e non esita a sfruttare ogni informazione per il suo personale divertimento, ossia tormentare la gente. Fortunatamente ogni tanto prende quello che si merita, eppure non perde il suo odioso ghigno beffardo nemmeno mentre viene 'saccagnato'.
Ma il pregio maggiore di "Durarara!!" è che spazia in più generi e ha talmente tanti elementi (oltre ai personaggi, anche storie, legami, temi), tutti quasi a parità di importanza, a cui ognuno sarà portato a dare il significato che vuole, scegliendo il proprio filo conduttore. Un esempio di ciò si nota semplicemente leggendo le varie recensioni: ognuna si focalizza su uno o più aspetti diversi.
Non parliamo poi della realizzazione tecnica. Il prodotto esteticamente è stupendo: bei disegni, fondali curatissimi e realistici (ormai sembra quasi di aver visitato veramente Ikebukuro, tale è la familiarità che si acquisisce con i vari luoghi rappresentati), fantastiche animazioni arricchite da una computer grafica perfettamente dosata. Senza contare la colonna sonora "variopinta" ma sempre azzeccatissima, e le sigle, che per quanto più o meno ritmate penetrano tutte radicalmente nella testa.
Ma ciò che più adoro in un anime è il doppiaggio e qui annovera nientepopodimeno che Ono Daisuke (Heiwajima Shizuo), Fukuyama Jun (Kishitani Shinra) e Miyano Mamoru (Kida Masaomi) tre dei più famosi seiyu del momento. Ma non sono da disdegnare nemmeno la bellissima voce di Sawashiro Miyuki (Celty Sturluson) e le ottime interpretazioni di Kamiya Hiroshi (Orihara Izaya) e Toyonaga Toshiyuki (Ryugamine Mikado).
Per concludere diciamo che l'anime non è certo privo di difetti, i quali pesano molto di più se si considerano le potenzialità dell'opera. Tuttavia anche così rimane un prodotto di qualità superiore alla media, perciò meno di 8 non voglio comunque darglielo. Sempre nella speranza che in futuro ci si decida finalmente a farne almeno una seconda serie che completi il puzzle e ridia il valore che merita a questo (voglio sbilanciarmi) capolavoro mancato.
PS: simpaticissimo il piccolo cameo di Miria e Isaac di "Baccano!" come membri dei Dollars.
Benvenuti a Ikebukuro, un fitto e caleidoscopico spaccato urbano in cui tutto è possibile: uomini dotati di forza e capacità sovrumane in grado di sradicare cartelloni pubblicitari come se fossero delicati fiorellini, esseri sovrannaturali usciti direttamente da antiche leggende, scienziati che effettuano esperimenti al di là dell'immaginabile, gang rivali capeggiate da impensabili ragazzini, gente affetta dai più disparati problemi mentali... In "Durarara!!" c'è tutto questo e anche di più, amalgamato in un adrenalinico puzzle che si ricompone pezzo per pezzo, puntata dopo puntata.
Beh, in realtà non si ricollegano proprio tutti i tasselli, ma alcune cose rimangono in sospeso, fatto che solitamente mi dà molto fastidio. Eppure nel caso di "Durarara!!" non lo considero un difetto, anzi mi piace pensare che sia quasi un valore aggiunto, come a voler simboleggiare l'impossibilità di controllare la vita, in cui non sempre è possibile perseguire i nostri obiettivi fino alla fine, né è necessario conoscere tutte le risposte alle nostre domande, ma può sempre capitare un evento o un incontro imprevisto che cambia tutte le nostre priorità. Questa però è solo la mia visione un po' ricamata della faccenda, mentre la verità è molto più semplice: in pratica l'anime di "Durarara!!" narra le vicende solo dei primi tre volumi della light novel da cui è tratto, che dovrebbe invece contarne ben undici totali. Quindi in teoria si sarebbe dovuta sfornarne almeno un'altra serie, ma per ora (e sono già passati tre anni) non se ne vede neanche l'ombra. Motivo per cui mi sono voluta mettere delle belle fette di salame sugli occhi e inventarmi una visione positiva e plausibile di questa mancanza. D'altronde si sa: chi si accontenta gode.
Invece trovo molto più gravi altri due difetti, che fanno precipitare il prodotto addirittura nel banale - e nel caso di "Durarara!!" è un bel salto dal grattacelo. In primo luogo l'età media dei protagonisti è davvero troppo bassa e soprattutto i tre ragazzini prendono parte alle vicende con un'importanza esagerata e a dir poco improbabile. Ok che l'opera è indirizzata principalmente ai ragazzi, ma ciò non toglie che, per quanto fantastica, la storia deve avere un minimo di credibilità. E poi non è possibile che, per quanto siano numerosi e ben caratterizzati i personaggi, qualunque cosa accada a Ikebukuro alla fine coinvolge sempre i soliti noti (denota il fatto che tutti gli altri "ikebukuresi" vengono rappresentati solo come anonime e indistinte sagome grige, come se non influenzassero minimamente la vita di questo popolatissimo quartiere).
Ora però sembra che disprezzi "Durarara!!" e che lo consideri solo come una deludente accozzaglia di difetti. Assolutamente no! In realtà l'ho letteralmente adorato e mi ha tenuto incollata allo schermo del PC fino all'ultimo OAV, finito il quale sono quasi entrata in crisi di astinenza. D'altronde come si fa a resistere a una simile amalgama di personaggi, uno più particolare dell'altro e quasi tutti (ricordiamoci sempre che mancano ben otto light novel a completare il quadro) perfettamente caratterizzati. Il mio preferito è senza dubbio Orihara Izaya, il cattivo non cattivo, il perfido manipolatore "amante" (se lo dice lui!) del genere umano, colui che sa tutto di tutti e non esita a sfruttare ogni informazione per il suo personale divertimento, ossia tormentare la gente. Fortunatamente ogni tanto prende quello che si merita, eppure non perde il suo odioso ghigno beffardo nemmeno mentre viene 'saccagnato'.
Ma il pregio maggiore di "Durarara!!" è che spazia in più generi e ha talmente tanti elementi (oltre ai personaggi, anche storie, legami, temi), tutti quasi a parità di importanza, a cui ognuno sarà portato a dare il significato che vuole, scegliendo il proprio filo conduttore. Un esempio di ciò si nota semplicemente leggendo le varie recensioni: ognuna si focalizza su uno o più aspetti diversi.
Non parliamo poi della realizzazione tecnica. Il prodotto esteticamente è stupendo: bei disegni, fondali curatissimi e realistici (ormai sembra quasi di aver visitato veramente Ikebukuro, tale è la familiarità che si acquisisce con i vari luoghi rappresentati), fantastiche animazioni arricchite da una computer grafica perfettamente dosata. Senza contare la colonna sonora "variopinta" ma sempre azzeccatissima, e le sigle, che per quanto più o meno ritmate penetrano tutte radicalmente nella testa.
Ma ciò che più adoro in un anime è il doppiaggio e qui annovera nientepopodimeno che Ono Daisuke (Heiwajima Shizuo), Fukuyama Jun (Kishitani Shinra) e Miyano Mamoru (Kida Masaomi) tre dei più famosi seiyu del momento. Ma non sono da disdegnare nemmeno la bellissima voce di Sawashiro Miyuki (Celty Sturluson) e le ottime interpretazioni di Kamiya Hiroshi (Orihara Izaya) e Toyonaga Toshiyuki (Ryugamine Mikado).
Per concludere diciamo che l'anime non è certo privo di difetti, i quali pesano molto di più se si considerano le potenzialità dell'opera. Tuttavia anche così rimane un prodotto di qualità superiore alla media, perciò meno di 8 non voglio comunque darglielo. Sempre nella speranza che in futuro ci si decida finalmente a farne almeno una seconda serie che completi il puzzle e ridia il valore che merita a questo (voglio sbilanciarmi) capolavoro mancato.
PS: simpaticissimo il piccolo cameo di Miria e Isaac di "Baccano!" come membri dei Dollars.